Primo passo.
Entrate nell' albergo con passo spavaldo, chiedete le chiavi della camera e se entro dieci minuti non l'avete trovata preoccupatevi, sarà uno sgabuzzino con un numero attaccato sopra.
Secondo passo.
Entrati nello sgabu... pardon nella vostra camera, aprite la finestra e cercate di fare cambiare l' aria. Naturalmente la finestra darà o sui cassonetti o su un muro che dista cinquanta centimetri.
Terzo passo.
Presentatevi per la cena, senza possibilmente perdervi nei meandri lussuosi dell' albergo. Sì avete capito bene, lussuosi, infatti tutte le stanze vi appariranno migliori della vostra, perchè è così.
Quarto passo.
Ordinate la cena. Se siete furbi non prendete carne, sarà piena di grasso e assomiglierà a una suola di scarpe, piuttosto optate per della semplice pasta e se siete all'estero per l' amore del cielo non mangiate pane!
Quinto passo.
Potete finalmente dormire e prepararvi per la giornata di domani, purtroppo sarà una serata caldissima e dovrete scegliere fra il morire di caldo o il dormire sotto un ventilatore che fa rumori spaventosi come se stesse per cadervi in testa.
Sesto passo.
La mattina riposati farete colazione, tornerete su in camera, non ci saranno asciugamani per asciugarsi e dovrete sacrificare una vostra maglietta e tramutarla in asciugamano.
Settimo passo.
Vi perderete per la città. Se siete in Italia chiederete indicazioni ma nessuno saprà dove sia quel posto e se siete all' estero non vi capiranno.
Ottavo passo.
Arriverete finalmente alla meta. Deciderete di comprarvi un souvenir e verrete insultati perchè state distruggendo tutta la mercanzia non si sa bene come.