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Autore: sara95elf    31/07/2012    1 recensioni
"I nostri corpi sono lontani, la nostra agenzia ha deciso di separarci, ma soprattutto i nostri cuori sono lontani, o almeno il mio cuore cerca di raggiungerti ma il tuo è troppo veloce e quando il mio pensa di poterti raggiungere, tu fai di tutto per scappare. Così rimango a guardare questo cielo, ricoperto di stelle aspettando che un giorno i miei sentimenti ti raggiungano." è sul pairing HunHan, anche se a un certo punto compare anche la SeKai.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Manca ancora un mese al nostro debutto. Oggi dopo le prove ho pensato di distendermi un po’ e di godermi questi ultimi giorni di tranquillità, ma la tranquillità porta sempre a ricordi…a volte dolorosi a volte no.

Non ricordo molto di quella sera, ricordo solo che guardavo il cielo, perché magari avrei potuto scorgere una stella cadente. Avrei voluto tanto esprimere quel desiderio. Quel desiderio che mi risuona in testa da quando ti ho conosciuto, da quando ti ho visto per la prima volta, da quando ti ho sentito cantare per la prima volta. Sentirti cantare era come cadere in trace, non riuscivo a sentire nessun rumore oltre la tua voce che risuonava leggiadra e gentile alle mie orecchie. Avrei voluto ascoltarti per tutta la vita. Anche ora, vorrei averti accanto per sentire la tua voce, per sentire il tuo calore, per averti qui con me. E per questo guardo il cielo, speranzoso di poter esprimere quel desiderio che porto dentro il cuore da un po’ di tempo.

“Ti vorrei sempre con me”

Vorrei che non mi abbandonassi, vorrei non lasciarti mai e poterti seguire ovunque, ma qualcosa ce lo impedisce. I nostri corpi sono lontani, la nostra agenzia ha deciso di separarci, ma soprattutto i nostri cuori sono lontani, o almeno il mio cuore cerca di raggiungerti ma il tuo è troppo veloce e quando il mio pensa di poterti raggiungere, tu fai di tutto per scappare. Così rimango a guardare questo cielo, ricoperto di stelle aspettando che un giorno i miei sentimenti ti raggiungano. Intanto rimango qua senza dire una parola, ricordandomi solo una triste melodia: la canzone che ti sentii cantare per la prima volta. Così dolce eppure così nostalgica. Forse è da quel giorno che i miei sentimenti cambiarono, forse la mia ammirazione e il rispetto che provavo per te divennero qualcosa di più. Ma te non te accorgesti mai, forse io sono troppo bravo a nascondere i miei sentimenti, forse tu hai troppo la testa tra le nuvole. Fatto sta che non hai mai capito quello che provavo per te.

Ora sto pensando a quella sera, ora sto vicino a te, ma i nostri cuori sono ancora lontani. Non riesco ancora a raggiungerti. Come posso farti capire?

<< Ragazzi, che vogliamo fare? Mi sto annoiando >> Disse Kai con un tono seccato.

<< Sai Kai dovresti smetterla di lamentarti sempre, non è carino da parte tua >> Disse ridendo Lu Han. Di nuovo. Lu Han non aveva occhi che per Kai. E io? Io mi sentivo di troppo. Vedevo loro ridere, scherzare e andare d’accordo. Io mi sentivo la ruota di scorta.

<< Se Hun che è quella faccia da funerale? Ti senti poco bene? >> Mi chiese Kai. Accidenti non riesco nemmeno a prendermela con te. Perché mi tratti così bene? Se mi trattassi male sarebbe più facile per me odiarti, e invece sei sempre carino con me.

<< No, sto bene, sono solo un po’ stanco, ma è normale, oggi abbiamo lavorato molto >> Risposi cercando di non far vedere il fastidio che provavo.

<< Se vuoi ti accompagno in camera >> Disse con uno sguardo malizioso. Ecco che ritorna il solito Kai di sempre. Anche se è sempre gentile con me è pur sempre un pervertito.

<< Kai, smettila!! >> Ovviamente Lu Han rispose forte e chiaro a Kai. Credo che gli desse particolarmente fastidio il fatto che Kai mi avesse fatto questo genere di battuta. In ogni caso si trattava sempre e solo di Kai.

<< Grazie, ma posso andare al dormitorio da solo >> Risposi falsamente. Feci per andarmene ma Kai mi fermò.

<< Aspetta, ti porto io! >> mi ripeté. Mi stavano veramente saltando i nervi.

<< No grazie. Ce la faccio benissimo da solo! >> Risposi con decisione. Ma lui insistette.

<< Allora ti preparo qualcosa! Ti faccio un thè caldo, o una cioccolata. >> Disse sfoderando un sorriso enorme. Ora capisco perché a Lu Han piaccia Kai, ha un sorriso stupendo, tutti si scioglierebbero a guardarlo, anche io.

<< Ok Kai, hai vinto. >> Dissi con un tono seccato. Lui invece sembrava un bambino a cui hanno appena comprato un gelato. Quel ragazzo aveva qualcosa che non andava.

<< Perché sei così contento? >> Gli dissi con una faccia perplessa.

<< Si vede così tanto! >> Disse ridendo. << Beh, perché ogni volta che provo ad avvicinarmi a te, tu mi tratti freddamente, pensavo che tu mi odiassi.  Perciò sono felice quando accetti i miei aiuti o quando posso esserti utile >>.

Davo questa idea? Sembrava veramente che io lo odiassi? Eppure io non lo odiavo, ero solamente geloso e invidioso. Avrei voluto essere te.

<< Io vi raggiungo più tardi, mi ha chiamato Xiu Min e mi ha detto di comprare da mangiare >> Disse in tono scocciato. <> Aggiunse sottovoce, ma io riuscì a sentirlo e mi scappò una risatina.

<< Stai ridendo? Non è che per caso se contento di essere rimasto solo con me? >> disse come al solito con la faccia di un pervertito.

<< Assolutamente no >> Dissi con un tono quasi schifato, anzi senza quasi.

<< Vedi, è per questo che credo che mi odi!! >> Mi rispose piagnucolando.

Arrivammo finalmente al dormitorio, non ne potevo più di Kai, o si lamentava o faceva qualche battuta stupida. Salimmo in camera mia. Mi distesi sul letto e mi coprii gli occhi con il braccio. Volevo stare da solo a pensare, ma QUALCUNO me lo impediva.

<< Mi dici perché ce l’hai sempre con me? >> mi chiese d’un tratto. Alzai la testa e lo guardai.

<< Stai scherzando vero? >> Gli risposi.

<< No. Ma vedi... mi rispondi sempre con un tono scocciato, e non mi pare di aver fatto niente che meriti questo trattamento. >> Il suo sguardo era deciso. Io mi alzai e mi avvicinai.

<< Credi di non meritartelo? >> Lo guardai fisso negli occhi. Mi avvicinai ancora di più mettendolo con le spalle al muro. Poi battei il pugno al muro. Ero furioso.

<< Cosa ti fa pensare di non aver fatto nulla di male? Che ne sai di quello che puoi fare quando non conosci i sentimenti di una persona! >> gli urlai contro.

Lui mi guardò con un’aria indifesa, mi ricordava un cucciolo. Pensai di aver esagerato, dopotutto non aveva veramente fatto niente di male.

<< Credi che io lo faccia apposta a risponderti male? È che io…io…sono geloso di te. Vorrei essere come te, sempre allegro, sorridente e con una bella personalità, e invece non riesco nemmeno a far capire alla persona che mi piace quello che provo >>.

Non so perché ma buttando fuori tutto quello che avevo, mi sentivo meglio, ma i miei occhi divennero lucidi…a quel punto sentì le mie labbra calde, toccavano qualcosa di morbido. Inizialmente mi lasciai trascinare da quel tepore, poi spalancai gli occhi capendo quello che stava succedendo. Mi allontanai da Kai spingendolo. Il suo sguardo era malinconico.

<< Che cavolo fai? >> Gli domandai sbalordito. Non riuscivo a credere a quello che era appena successo.

<< È che, se non ti avessi baciato, ti saresti messo a piangere, e io non voglio che tu pianga >>. Mi rispose con un fil di voce. Cosa? Non voleva vedermi piangere e quindi mi ha baciato?

<< E ti sembra una cosa normale baciare le persone per non farle piangere? >> gli domandai sempre più stupito. Kai abbassò lo sguardo, aprì la bocca, sembrava volesse dirmi qualcosa, ma la richiuse subito e corse fuori. Non avevo mai visto Kai comportarsi in quel modo. Mi fece tenerezza. Decisi di seguirlo ma appena feci un passo fuori dalla porta mi ritrovai Lu Han davanti.

<< Che è successo a Kai? Perché è corso fuori in quel modo? Sembrava stesse per piangere >> disse preoccupato. << Che gli hai fatto? >> mi chiese. Io che gli ho fatto? È lui che ha fatto tutto.

<< Non è successo niente >> come potevo dire al ragazzo che mi piaceva che avevo baciato un altro. Beh, in realtà potevo benissimo dirglielo, tanto a lui non sarebbe interessato.

<< Solo che all’improvviso Kai mi ha baciato. >> Dissi a bassa voce. Lu Han sbarrò gli occhi. Mi guardò come se fosse stata colpa mia. Accidenti non glielo avrei dovuto dire. Dopotutto Lu Han ha un debole per Kai.

<< Cioè, sono stato io a baciare Kai e lui è scappato. >> Aggiunsi tentando di riparare il danno. Sarei stato un egoista se avessi tentato di far odiare Kai a Lu Han. Così per vederlo felice avrei mentito, prendendomi la colpa. Che stupido, sì, uno stupido innamorato.

<< Ti piace Kai? >> Questo è tutto quello che aggiunse e io gli risposi in modo da non ferire lui, ma solo me stesso.

<< No, penso solo che sia carino, ma non preoccuparti, lo lascio a te. >> e accennai un sorriso. Poi feci per andarmene ma Lu Han mi trattenne per la manica.

<< Fermo! Dove credi di andare dopo avermi detto una cosa del genere? Lo lasci a me? Che diavolo significa? >> mi guardò come se avessi detto un’eresia.

<< Beh, a te piace Kai no? Quindi non preoccuparti, io non lo toccherò mai più >>.

<< Idiota, non è Kai quello che mi piace! >> mi urlò contro. Io mi girai. Non credevo a quello che avevo appena sentito. Ma se non era Kai quello che gli piaceva allora perché lo trattava in quel modo.

<< E allora perché lo tratti in quel modo? >> gli chiesi incuriosito.

<< Io non lo tratto in nessun modo! >> Lu Han sembrava davvero infastidito dalle mie supposizioni.

<< Ma tutte le volte che mi dice qualcosa di malizioso o perverso ti arrabbi sempre con lui! >> Non ci capivo più niente.

<< E quindi? >>

<< Beh, mi sembra ovvio che lo fai per gelosia! >> non riuscivo più a fermare quello che avevo dentro.

<< Sì ero geloso, ma perché pensavo che alla fine avresti ceduto alle sue battutine! >> disse con la voce strozzata dalle lacrime. << E oggi è successo. Io me ne sono andato perché non sopportavo l’idea di vedervi insieme, e ora vengo a sapere che tu hai baciato Kai! Sai come posso sentirmi a scoprire che il ragazzo che mi piace ha baciato un altro? >> Lu Han mi guardava disperato, aveva un groppo in gola. Io avevo gli occhi lucidi, stavo anch’io per scoppiare.

<< Stai dicendo che sono io quello che ti piace? >>

<< Mi sembra ovvio! Non capisco come hai fatto a non accorgertene! >> mi disse con un sorriso. Era il più bel sorriso del mondo, l’unico che volevo vedere, l’unico che mi faceva stare bene. Sorrisi anch’io come uno stupido, mi avvicinai. Gli presi il viso e lo baciai.

<< Non sai da quanto tempo volevo baciarti! >> gli sussurrai.

<< E tu non sai da quanto tempo aspettavo che tu lo facessi >>.

Lo baciai di nuovo, le sue labbra erano morbide e tiepide. Avevo i brividi che mi percorrevano tutta la schiena. Durante quel bacio era come se il tempo si fosse fermato. Gli accarezzai i capelli con una mano, e con l’altra stringevo la sua. Finalmente era vicino a me, potevo sentire il suo calore.

Alla fine mi sono ricordato com’è finita quella serata. Vidi la stella cadente, più bella e luminosa che mai. Quella sera Lu Han era venuto a trovarmi, peccato che aveva portato una bottiglia di vino di troppo. Ti amo mia piccola stella cadente.

 

P.S Questa è la mia prima fanfiction, quindi vi prego siate buoni xD Comunque per chi si sta chiedendo che fine abbia fatto Kai...bhe...è andato a farsi consolare da D.O. Spero vi sia piaciuta la mia storia :3

  
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