Era una forma familiare, animata.
Camminava su quattro piedi di cotone,
fiutando la notte fredda e avversa.
Il suo lieve respiro era gelido come la neve.
Avanzava nella penombra con passo di danza,
soffice e delicato come una piuma.
Il suo manto era lucido argento,
i suoi occhi sottili lame penetranti
che ti fissavano con insistenza.
E senza avvertire,
con solo balzo era già scomparso nel nulla.
In quell'oscurità incombente.
Con un silenzio di tomba.