“Amore mancano cinque minuti a mezzanotte, hai già deciso che desiderio esprimere per il nuovo anno?”
Mi girai a guardare il mio ragazzo e gli sorrisi, portando le braccia intorno al suo collo e posando la testa sulla sua spalla, ero più bassa di lui e ogni volta per baciarci dovevo mettermi sulle punte, cosa che lui mi faceva sempre notare.
“Si che lo so amore, tu cosa chiederai al nuovo anno?” gli feci curiosa, alzando il viso e dandogli un leggero bacio sul mento
“Te lo dirò passata la mezzanotte”
“Allora anche io”
Lo strinsi a me e pensai a cosa avrei chiesto al nuovo anno, e la risposta mi venne subito in mente:
Ho una bella famiglia che mi ama, un ragazzo stupendo che amo con tutta me stessa e dei fantastici amici, cosa potrei chiedere di meglio?
Mi trovavo sul terrazzo della casa del mio ragazzo, appoggiata sul suo petto mentre lui mi carezzava lentamente e dolcemente i capelli impaziente di osservare il cielo limpido davanti a noi illuminarsi da mille fuochi d’artificio… il paradiso, se consideriamo che il qui presente fidanzato ti continua a lasciare dei bellissimi baci sul collo e ti accarezza le braccia per non farti sentire troppo freddo, nonostante io abbia tutta la coperta e lui sia rimasto senza.
Il mio cellulare cominciò a vibrare e tutta elettrizzata mi girai verso di lui
“Amore! Manca esattamente un minuto a mezzanotte!” mi sentii stringere più forte e cominciai con lui a fare il conto alla rovescia
“…50…”
LUI che mi sussurrava parole dolci all’orecchio
“…40…”
LUI che lentamente mi fece alzare da terra
“…30…”
LUI che mi spinse delicatamente per farmi arrivare alla ringhiera del balcone
“…20…” 
LUI che mi abbracciò da dietro, portandoci alla stessa posizione di prima ma in piedi.
“…10…” “…9…” “…8…” “…7…” “…6…” “…5…” “…4…” “…3…” “…2…” “…1…”
“Ti amo” non feci in tempo a dire “0” che sentii le sue labbra posarsi sulle mie e il suo “ti amo” rimbombarmi nelle orecchie, così tanto che tutti i fuochi artificiali passarono in secondo piano
“Ti amo anche io amore”
“Il mio desiderio per quest’anno e poterti avere per sempre tra le mie braccia” mi confessò lui, stringendomi forte e dandomi un bacio sul naso.
“Il mio è stato fermare il tempo, fermarlo in questo preciso istante e non farlo ripartire più, perché qui tra le tue braccia ho tutto quello di cui ho bisogno”
Ci guardammo negli occhi e ci baciammo di nuovo, dimenticando totalmente lo spettacolo pirotecnico davanti a noi.





Angolo Autrice:
Ok, ho scritto questa OS in preda a non so quale attacco di romanticismo, forse dettato dal gelato al cioccolato che avevo appena finito di mangiare. E' la prima volta che mi ritengo "soddisfatta" di una OS così corta, di solito anche se sono OS supero le mille parole e riempio molte pagine di Word, mentre questa è entrata precisa in una sola pagina. Che dire... spero che vi sia piaciuta, il mio intento era di riuscire a creare una storia in cui qualsiasi persona si poteva impersonare, pensando magari al proprio fidanzato o alla persona amata.
Baci.