Ultimamente non ho molte idee, ma questa si è partorita da sola. Quando sarò meno stanca "moralmente" magari riuscirò a scrivere anche una long-fic. Per adesso vi darò in pasto questa XD
Devo ancora pensare a come evolverla. :PP
La dedico a Chibisaru81, Grinpow ed ElfinEmrys che con la sua "danza del terzo puntino" mi ha fatto morire dal ridere. XD
Vi lascio alla ''storia''.
Bacione.
-A.

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What's Happened?





A Camelot sta per sorgere una nuova aurora e il regno è in procinto di destarsi.
Anche Re Uther, Lady Morgana, Gwen e Gaius che entra nella stanza del suo protetto e non lo trova. Oh già, dimenticavo ... Anche il bellissimo principe Artù comincia a destarsi.
Così come anche Merlino.
Artù sente un corpo caldo vicino a sè. Deve ringraziare la sconosciuta cortigiana che gli ha regalato quella notte di sesso anche se non la ricorda.
Si avvicina e la stringe nel dormiveglia.
Aprono gli occhi e ... si guardano ... impiegano non meno di tre secondi per appurare realmente ciò che entrambi stanno mettendo a fuoco e poi ...
"AAAAAAHHHH!" strillano all'unisono fissandosi sconvolti, con gli occhi fuori dalle orbite.
Si allontanano di scatto l'uno dall'altro per liberarsi dal loro abbraccio insensato. Riuscendo solo a rendersi ridicoli, rotolando uno dal lato destro del letto al pavimento e all'altro tocca la stessa sorte, ma dal lato sinistro. "Merlin! Che misericordia divina ci fai nel mio letto?!" sbotta Artù prima di notare che Merlin è "leggermente" nudo. "Come mai sei senza vestiti?" chiede in ansia. "Oh, ma senti chi parla!" lo schernisce. Anche il principe è completamente nudo.
Un pensiero comincia pian piano a solidificarsi nella sua mente in maniera così rude che lo fà boccheggiare.
 "A-abbiamo commesso qualche sciocchezza?"chiede pur conoscendo la risposta.
 Merlino si alza in piedi.
 "Per l'amor del cielo Merlino, copriti!" il biondino lancia un cuscino in direzione delle 'grazie' di Merlino. "Non sembrava vi dispiacesse la mia nudità questa notte, visto che i miei vestiti sono praticamente sparsi per tutta la stanza!" Artù risponde con la serietà alle parole del moretto e poi scoppia a ridere...
 "Sto pensando una cosa" comincia il principe mettendo le braccia sul materasso e affondandoci la testa mentre ride, poi la risolleva. "Non abbiamo fatto niente .. sicuramente .. sarà stato qualche .." 
"No! Non voglio saperlo!" Merlino si muove ancora e sente un bruciore indistinto in mezzo alle gambe.
 Come se qualcosa si fosse intrufolato là in mezzo. Corre vicino alle lenzuola per controllare. Scosta bruscamente le coperte di seta e ... eccole.
 Due gocce di sangue. La sua verginità persa per sempre.
Ma perchè quell'asino doveva sempre combinare danni?! Perchè doveva sempre trascinarlo in mezzo ai guai?
La notte era l'unica parte della giornata che Merlin adorava perchè non doveva stare a contatto con lui! E invece proprio di notte, aveva perso la verginità per colpa dell'asino ... si sentiva sporco come se la sua anima fosse stata in qualche modo infangata.
"Dannazione, Artù" sta per esplodere in un pianto incontrollato. "Che cosa c'è?" chiede il principe "Che stai guard..?"
Artù si ferma notando le due macchie rosse che sporcano le lenzuola. 
"Oh, Dio" completa l'erede al trono. "Io me ne vado" Merlino chiude gli occhi e si allontana ma viene bloccato da un polso.
Artù non si seppe spiegare perchè, ma in quel momento vide Merlin così fragile che gli venne istintivo quel gesto. Come poteva deluderlo, lui era ... era Merlin, che diamine!
Poco dopo Merlin, si sente abbracciare da Artù. "Mi dispiace" dice il biondino contro il suo collo. "Vorrei che sapessi che anche se non la ricordo, questa notte, non mi è dispiaciuto affatto. E che se volessi riprovarci ne sarei felice" Merlino si sente un pò a disagio in quell'abbraccio. "Merlino .. stò parlando con te" dice poi scostandosi per guardarlo meglio in viso. "Ne sarei lieto, sire" risponde poi. "Stanotte?" chiede il principe.
Merlin ci pensa un po' su e poi annuisce. "Ci vediamo stasera, sire" si congeda, poi. "Emh .. Merlino"
Il maghetto si volta. "Sì, sire?" chiede "Devi ancora vestirti" Merlin arrossisce indietreggia e si riveste.
Pensando che quella notte l'avrebbero fatto da persone civilizzate, in piena consapevolezza delle loro azioni.
 E che sarebbe stato più facile guardare Artù in viso pensando di aver affrontato già un'esperienza del genere.

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*-* Gongooooolo C: Questi due insieme mi fanno morire!
Spero sia piaciuta a chi l'ho dedicata ;-) e ringrazio chi è solo passato per leggerla :)
Kiss.
-A.