Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: PiccinaX    25/07/2012    8 recensioni
Santana è sempre stata una ragazza tranquilla, infatti è difficile credere dove questa macchina la stia portando.
E adesso? Rimaneva la stessa ragazza, certo. Ma sarebbe sopravvissuta in quel posto dimenticato da Dio?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: AUOOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Senza dare alcuna risposta la mora asseconda quella figura che in quel momento ha le sembianze di un angelo, arrivato apposta per salvare lei.
Brittany fa strada in silenzio, girandosi di tanto in tanto a vedere se la ragazza più bassa è dietro di lei.
Dopo venti minuti di cammino si ferma, Santana che sembra come ipnotizzata non si accorge dell’arresto della ragazza e sbatte contro la sua schiena.
 
“Scusa…” chiede come risvegliata da un sonno profondo.
 
“Siamo arrivate” sorride la bionda, guardando avanti.
 
Santana segue il suo sguardo e realizza di trovarsi su una rupe. Si avvicina verso il bordo e vede che giù c’è un lago con una cascata bellissima. ‘Splendido… semplicemente splendido… Ancora più splendida però è la sua presenza… Lei, qui, con me… Perché?’
 
“Bello, eh?” si avvicina alla mora.
 
“Magnifico…”
 
“Spogliati” dice improvvisamente la bionda iniziando a togliersi giubbotto e scarpe.
 
“C-cosa?!” risponde Santana confusa.
 
“Ho detto, spogliati…” conferma la bionda togliendo la maglietta.
 
Santana rimane a bocca aperta.
 
“Aspetta aspetta aspetta!!! Perché ci dobbiamo spogliare???”
 
“Perché ci tuffiamo da qui…”
 
“Tu sei matta… In piena notte, con solo la luce della luna come illuminazione, con un freddo cane tu vuoi che io mi butti da un’altezza allucinante per finire dritta sul lago con una persona che non conosco e che oggi mi ha fatto finire qui come punizione?!?”
 
“Vorresti dirmi che preferisti che non fossi qui?” risponde con voce roca la bionda.
 
“N- non ho d-detto questo…”
 
“Non avevo dubbi.” Controbatte Brittany con un sorriso beffardo sul volto.
 
“Razza di presuntuosa!” risponde la più bassina avvicinandosi a lei puntando il dito.
 
“Ho detto semplicemente la verità” continua sempre con lo stesso sorriso spavaldo.
 
“Cioè? Quale sarebbe questa verità?”
 
“Che ti piace il fatto che io sia qui adesso.”
 
“Ti sbagli. Sei l’ultima persona con cui vorrei essere adesso. Tu mi hai messo in questa situazione. Credo proprio che sei tu ad aver architettato tutto questo per stare in mia compagnia.” Risponde la mora soddisfatta.
 
“Mi sentivo solo in colpa perché sei nuova ed è stato Kurt ad urlare. Tu non conosci ancora tutte le regole.”
 
“Ti continui a preoccupare comunque… Non sei così spietata come dicono…” risponde d’istinto. ‘ merda, merda, merda, che cosa le hai detto razza di idiota!!! Adesso mi lascerà qui da sola…’
 
“Non avevo nemmeno tanto sonno, allora? Vuoi spogliarti e tuffarti con me o no? Io vado lo stesso.” Conclude togliendo l’ultimo indumento, ovvero Jeans. Rimanendo con solo l’intimo addosso.
 
Solo adesso Santana si rende conto di aver parlato con una Brittany quasi mezza nuda. Si sofferma a guardare la sua pelle… ‘ è così bianca… così bella… sembra così pura… come fa ad essere una persona cattiva? Cosa nasconde dietro quegli occhi… chissà cosa pensa, chissà cosa le passa per la mente… perché è venuta da me…’
 
“Hai visto qualcosa che ti piace ragazzina?” la osserva Brittany con un sopracciglio alzato.
 
“No… stavo solo pensando se venire o no” risponde girandosi dall’altra parte per non far notare il rossore spuntatogli sul viso.
 
“Allora?”
 
“Ok, ok, vengo…” ma girati…
 
“Pensi che non abbia mai visto una donna in intimo?” chiede sfottendola.
 
“Io non sono la massa. Non paragonarmi mai più alle altre donne.” Quasi le urla contro Santana pendendosi subito dopo della risposta troppo impulsiva. “Mi dispiace. Ma non mi piace l’idea di essere paragonata.”
 
“Che caratterino, e comunque ho visto tanti corpi, non mi scandalizzo del tuo, e stai tranquilla che non ti salto nemmeno addosso.”
 
“Meglio così.”
 
“Bene.”
 
“Bene.”
 
“Andiamo?”
 
“Se non ti giri non mi spoglio.”
 
“Che palle… ok!” la bionda si gira sbuffando.
 
Una volta accertatasi che l’altra non guardasse, Santana si spoglia rimanendo in intimo.
 
“Fatto?”
 
“Si, ma non ti girare…” ‘Dio che vergogna… E se non le piaccio? Oh no, l’ho pensato davvero… Non devo piacere mica a lei!’
 
“Mi devo girare per forza… è la prima volta per te. Devi prendere la mia mano e saltiamo insieme.”
 
“Ma mi vergogno…”
 
“Io sono donna, e la mia ragazza è donna, e ne ho viste tante altre. Quindi, ripeto, so com’è fatta una donna. E poi non sei nemmeno nuda!”
 
“Ok, girati, dato che non ti cambia nulla e che sono uguale alle altre.” Risponde delusa.
 
“Di nuovo la stessa storia di pri…” si gira e si blocca alla visione della mora in intimo. ‘Cazzo… è stupenda…’
 
“Vogliamo andare?” chiede in imbarazzo guardando da tutt’altra parte.
 
“Si… certo…”
 
Brittany si avvicina lentamente a lei e le afferra la mano portandola vicino il  bordo.
 
………………………………….
 
“Eccoci arrivati. Mi raccomando non ti muovere o farai una brutta fine lady Hummel.”
 
“Oh che carino che sei ti preoccupi per me…” risponde Kurt.
 
“Non ti azzardare a mettere in circolo una voce del genere…”
 
“Ma è vero, mi stai avvertendo.”
 
“Non voglio perdere tempo a cercarti e poi potresti farti male alla pelle e poi sarei costretto a sentire quel tanfo atroce che emanano i tuoi prodotti!” dice difendendosi.
 
“Sai pure che utilizzo i prodotti per curare la pelle? Curioso…”
 
Dave sbotta, lo afferra per il colletto e lo sbatte contro un albero.
 
“Non so niente e non vorrò sapere mai niente di te. Ti ricordi quando hai trovato i tuoi prodotti distrutti? Siamo stati noi. Prova a ripetere che io so qualcosa ti te e ti ammazzo. Ci siamo intesi?” dice con rabbia.
 
Kurt annuisce in preda al panico e si accascia sul terreno.
 
“Passa una dolce notte principessina…”
 
e con un sorriso beffardo Dave si allontana.
 
……………………………
 
“Pronta?” chiede la bionda eccitata.
 
“No, ma non credo di avere scelta” risponde la mora impaurita.
 
“Non lasciare per nessun motivo la mia mano. Fidati di me…” la guarda negli occhi.
 
“Mi fido…” sussurra in risposta Santana.
 
“Allora, un bel salto al mio tre. Uno, due, tre!”
 
Entrambe si lasciano cadere nel vuoto. In preda all’adrenalina ed istinto di libertà.
 
‘Mi sento così leggera, mi sono fidata di una teppista. Devo essere pazza… No… la sua mano… la sua sicurezza sono tutto ciò di cui ho bisogno. Potrei morire anche adesso. Ho trovato il mio posto.’
 
…………………………………….
 
Buonaseraaaaaaaa!!! Ho aggiornato prima di quanto pensassi… Spero apprezzate! Fatemi sapere… proposte, consigli e critiche sempre ben accetti! Ringrazio come sempre tutti quelli che seguono la storia :)
  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: PiccinaX