31 Maggio.
 

Ero beata tra i miei sogni, quando sfortunatamente la solita sveglia delle 7 e 30 suona.

Mi alzo dopo 10 minuti.

Ari: Cavolo sono le 7 e 40, se non mi muovo il pulmino se ne va!

Corro a vestirmi, indosso una maglia a bretelle di colore arancione, dei jeans che arrivano al ginocchio e delle converse bianche basse.

Sciolgo i miei lunghi capelli castani e prendo una merendina e lo zaino, mi affretto verso il pulmino che bussa fuori casa mia.

Ari:Vado a scuola nonna, ti voglio un mondo di bene.- dico chiudendo la porta.

Nonna: Buona scuola tesoro.

Prendo posto vicino alla mia migliore amica,Charlotte..ma tutti la soprannominano Cher.

Cher: Ariana!-dice eccitata.

Ari; Che succede?-chiedo stranita.

Cher: Beh, come fai ad essere tranquilla?!

Ari:Perchè dovrei essere agitata?

Cher:Ma comeeee?! Justin Bieber viene in Italia!

Ari:Che cazzo mi stai dicendo?!-dico urlando felice,tutti si voltano verso di me,mi abbasso piano piano cercando di non farmi notare.

Cher:Oggi alle 3 mettono i biglietti in vendita, dobbiamo essere tra le prime, ricordi l'anno scorso? finirono subito ..

Ari:E' inutile, non potrò andarci.-dico camminando entrando in classe.

Cher:Mi prendi in giro?.

Ari:No, nessuno mi accompagnerebbe, e non vorrei dare peso a mia nonna, non so se abbiamo i soldi.-mi siedo nel mio banco

Cher:Ari, tua madre è un avvocato, ce li ha i soldi .. potresti chiedere a lei, e per quanto riguarda il passaggio c'è mio padre e non devi proprio farti problemi.-mi sorride

Ari:Non so, è da un anno che non abbiamo più lo stesso rapporto, da quando le dissi che volevo restare qui e non abbandonare le mie vecchie cose.-dico pensierosa

Cher:Pensaci, aspettiamo Justin da 4 anni.. e tu vuoi gettare così un'opportunità?

Ari:D'accordo, ti faccio sapere prima delle tre.

 

Dopo 5 ore di lezione suona l'adorata campanella.

Entro con Cher nel pulmino.

Cher: Marco, non è che potresti andare più veloce?!- dice all'autista del pulmino.

Marco: Vabene Charlotte.

Cher: Noo, mi devi chiamare Cher.

Marco: Quanti vizi, chi deve scendere qui?

Ari: Io Grazie.

Cher: Mi raccomando, fammi sapere subito. -mi avvisa dal finestrino.

Ari: Sii.-dico correndo verso casa.

Apro la porta, mi precipito da mia nonna.

Nonna:Cosa c'è?-

Ari: Nonnina dolce, non è che mi lasceresti andare al concerto di Justin Bieber?-faccio gli occhi dolci.

Nonna: Dove?Quando?Con Chi?

Ari: Noi siamo a Roma nonna, è vicinissimo.. il 5 Giugno.. mi accompagna Charlotte con suo padre!

Nonna: Vabbene.

Ari: C'è solo un problemino... ho consumato tutti i miei risparmi, non è che..

Nonna: Non fa nulla, te li do io .. se questo ti rende felice, lo so che ami tanto quel ragazzino.

Ari: Non ci credoo! davvero, grazie tante!-ripeto felicissima.

Nonna: Adesso mangia, su.

Cerco di mangiare il più in fretta possibile, appena finisco vado a casa di Cher, due passi da casa mia.

Nonna: Dove vai?

Ari: A casa di Cher.

Nonna: Torna presto!

Ari: Sii!.

Busso alla sua porta, mi apre sua sorella Dalila.

Dalila: E' di sopra.

Ari: Grazie.

Entro in camera sua col fiatone.

Cher: Allora?- chiede impaziente.

Ari: No, non andrò al concerto.

Cher: Che cosa? -dice delusa.

Ari: Perchè ci andremo insieme! -dico abbracciandola forte.

Mi salta addosso felicissima.
Cher: Sono le 14.50 dobbiamo prepararci!

Ari: Subito,hedshgecfsjg.-dico parole a caso.

Sono le 15.00 precise, compiliamo tutti i dati.