Mi chiamo Elena, con un accento sulla seconda e, ho 17 anni e una vita non normale. Cosa intendo con ‘non normale’? Beh, è facile da capire, una vita fuori dal comune. I miei genitori, due anni dalla mia nascita, hanno deciso di divorziare, forse erano un po’ troppo giovani per crescere una bambina come insieme. Vedo spesso mio padre, lui e mia madre sono rimasti in ottimi rapporti. Papà, dopo quattro anni, quando io ne avevo appena compiuti sei, decise di risposarsi. Lei è una bella donna, altrettanto brava, sì, penso che mio padre abbia fatto bene a lasciare la mamma. Mia madre, invece, col suo carattere molto, fin troppo, complicato –avrò forse preso da lei?- non ha ancora trovato la sua ‘anima gemella’, dai mamma, crediamo tutti in te! Lavora molto, circa tre quarti di giornata, infatti passo molto, e per fortuna!, tempo da sola. Ci spostiamo sempre a causa del suo lavoro, perciò non ho molti amici, ma, al liceo, sono riuscita a farmene qualcuno. Ora ci troviamo in qualche città sperduta del nord Italia, ed è proprio qui che inizierà la mia storia.