LETTERA D'ADDIO
Ranma, sono Akane. Bhè forse questo lo avevi immaginato! Che sciocca che sono! Ti prego non fare caso a tutto quello che scriverò, perchè in questo momento la mia mente non riesce a formulare dei pensieri concreti, è solamente rapita da tantissime emozioni che sono nate dal momento che ci hai annunciato la tua partenza. Questa lettera che ti stò scrivendo servirà a compensare tutte le parole che non usciranno dalla mia bocca quando verrò alla stazione per salutarti........ per sempre.
In questo momento, come ho già scritto, è molto difficile riuscire a mettere ordine nella mia testa , non sai quanti pensieri si stanno affollando e vorebbero uscire. Cercherò di fare un pò d'ordine e riuscire a scrivere tutto quello che in questo momento ho bisogno di dirti. Per prima cosa vorrei chiederti scusa per tutte le volte che mi sono arrabbiata con te e ti ho trattato male, perchè non sono riuscita a tenere a freno la mia gelosia. Ecco vedi ora te l'ho confessato sono gelosa, sì gelosa di tutte le altre tue future spose o pseudo future spose. Non mi è mai andata a genio l'idea che tu avessi altre ragazze all'infuori di me. So perfettamente che non ho mai cercato di dimostrare che queste cose mi davano fastidio, e se anche tu me lo chiedevi io non ti rispondevo, o con un'alzata di spalle mi voltavo e mi allontanavo da te. Ma devi cercare di capire che per me non è stato facile ammettere a me stessa che ero gelosa, figurarsi orgogliosa come sono, come potevo dimostrarlo a te! Volevo poi ringraziarti per tutti i momenti di felicità che mi hai fatto passare. Forse tu non te ne sei mai reso conto, ma anche un piccolo gesto nei miei confronti per me era importante. Credi che mi sia dimenticata quando mi hai regalato tutti quegli oggetti la vigilia di Natale, oppure anche quando ti sei semplicemente riimpossessato della foto che mi avevano fatto mentre eravamo a ginnastica? Forse non te lo puoi immaginare ma quelle piccole attenzioni che tu mi riservavi per me erano come le cose più belle del mondo!!
Bene, ora viene la parte più difficile; quello che sto per scrivere non è un mio vaneggiamento, ma una cosa molto importante che voglio che tu legga con attenzione. Dopo aver scritto tutte quelle cose, forse lo avrai capito cosa stò cercando di dirti, o forse no... D'accordo allora sarò esplicita al massimo: Ranma devi sapere che io ti amo!!!! Sì è così io ti amo!!! Finalmente sono riuscita a dirtelo, o perlomeno a scrivertelo, perchè credo che di persona non ci riuscirei mai, mi vergognerei troppo. Comunque sappi che ti ho amato dal primo giorno che ti ho visto, ed anche se non te l'ho mai dimostrato palesemente sappi che ti voglio un bene dell'anima e che te ne vorrò per sempre!!
Ora ti voglio chiedere un favore, fallo per l'amicizia che ci lega, o forse per l'amore che tu provi per me, il che mi renderebbe ancora più felice, o comunque se ci tieni anche solo un poco a me ti prego conserva questa lettera con cura così che i miei sentimenti rimaranno per sempre con te.
Beh credo di averti detto tutto, o perlomeno ciò che per me era importante, quindi ora ti saluto e ti auguro buona fortuna per la tua vita futura, lontana da questo maschiaccio senza un briciolo di sensibilità.
ciao,
tua Akane.

Il giorno della partenza di Ranma e suo padre arrivò e tutti, anche se con grande rammarico e tristezza, andarono alla stazione per salutarli.
RANMA:"Bé credo che ormai sia arrivato il momento dell'addio, mi mancherete, ma non posso non partire, addio a tutti!"
AKANE:"Ranma! Ti prego prendi questa lettera e leggila quando sarai in viaggio"
RANMA:" D'accordo Akane, addio!"
Dopo un pò di tempo che il treno era partito Ranma si ricordò della lettera che gli aveva dato Akane.
-Chissà cosa vuole dirmi Akane con questa lettera- pensò Ranma.
La aprì e dopo averne letto il contenuto la ripiegò e la sistemò con cura dentro la busta.
-Finalmente anche lei è riuscita a guardare nel suo cuore e vedere i suoi reali sentimenti per me. Anch'io ti amo Akane, ma ormai è troppo tardi. Forse un giorno le nostre strade si incontreranno di nuovo e riusciremo a vivere insieme, felici, per sempre- Questo fu l'ultimo pensiero che Ranma ebbe prima di lasciare la città di Tokyo, la città dove abitava la donna che amava, quella stessa città che non avrebbe visto mai più.