Titolo:
Behind a steamed up glass
Fandom:
The Vampire
Diaries
Personaggi/Pairing(s):
Damon/Katherine
Warnings:
double drabble, vago nonsense
Timeline:
ambientata durante
la 3x03
Note:
scritta per Lancher
con il prompt Damon/Katherine
– cabina telefonica.
Chiedo
scusa per la schifezza (è praticamente una gen su Katherine
/O\),
cercherò di scriverti qualcosa di meglio appena mi passa il
blocco ♥
Le
luci delle automobili si riflettono sul vetro
della cabina telefonica, illuminando le scie sporche di polvere e
pioggia che lo ricoprono.
In attesa, Katherine passa un indice
sulla superficie trasparente, seguendo distrattamente il percorso di
una goccia che scivola giù.
È piacevole stare lì, in quel mezzo
metro scarso di spazio, al riparo delle intemperie, i rumori della
città che arrivano attutiti, quasi pigri, quasi calmi.
Oh, non
che qualunque di quelle cose possano realmente infastidirla - sono
all'esterno, non la raggiungono, mentre lei guarda tutto dalla giusta
distanza e aspetta - , è più il volersi gustare
l'atmosfera.
Un
minuto di normalità senza scappare, fingere di
essere al
sicuro, di potersi comportare da ragazza qualunque - anche se l'idea
è talmente assurda da far ghignare Katherine di gusto.
Le è
sempre piaciuto godere di certe piccole, inutili sensazioni
umane.
"Mi stavo facendo un drink. Mi hai interrotto.”
E
la voce di Damon: solito tono strascicato, sarcastico, disinteressato
solo all'apparenza.
Un'altra di quelle cose che la vampira non ha
davvero bisogno di sentire,
eppure è lì, lontana giusto di
un soffio: perché non sfiorarla anche il tempo di un attimo?
Sarebbe
un peccato privarsene.
Il vetro della cabina si appanna lievemente
– traccia invisibile di un sorriso condensato nel respiro di
Katherine.