D'un tratto l'iPhone vibra, segnalandomi che Naya ha twittato qualcosa. Sono in macchina, fermo nel traffico sul ponte di Brooklyn, diretto ad un appuntamento con qualche amico, niente di che. Nullafacente nel traffico, prendo l'iPhone dalla tasca dei jeans ed entro su twitter, sfogliando qualche tweet qua e là, quando mi ritrovo di fronte proprio quello di Naya. Sorrido istintivamente, aprendo la foto che ha appena pubblicato su Istantgram e quando la vedo non posso fare a meno che allargare il mio sorriso. Non è una foto che ritrae lei, bensì un Kevin a qualche giorno di distanza dalla sua presentazione dei Teen Choice Awards a fianco di Demi Lovato e che ora è seduto su una poltroncina, in attesa che i truccatori finiscano di prepararlo per i primi photoshoot che serviranno come provo della nuova quarta stagione di Glee.

Sono contento per Naya, per tutti gli altri, e soprattutto per Kevin, ma ammetto che un po' sono dispiaciuto che Sebastian non farà più parte delle vite di quelli del Glee Club, perché ciò significa dover passare molto meno tempo con loro. 

Non ci vuole molto prima che le mie dita iniziano da sole a scrivere qualcosa che non riesco a tenermi dentro. 
 

 

Continuo a girare sulla poltroncina a rotelle assieme a Kevin, quando improvvisamente l'iPhone vibra e devo fermarmi per poter leggere ciò che - twitter mi ha avvisato per messaggio - Grant ha scritto, o meglio risposto. 

Sorrido, mentre sento che le mie guance diventano leggermente più calde, e mi ritrovo a fissare lo schermo del cellulare per un bel po'. Amo quel ragazzo, come canta, la sua personalità ed in questo momento specialmente la sua dolcezza. Manca anche a me, già. Insomma, senza di lui ora chi terrà testa alla grande Santana Lopez? Chi, se non Sebastian Smythe? Mi concedo un sorriso malinconico al solo pensiero, ma so che devo riprendermi perché tra poco il fotografo non mi dirà certo di essere triste e depressa.

Scuoto la testa, mentre ad ammetterlo mi si spezza un po' il cuore, consapevole che ora non mi ritroverò più tra i piedi quel ragazzo sul set, ma qualcun altro sarà al mio posto e ciò mi provoca anche un po' d'invidia. Serio, qualcuno al posto mio? Qualcuno al mio pari, come me? Impossibile! Bene, sono calata perfettamente nel mio personaggio e ciò giova al mio favore, almeno in questo momento. 

Lo vedrò sempre di meno.
 

 

Fatto. Gli ho risposto ed a premere quel maledetto pulsante 'tweet' mi ci è voluto un bel coraggio; sospiro profondamente e non ci vuole molto prima che mi risponda. Mi affretto subito a leggere il tweet.

 

Semplice, niente di che. Giusto? ... Giusto?

« Bee, perché sorridi? » domanda Kevin e mi accorgo che è da un bel po' che fisso twitter inutilmente come un'ebete.

Poggio l'iPhone sul tavolo e riprendo a girare sulla sedia.

Alzo le spalle. « Mah, niente di che, fidati. » gli sorrido, cercando di convincerlo.