Era una sera come tutte le altre, gli amici erano tanti come ogni giorno… ma quello non era una sera come le altre.
Un mio amico tornando dal bar, mentre teneva in mano una bottiglia d’acqua… si rese conto dei due poliziotti che lo tenevano d’occhio a 2 centimetri dalla schiena… a primo impatto i due poliziotti volevano sapere solamente quanti anni avesse il mio amico.. ma quando lui gli rispose 18… i poliziotti iniziarono a menarlo… lasciandolo a terra senza un segno di vita… e come se non bastasse lo ripresero con il blaser fino alla morte completa, il mio migliore amico tento più volte di andare addosso ai poliziotti, ma io lo fermai in ogni occasione.
I due poliziotti si erano sdraiati sul ciglio della strada come se non fosse successo niente…
Perciò gli diedi un calcio… i due poliziotti si alzarono e iniziarono a rincorrermi… non ricordo cosa successe dopo… ma fatto stare che mi ritrovai in una stanza da interrogatorio.. all’interno di esso ci stavano un signorotto e uno dei due poliziotti che mi fissava con aria vendicativa…
Quando il poliziotto usci dalla porta.. vidi entrambi i poliziotti fuori dal vetro che mi fissavano come se volessero dirmi che non dovevo aprire bocca di quell’avvenimento… perciò iniziati a singhiozzare e il signorotto inizio a riassicurarmi dicendo che sapeva cosa stavo passando…
Ma io con voce rauca e fioca gli dissi di voltarsi piano piano alla sua sinistra, per osservare i due poliziotti che mi fissavano…
Il signorotto dopo di che riuscii a capire tutto quanto…
 
Il signore arrivato a casa nel suo monolocale.. dall’aspetto cupo ma famigliare si affaccio dalla finestra pensando al giorno dopo e all’aula del tribunale per mandare in galera i due poliziotti.
 
Ma mentre il signore pensava due corpi nell’ombra camminavano in direzione della finestra… e lo spinsero giù…
 
(si deve ricordare che questo era un sogno di ieri sera e non ha molto senso perciò ora come ora continuo con il sogno)
 
il signorotto non era che un genio… perciò aveva programmato tutto… lui sarebbe cascato in una piscina, restando solamente stordito, i due poliziotti invece sarebbero stati perseguitati, viste le circostanze di tentato omicidio…
 
ma le circostanze erano altre i due ragazzi tra cui io dovevano ancora sfuggire alla pazzia dei due poliziotti perciò il piano ebbe inizio…
 
come ogni anno ogni caserma dei poliziotti doveva fare uno spettacolo musicale.. perciò i due poliziotti come da copione dovevano restare fermi cosi da far azionare la gabbia che gli sarebbe cascata addosso…
 
in mezzo a quello spettacolo era posta una piscina e il signorotto ci casco dentro… come se l’avvenimento di prima e dei due poliziotti fosse collegato..
 
lo spettacolo fini con i due poliziotti che furono finalmente rinchiusi in quella gabbia…
 
ma per essere processati… (ricordando che era un sogno) dovevano mangiare un mezzo di carne che era posto all’angolino della gabbia… se non veniva mangiato i poliziotti erano liberi senno venivano carcerati..
 
ma visto che restarono in quella gabbia per giorni iniziarono a mangiarla e ricordo che io stavo in un ascensore insieme al signorotto mentre si alzava in alto e l’immagine dei due poliziotti scompariva sempre di più….
 
FINE


blaser = macchinetta usata per mandare elettricità paralizzando i soggetti