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Autore: Black Fullmoon    02/08/2012    6 recensioni
Brago stavolta ha fatto veramente uscire di matto Sherry. E la ragazza non perdona, specie ora che ha scoperto una maniera sicura per punirlo...
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Brago si sedette a terra guardandosi alle spalle. OK, probabimente l'aveva seminata. Sbuffò. Lui, il mamodo oscuro che tutti temevano, scappare così da una ragazza umana. È che Sherry a volte era... inquietante. Specie questa volta, che aveva scoperto qual'era il suo “punto debole”. E sì, perchè anche lui suo malgrado ne aveva. E quel demonio di ragazza l'aveva beccato in pieno.

Braaaago... dove sei? – chiese una voce femminile con una punta di divertimento. Brago si irrigidì. Dannazione, come aveva fatto a beccarlo? Eppure pensava di essersi nascosto bene. Chiuse gli occhi e cercò di non fare alcun rumore, nemmeno respirando. Se era fortunato se ne sarebbe andata senza vederlo. Se no... Brago rabbrividì al pensiero delle possibili conseguenze. Ma perchè, perchè era stato così stupido da fare una cosa del genere?

Flashback

Brago, mi serve il tuo computer –

Prendilo, che vuoi che me ne faccia io? –

Tanto lo so che ti diverti – sospirò Sherry, prendendo il portatile che aveva dato al mamodo. Piuttosto malandato, bisognava dire. Brago ritornò ai suoi allenamenti senza preoccupazioni, quando sentì un acuto perforatimpani.

BRAGOOOOOO! – e in quel momento si ricordò che aveva messo sul portatile delle foto che aveva fatto a Sherry mentre si faceva la doccia...

Fine flashback

Uno smeraldo arrivato in velocità a cinque centimetri dalla sua testa lo fece riscuotere. Davanti a lui c'era Sherry, un sorriso vittorioso e sadico al tempo stesso.

Ciao Brago –

Io... Senti, è stata una volta sola, va bene? Non mi sembra il caso di prendersela tanto! E le avrei cancellate comunque – cercò di difendersi il mamodo cercando intanto una via di fuga.

Il grande Brago che fugge davanti ad un'umana, che onta! – commentò Sherry. Brago ringhiò. Onta era dire poco. Si odiava con tutto il cuore in quel momento, ma se non scappava sarebbe stato peggio. Si chiese chi diamine ce l'avesse con lui in quel momento, per aver fatto scoprire a Sherry nel giro di cinque minuti prima le foto e dopo quel suo punto debole. La ragazza si chinò verso di lui.

Stai lontana! – protestò il ragazzo.

Andiamo... Io sono certa che tu mi abbia spiata una volta sola, ma così mettiamo bene in chiaro la mia opinione della cosa e intanto mi diverto un po' – sussurrò Sherry.

Se non te ne vai ti stendo –

E se tu lo facessi potrei dire a tutti il tuo “piccolo segreto”. Pensa, se ad esempio lo dicessi a Zatch la notizia dilagherebbe a macchia d'olio tra tutti i suoi amici... –

Ricattatrice... –

Può essere. Scegli, o subisci o io non garantisco che terrò la bocca chiusa – concluse Sherry con un sorriso angelico e dolce che faceva venire i brividi al mamodo. Si chiese per l'ennesima volta come fosse possibile che tra tutta la gente al mondo e del Makai che se la faceva sotto a sentire il suo nome quella ragazza riuscisse addirittura a fargli venire i brividi. E soprattutto avesse imparato così in fretta le tattiche migliori per costringerlo a fare ciò che voleva.

Allora Brago? Che si fa? –

...va bene – borbottò il ragazzo insultandosi per aver ceduto così. Ma in fondo era meglio finire per farsi manipolare da Sherry (per l'ennesima volta) che tutto il mondo dei mamodo venisse a sapere che nonostante non si lamentasse nemmeno se gli mozzavano un braccio c'era qualcosa che effettivamente poteva dargli un serio fastidio. La sua compagna allargò il sorriso.

Bravissimo! Ora ti conviene prepararti psicologicamente mamodo, perchè non avrò alcuna pietà di te. Ti voglio vedere implorante che mi supplichi di smettere – Brago deglutì. Sapeva per esperienza che diceva sul serio.

Ti avverto, non riuscirai a fare uscire un suono dalla mia bocca –

Non ci credi nemmeno tu. Ora prego, via la maglia – a malincuore Brago si levò la parte superiore della pelliccia. Seguendo lo sguardo di Sherry gli venne da chiedersi se fosse il solo ad avere qualche lieve attitudine da maniaco in quella casa.

Che schifo, sei pieno di sudore –

Se ti fa così schifo... – commentò Brago sperando in una via di fuga.

Resta lì! Quando finiamo ti ficchi in lavatrice e fai partire la centrifuga, chiaro? – disse Sherry. Brago sospirò. Era destino, eh? La ragazza allungò le mani verso di lui. Brago cercò in tutti i modi di mantenersi impassabile, ma sapeva che presto sarebbe stato piegato in due e la sua dignità sarebbe andata all'inferno. Rabbrividì quando sentì le dita della ragazza sul suo petto. Sherry iniziò a muoverle. Brago si morse le labbra per stare zitto, ma sentiva il fiato che gli premeva in gola. Non avrebbe resistito a lungo... Spalancò la bocca e iniziò a ridere come un matto.

Sherry dal canto suo sorrise. Aveva passato anni a fare battaglia di solletico con Koko e sapeva quali erano i punti peggiori. Doveva ammettere che il sudore di Brago faceva uno schifo boia, ma era troppa la soddisfazione di vederlo in quello stato. Del resto, solo il fatto di vederlo ridere una buona volta le faceva dimenticare tutta l'arrabbiatura di prima.













Saaaalve! Lo so cosa state pensando, "ma perchè invece di fare la persona seria ogni tanto posti queste cose?" La risposta è: perchè io non sono una persona seria. E poi ho dovuto farlo, questa cosa mi attirava troppo per non scriverla e postarla. Spero che Brago non sia eccessivamente OOC, tra il solletico e le foto a Sherry.
Brago: nooo, per niente... ora vieni qua che così ti ammazzo...
Sherry: non mi hai spiata mentre facevo la doccia, vero?
Brago: è questa scema che ne è convinta!
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