Dear Diary


Caro diario,
stanotte sono diventata una donna, mi sento come non mi sono mai sentita prima, sono diventata donna con Lui…
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Caro diario,
quel Bass-tardo ha avuto il coraggio di lasciarmi, dì lasciarmi sola in Toscana. Me la pagherà, penserò ad un modo per fargliela pagare, ma per il momento rimango ancora un po’ a in questa stanza a piangere per l’uomo che mi ha fatta innamorare.
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Caro diario,
gliel’ho chiesto gli ho chiesto di dirmi quelle tre parole di otto lettere, ma lui non ha voluto farlo, perche?
Perché mi fa soffrire così?
Perché non ha ucciso quando gliel’ho chiesto quelle maledette farfalle?
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Caro diario,
è da un po’ che non ti scrivo, troppo occupata con Bass e il nostro stupido gioco di seduzione. Suo padre è morto, e io gli ho confessato che lo amo. Mi ha lasciata con un biglietto, ma non riesco davvero ad essere arrabbiata con lui, è sconvolto, e se dovesse tornare da me io gli starei accanto, a costo di soffrire di nuovo.
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Caro diario,
l’ha fatto, mi ha tradita, quel Bass- tardo mi ha tradita, io non ho fatto altro che stargli accanto tutto il tempo, potrebbe anche tornare da me, ma io non lo perdonerei mai! Perché mi fa questo? Perché continua a spezzarmi?
Dlin
Ora vado, l’ascensore…
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Caro diario,
ultimamente non ti ho scritto molto, sto con Nate ora, ecco perché… per quanto possa sembrare assurdo detto da me quando sto con Nate non mi succede niente di così entusiasmante da essere annotato, e quando i posteri leggeranno di me dovranno rimanere estasiati, non addormentarsi dopo le prime due pagine. Ad ogni modo, ho deciso di riscriverti perché Chuck è rientrato a far parte della mia vita, come amico, ovvio, stiamo complottando insieme per distruggere l’attuale fidanzato di Serena, e non mi sentivo così viva da tanto, troppo tempo…
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Caro diario,
“è solo un gioco” me lo ha detto, finalmente me lo ha detto, e ha smesso di farmi soffrire, cosicché io possa essere felice con Nate! Ma se davvero dovrei sentirmi più leggera e felice, allora perché sento che nel mio petto qualcosa si è spezzato…
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Caro diario,
me lo ha detto il Mother-chucker, Bass-tardo me lo ha detto ,mi ha detto che mi ama, sono la donna più felice del mondo niente potrebbe mai rovinare questo momento, niente…
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Caro diario,
Chuck ha ritrovato sua madre, sono felice per lui, ma ora lo vedo così vulnerabile, semmai dovesse soffrire come ha fatto con Bart, mi sentirei morire, ma io ci sarò, gli starò accanto, sarò la sua famiglia…
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Caro diario,
Chuck ha fatto la cosa più brutta che potesse fare, mi ha venduta, lui che diceva di amarmi più di ogni cosa al mondo ha preferito un Hotel a me, uno stupido Hotel alla donna che ama io…
Il resto del foglio è reso illeggibile dalle goccie di dolore che vi si sono posate sopra
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Caro diario,
sono andata da lui sull’ Empire State Building e non l’ ho trovato, sono andata a casa sua, e abbiamo fatto pace, la nostra favola è durata circa mezz’ora, è andato a letto con Jenny Humphrey, ha fatto l’unica cosa che sapeva non gli avrei mai perdonato, da oggi in poi non ti scriverò più, la nostra favola è finita…
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Caro diario, lo so che avevo detto che non ti avrei più scritto, ma non posso farne a meno, ho fatto tanti sbagli in questi due anni, ma ora sono tornata in me, e sono pronta a rischiare tutto per Lui.
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Mentre leggo queste pagine numerose lacrime mi hanno già segnato il volto, sono uscite da sole, dotate di vita propria, e si sono aggiunte alle già numerose che si trovavano sui fogli, non sono riuscita a finire di leggere tutte le pagine, viverle una volta è stato abbastanza doloroso, o troppo gioioso per rovinare quel ricordo, anche se qui, sono racchiusi più momenti brutti che belli.
Prendo una penna e inizio a scrivere.
Caro diario,
sono sempre la solita non riesco proprio a smettere di parlare di me, o meglio di noi, e tra poco, saremo in tre. Sì in tre, un piccolo Bass tra sole 2 settimane sarà qui con noi. Chuck è felicissimo, non la smette di comprare cose per il piccolo Alexander*. Mi accarezza la pancia sempre, quando mi bacia, quando mi fa sua, quando mi abbraccia , e quando ci addormentiamo, il piccolo scalcia sempre quando lo sente, è un marito fantastico, e so già che sarà un padre meraviglioso.
Chiudo il diario, e lo metto in un angolo della cabina armadio andando a dormire , pronta a riprenderlo tra altri due, tre o dieci anni e scrivere un altro capitolo della nostra vita, perché la nostra favola non finirà mai, anzi, è appena iniziata.