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Autore: Princess of Dark    28/07/2012    5 recensioni
Jewel e Robert sono cacciatori di vampiri. Jewel sembra aver paura di amare, Robert ha il segreto della licantropia da custodire.
L'amore nasce lì proprio dove c'è odio e unirà Jewel e Robert.
Da nemici ad amici in un secondo, con un bacio.
Riuscirà Jewel a proteggere Robert dalla luna? E soprattutto, riusciranno a stare insieme?
Piccola one-shot passatempo: mi farebbe piacere ricevere vostri pareri!!! :)
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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・。・ The moon is with you ・。・


Robert sospirò e la guardò ondeggiare sui fianchi perfetti: le sue cosce nude ora sembravano ancora più slanciate. I suoi capelli biondo platino sventolavano a destra e sinistra in sintonia con il suo passo deciso.
Jewel teneva i pugni serrati lungo i fianchi, ricoperti dai mezzi guanti in pelle che tenevano al caldo le sue mani delicate, troppo aggraziate per essersi macchiate di sangue ripetutamente.
Cosa gli era successo in quest’ultimo periodo? Perché non riusciva a smettere di pensarla? Lui prima la odiava! E forse lei ancora oggi ricambiava. Robert sospirò: non ce la faceva più a tenersi tutto dentro, doveva dirglielo.
<< Jewel? >> la chiamò esitante.
Lei si voltò e gli provocò un vuoto allo stomaco. Lo guardava con i suoi occhi grigi freddi come l'inverno, sbattendo le ciglia che parevano allungate dal mascara e contornate dalla doppia linea di matita nera. Le sue labbra erano leggermente increspate, il capo lievemente inclinato a destra. Aveva una mano sul suo fianco destro che faceva alzare di poco il suo tubino grigio di lana, scoprendo ancora di qualche centimetro le cosce. Robert la fissò in tutta la sua bellezza mozzafiato.
Sì, era il momento giusto per confessarle i suoi sentimenti. Ma poi lei rovinò tutto quando aprì la bocca per parlare...
<< Ti muovi?>> borbottò frettolosa, spezzando l'attimo di magia che Robert aveva percepito.
<< Sei proprio sicura che... >>
<< Smettila >> lo interruppe. Robert sospirò e tornò a camminare qualche metro dietro di lei.
Desiderava essere ovunque, con lei, tranne che in quel posto. Non avrebbe permesso a nessun vampiro di portarla via: dovevano solo provarci a toccarla.
Fece una breve corsa per mettersi al suo fianco mentre lei si limitò a guardarlo con la coda dell'occhio e a tornare a fissare ciò che li aspettava davanti.
Non poteva ancora credere al fatto che il solo starle accanto, sfiorare il suo mezzo pellicciotto di lana nera, potesse scatenare un'esplosione dentro di lui: prima non era così, prima si abbracciavano sempre e a lui non faceva lo stesso effetto che gli avrebbe fatto adesso.
Se solo lei lo abbracciasse.
Aveva smesso di farlo da un po', per chissà quale stupida ragione era diventata più fredda rispetto a qualche tempo fa. Robert era convinto che si trattasse del loro lavoro: lei non era stata molto felice quando aveva scoperto la verità sul suo conto e per qualche stupido motivo c'erano sempre quei dannati mostri in forma umana a rendere le cose complicate.
In cima alla lista c'era sicuramente Edward. Il vampiro che aveva fatto "perdere la testa" a Jewel e poi l'aveva umiliata, perché una cacciatrice che si innamora di un vampiro è una vera e propria umiliazione. Per quanto lei insistesse sul fatto che l'aveva dimenticato, Robert sapeva che quello sguardo vuoto e malinconico era riservato al suo vampiro.
C'era spazio anche per un lupo nel suo cuore? Robert era sicuro che se lei lo avesse accettato per qualcosa in più che un amico o un semplice collega, non l'avrebbe MAI fatta soffrire, per nessuna ragione al mondo.
Il pensiero di Edward lo portò a serrare istintivamente i pugni e le mascelle.
Lei continuò a fissare davanti, ma lo teneva sotto controllo comunque.
Un'altro sentimento scacciò la rabbia dal cuore di Robert e prese posto: il desiderio. Quanto avrebbe voluto ora afferrarla per un braccio, fermare la sua corsa verso il pericolo, stringerla forte e baciarla. Baciarla fino a prosciugarle le labbra, come un vampiro. Ma non le avrebbe fatto del male.
Fissava le sue morbide labbra leggermente curvate in un sorriso. Lui distolse lo sguardo e si schiarì la voce, cacciando via quel pensiero inopportuno a questa situazione.
<< Ok, dividiamoci >> disse lei fermandosi all’istante. Lui la fissò perplesso e scosse il capo con disaccordo.
<< No, è troppo pericoloso, non dobbiamo separarci >>
<< Ho ucciso cinque vampiri da sola, lui ne è solo uno lo farò fuori ad occhi chiusi >>
<< Potrebbe aver organizzato un gruppo… >> disse esitante.
Lei lo guardò con occhi furiosi, come se il ghiaccio nei suoi occhi cacciasse fumo a contatto con qualcosa di caldo.
<< Tu hai paura che io possa ricascarci, non è vero? È per questo che non vuoi farmi andare da sola. Cosa credi, che mi sciolgo di nuovo appena lo vedo? >> disse quasi urlando.
Lui distolse lo sguardo.
<< I vampiri sono molto … affascinanti ecco.>> borbottò non sapendo cosa dire.
<< Anche i lupi, non preoccuparti >> ringhiò con sarcasmo, avanzando a passo veloce.
<< Dai, Jewel! >> la richiamò. Lei cercò di correre via ma lui la raggiunse e la afferrò per i fianchi, facendola voltare bruscamente e costringendola a guardarlo negli occhi. Il loro respiro era affannato per la corsa, i loro volti a pochi centimetri di distanza.
Di nuovo il desiderio prese il sopravvento su Robert e la baciò, bramandola con tutto se stesso. Quel bacio sapeva troppo di una cosa proibita ma desiderata, eccome se l'aveva desiderata! Perché non lo sapeva, ma sentire sulla lingua il sapore di lei era una cosa bellissima. Lei gli gettò le mani al collo sporgendosi in avanti per assaporare di più quel bacio e sentì le mani sui suoi affianchi che si addolcivano.
Si chiedeva se anche lei volesse quel bacio, e soprattutto, da quanto lo desiderava. Jewel era sempre stata attratta da lui, dal suo modo di fare, il suo carattere estremamente protettivo e masochista.
Le loro labbra si separarono per riprendere fiato.
<< Fidati di me >> sussurrò Jewel sulle sue labbra quasi in un lamento.
<< Ma è di lui che non mi fido >> ribatté in un sussurro e tornò a baciarla.
Ad un certo punto lui si distaccò bruscamente, storcendo le labbra, e mi mise la testa tra le mani, contorcendosi, poi si piegò su se stesso ad occhi chiusi. Mugolò qualcosa, o meglio, guaì.
Lei lo fissò spaventata, poi alzò gli occhi in cielo. Quel bacio li aveva stravolti e gli aveva fatto dimenticare tutto. Anche che il sole era già tramontato da un pezzo e che la luna stava spuntando superba nel cielo.
<< Robert …>> sussurrò andandogli accanto.
Lui la ignorò continuando a soffrire in silenzio.
Un dubbio le invase la mente: se i vampiri volevano il medaglione per proteggersi dal sole, i lupi lo volevano sicuramente per la luna. Il medaglione proteggeva i lupi dalla luna: questo avrebbe potuto proteggere Robert.
Lei si portò le mani al collo e si tolse il medaglione. Cercò di legarlo attorno al collo di Robert, ora in preda a spasimi. Robert urlò ancora, mentre si inginocchiava a terra come se si stesse prostrando dinanzi alla signora Luna. Affondò con le unghie, che si stavano traformando in artigli, nel terreno umido, ringhiando. Si dimenò, fino a quando non perse i sensi.
Passò qualche minuto prima che lui potesse riprendere la conoscenza. Lei lo accarezzò, il viso poggiato sul suo grembo che pareva materno.
<< è … tutto ok?>> mormorò. Lui si sollevò e barcollò, poi guardò perplesso la Luna e le sue mani ancora umane.
<< Riprenditi la collana.>> disse cercando di togliersela. Lei gli bloccò le mani, sentendo che erano bollenti e sudate. Anche il suo viso era imperlato di sudore e arrossato, i suoi occhi erano lucidi.
<< Ti serve.>>, sussurrò lei.
<< Ma …>>
<< Se ti trasformi dovremmo rimandare a domani.>>
<< Non mi sento all’altezza di proteggerla.>>
<< Ci sarò io …>> sorrise lei maliziosa, lasciandogli la mano che teneva ancora stretta. << Ora andiamo, abbiamo tutta la notte dalla nostra parte.>> sorrise, circondandogli la vita con un abbraccio e attirandolo più verso di sé, quasi da sembrare una coppia innamorata che si dirigeva verso il mare per ammirare un tramonto.
Magari stessero andando a vedere un tramonto! C'era un vampiro infuriato che li aspettava lì. Ma la forza dell'amore avrebbe vinto su tutto e tutti.
Robert non avrebbe smesso mai di ringraziarla.
E di amarla.



Angolo autrice:

Salve! Spero che la mia storiella vi sia piaciuta ^^ Robert e Jewel sono cacciatori di vampiri, sono colleghi di lavoro e il loro rapporto è sempre stato competitivo, del tipo "facciamo a chi uccide più vampiri!", ma a volte si dimostrano grande affetto. Amore e odio quindi vengono spesso messi in competizione tra loro, ma nel caso di una ragazza delusa in amore e un ragazzo che ha soltanto voglia di amare...l'amore trionfa su tutto.
In realtà questo pezzo è stato tratto da una storia che avevo intenzione di pubblicare, ma purtroppo la storia è rimasta sospesa a metà (è bruttissimo quando perdi l'ispirazione e vedi le storie marcire nella cartella del pc!) così ho deciso di prenderne qualche pezzetto u.u

  
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