Lei, Maggie,una sedicenne canadese a cui è stata portata via una famiglia,mora capelli lunghi e lisci formosa quanto basta per far girare la testa ai ragazzi ,Lui Justin,un diciottenne,venerato da tutto l’istituto,biondo occhi color miele e fisico Maggie lo odia,odio dovuto all’arroganza di Justin
 
 
Inizio cap. 1
 
*Suona la sveglia*
Maggie: -Uffa,straziante giorno di scuola in arrivo- Andavo piuttosto bene a scuola ma il solo pensiero che ci fosse LUI,non mi va nemmeno di nominarlo,faceva sembrare tutto più brutto.
Mi vesto,faccio colazione ed ecco il suono del campanello “Dlin-dlon” era Marilyn ,la mia migliore amica.
Mar: -Buongiorno Mag- Mag era il mio sopranome che solo lei poteva usare.
Meg: -Buongiorno Mer-
Dette queste parole ci incamminammo e in lontananza potevo già vedere la combriccola di Bieber e i suoi amici circondati da oche,si perché solo così si possono definire.
Passo senza filarmeli e la stessa cosa fa Mer,ad un tratto mi sento tirare da un braccio e chi mi ritrovo davanti?”Mr.Io posso e tu no”
Justin:-Hey bambola-
Mag: -Che vuoi non ti bastano quelle che già hai?-
J:-Mmm,no voglio te-
Meg: -Scordatelo caro.-Si sentiva talmente potente da pensare che potesse avere qualunque persona solo con uno schiocco di dita.
J: -Lo vedremo,cara-Quelle parole mi suonarono strano...
Io e Mer ,che intanto aveva gustato tutta la scena,proseguimmo il nostro percorso entrammo e andammo nei nostri armadietti,quando mi sentii sbattere con le spalle contro l’armadietto.
Era di nuovo lui.Me lo ritrovai a 2 centimetri dalle mie labbra,potevo sentire il suo respiro su di me.
Meg: -Ancora?Ma si può sapere che vuoi?
J:-Te nel mio letto.-
Meg:-AHAHAHA ma per piacere,puoi scordartelo-dissi con tono convinto.
J: -Lo vedremo Miss convinzione- ribatté subito.
Mag: -Non ci sperare-.Mi tolsi dalla sua presa e dal suo respiro che ancora era su di me e me ne andai.
La giornata finì in fretta e proprio mentre stavo per incamminarmi verso casa un’auto mi suonò,era Justin.
Mag:-Ma oggi sei peggio di una piattola.-Alzò il sopracciglio.
J:-Dai bambola vieni ti porto a casa.-abitavamo l’uno di fronte l’altro quindi farmi dare un passaggio non sarebbe stato male,salii sull’auto e mi squadrò dalla testa ai piedi.
J:-Non vedo l’ora di assaporare quel corpo- disse con sguardo e tono malizioso.
Meg: -Te l’ho detto non sperarci.-
Arrivammo e scesi dalla macchina. Lui parcheggiò l’auto e si avviò verso casa sua.
Feci per entrare ma mi sentii una mano sulla bocca che m’impedì d’urlare.Era Marcus un mio ex,che si rifiutava di accettare che la nostra storia fosse finita.Era ubriaco potevo sentire l’odore dell’alcool uscire dalla sua pelle,iniziò a toccarmi su tuto il corpo tirò fuori un cortellino fece per strapparmi la maglietta ma arrivò Justin che lo prese a pugni,ero sconvolta, perché l’aveva fatto?Fatto sta che aveva messo in fuga Marcus.
J:-Come ti senti?-Ero sconvolta,non so perché lo feci,lo abbracciai e mi misi a piangere lui mi strinse tra le sue braccia e mi sentii protetta. Lo invitai dentro casa era la prima volta che entrava. Eravamo io e lui. Nessun altro.







MACCIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO,E' LA MIA PRIMA FF,SPERO VI PIACCIA.

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