- Oi Reb ti aspetto in macchina! – mi disse Alex
Indossai i miei soliti pantaloncini e la maglietta dei Ramones, Converse nere, capelli sciolti e poco trucco.
Dopo dieci minuti abbondanti raggiunsi Alex in macchina e ci dirigemmo alla pizzeria. Jack era già arrivato da qualche minuto.
- Buonasera! Com’è carina... sta molto bene vestita così... – mi disse Jack.
- Grazie... anche lei non è male! – risposi.
- Modestamente! –
Al ‘Modestamente’ Alex fece un coppino allucinante a Jack accompagnato da un “Piantala di fare il pirla Jack”. Alex aveva già capito tutto dalla vita.
Occupammo posto nella pizzeria e, CASUALMENTE io ero seduta sul divanetto affianco a Jack. Ordinammo e mentre aspettavamo le pizze parlavamo del più e del meno.
- Noi siamo più fighi, qui la patente si prende a sedici anni! – disse Alex.
- Siete talmente fighi che al primo sgarro che fate la patente vi viene ritirata! – controbattei.
Mentre parlavamo, Jack fece passare il suo braccio dietro la mia schiena e mi spiaccicò contro di lui. Ok, la cosa non mi dispiaceva, ma stavo morendo di caldo. Alex si accorse che Jack mi aveva spappolato contro di lui e allora fece cambio di posto con Jack.
- Alex... non c’era bisogno... – gli dissi.
- Sì infatti... – disse Jack.
- Nono... ECCOME SE C’ERA BISOGNO! – rispose Alex.
Arrivarono le pizze e da bere e mangiammo molto velocemente e ci scambiammo i numeri di telefono. Ogni ragazza che passava Jack la squadrava... la cosa non mi piaceva tanto. Prima cerca di “abbracciarmi” e poi guarda il culo a tutte quelle che passano. Bah. Stavo cambiando idea sul conto di Jack. Naturalmente non stava cambiando in bene. Decidemmo di tornare a casa. Jack mi salutò con un ‘caloroso’ abbraccio e un bacio sulla guancia. Alex fulminò Jack con lo sguardo e lui ricambiò con un sorrisetto malefico.
Saliti in macchina Alex cominciò con una specie di ramanzina.
- Sai... Rebecca... devi stare attenta con Jack... – mi disse Alex.
- Perché scusa? – risposi.
- Beh tu hai visto con chi è stato Jack... -
- Erm sì... parli di quella troietta bionda? -
- Lei... sono stati insieme più o meno un mese...-
- E con questo? -
- Non voglio che quel puttaniere ti usi... -
- Alex, so badare a me stessa. Tranquillo. -
- Ok, dobbiamo entrare. Non voglio passare la notte in macchina. –
Scesi dalla macchina, entrammo in casa e ognuno andò a dormire nella propria stanza.
Mentre mi preparavo per andare a letto mi arrivò un messaggio da Jack:
“Buonanotte Principessa.:)”
Andai a letto ridendo.