Pazza.

Lo sussurra il buio, ogni volta che sei sola. Mani invisibili ti stringono la gola, e poi piombi nell'oscurità. Rosso. Tutto è rosso.

Vedi i loro volti, la morte nei loro occhi spalancati che ti fissano, impietosi.

Senti le loro voci che ti implorano. Aiutaci.

L'acqua arriva per portarti via, un'altra volta. Li senti urlare. Non sanno nuotare. L'acqua, che per te è sempre stata vita, ora significa morte.

L'azzurro si tinge di rosso, l'Arena diventa silenziosa. Sei sola, Annie.

Sola nell'acqua rossa.

Riapri gli occhi di colpo, cercando di scacciarli via.

Gridi, coprendoti le orecchie. Non vuoi ascoltarli.

Davvero, ti piacerebbe essere pazza. Se lo fossi, il rosso non ti verrebbe a trovare ogni giorno. Se fossi pazza, saresti felice.

Se fossi pazza, scorderesti tutto.

Faglielo credere, Annie. Forse, così, ci crederai anche tu. E il rosso scivolerà via, il mare tornerà ad essere blu.

Se fossi pazza, non grideresti nella notte.

Se fossi morta, il rosso non ti perseguiterebbe più.

* * *

Angolo Autrice:
Sono mesi che voglio scrivere questa storia, ma non ne ho mai trovato il tempo ò.ò Un giorno stavo rifacendo il letto (lo so, posto molto intelligente per farsi venire le idee v.v) ed ho pensato... E se Annie, in realtà, non fosse pazza? In fondo, ognuno affronta il dolore in maniera differente. Se cercasse di convincere se stessa di esserlo, in modo da poter dimenticare? Oggi ci ho pensato di nuovo. Mi sono detta che no, dovevo scriverla, perché sentivo il bisogno fisico di farlo. Credo fosse l'ispirazione che si incavolava per essere arrivata e non essere stata assecondata °-°
Nell'ultimo periodo non mi sono potuta dedicare per niente a questo fandom, ahimé. Né come autrice, né come lettrice. Ma conto di essere più presente ♥
Spero di poter tornare presto, ho un progetto che finirò nel minor tempo possibile ♥
Baci, a presto!
Mari :)