Sotto un cielo di Cuori
Il prato profumava di rugiada.
Suho odorava di vaniglia.
Kris riempiva i polmoni di quella pura essenza.
I gemiti intensificavano le azioni del biondo sul petto del compagno.
Suho mugolava di piacere, mentre scostava la maglia dell’altro per concedergli piccoli morsi sul torace.
Kris gli lambiva l’orecchio.
Le loro dita erano intrecciate.
Sorridevano.
Si univano in un bacio.
Che sapeva di comete.
Di cielo.
Di danze.
Sorrisero sulle altrui labbra.
L’amore era speciale.
Fare l’amore era intimo.
La massima aspirazione per due amanti che finalmente potevano appartenersi.
Kris procedeva lentamente con spinte graduali, sino a raschiare la pelle sulle natiche si Suho che pressava sui suoi capelli per causargli mugolii di piacere.
Erano nudi.
Sotto il cielo composto da stelle.
E cuori.