Fandom: Doctor who
Personaggi: Eleven, Rose (Nominato John Smith, che sarebbe il dottore che vive con Rose nel mondo parallelo)
Genere: Generale, vagamente inutile
Rating: Verde
Avvertimenti: Nessuno
Note: Scritta per la community Piscina di prompt e l’iniziativa Maratona in piscina, con il prompt , "Non hai i capelli rossi neanche questa volta!"
Rose ha le braccia incrociate (sul petto, sotto i seni) e le labbra tirate, che si fanno sempre più piccole. Pensa che quel farfallino sia un po’ ridicolo, e le bretelle – oh, Dottore, davvero? – siano solo un tocco per dire al mondo che è l’ultimo dei signori del tempo, che può vestire come un bambino e salvare comunque il mondo (o la galassia, o una specie, o tutto il tempo e tutto lo spazio). Rose si morde un labbro, perché è così dal suo Dottore, fare una cosa del genere. Anche se forse potrebbe sbagliarsi, perché col tempo tutti i ricordi svaniscono e si assottigliano, così negli zigomi della nuova rigenerazione del Dottore vede un po’ del suo Dottore, e nei comportamenti le sue fattezze. Si sforza di cercare una somiglianza, e pensa che John vorrà incontrare il nuovo se stesso, per chiedergli cosa si è perso; e come sta il T.A.R.D.I.S.
Il T.A.R.D.I.S. manca ad entrambi, sia a Rose che a John.
Il Dottore sorride «Allora, come ti sembro?» porta le mani sui fianchi. «Sii sincera»
«Zigomi e farfallini?» distende le labbra e alza un sopracciglio.
Il sorriso del Dottore vacilla e reclina la testa, sistemandosi il farfallino. Dovrebbe puntualizzare che a lui piacciono, che sono fighi, ma non lo fa.
Rose ridacchia «Non hai i capelli rossi neanche questa volta»