Quattro mesi, sedici settimane, cento giorni.

                                                                                                   
                                                                                                                                                                                                                                                      “Mi manchi solo quando respiro.”

Quattro mesi, sedici settimane, cento giorni.
Tempo, tempo che scorre, che passa, che porta via tutto e cancella ogni cosa. Il tempo è il nostro nemico ma anche il nostro miglior alleato, ci insegna ad andare avanti, ci aiuta a dimenticare, a superare ogni cosa.
 
Quattro mesi, sedici settimane, cento giorni.
È davvero passato tutto questo tempo? Dal nostro ultimo bacio, dal tuo ultimo abbraccio, dal “ti amo” sussurrato sulle mie labbra dolcemente.
Poi, la fine.
Urla, piatti che si infrangono, scarpe che volano, lacrime, cuori infranti, spezzati, lacerati.
E così mi ritrovo sola nel mezzo del salotto che lentamente si svuota di te, di noi.
Ricordi, attimi vissuti con te, immagini di noi che si affollano nella mia testa.
 
Oggi sono passati quattro mesi, sedici settimane, cento giorni.
Oggi, sono a Los Angeles, oggi c’è la premier Di Breaking Dawn part 2.
Oggi ci sarà la stampa, ci saranno tutti.
Oggi ci sarai tu. Oggi per la prima volta ci rivedremo.
Oggi ho paura, paura di me, di te, di cosa accadrà.
Oggi ti amo, ti amo più di quanto tu possa immaginare, ti amo più di ieri e meno di domani, ti amo e sono una stupida, una bambina viziata, un’idiota che ha rovinato tutto, il suo futuro, il suo passato.
 
Eccoti.
Sei Qui.
Non mi guardi, non mi sfiori, non ti avvicini, fai come se non esistessi. Me lo merito. Lo so.
 
Mi avvicino. Ti allontani.
 
Si spengono le luci. Come sempre esci dalla stanza. Ti seguo.
Ti accorgi di  me. Cerchi di non guardarmi, di scappare, ma ormai è tardi.
 
-Perché?-
 
Non lo so, non lo so perché, perché avevo paura, ero spaventata, perché volevo te, ma avevo paura di me, perché non ho scusanti ma so solo che ti amo e che sono stata una merda e che ti ho fatto stare una merda, perché sono una stronza e mi merito tutte le offese che stanno uscendo dalle tue labbra.
Perché mi faccio schifo.
Perché ogni giorno da quando te ne sei andato ho vissuto sempre meno.
Perché tutto ciò che voglio sei tu.
Perché vorrei baciarti.
Perché ho  sbagliato, e mi maledico ogni secondo della mia vita per questo.
Perché tu sei la mia vita, il mio cuore, la mia anima.
Perhè ti prego io senza te non vivo.
Perché una seconda possibilità non si nega a nessuno.
Perché Ti Amo.
 
 
Oggi sono passati quattro mesi, sedici settimane, cento giorni e finalmente le nostre labbra si rincontrano, finalmente i nostri cuori tornano al loro posto.

Ok. Non so come spiegare questa cosa, ma sono arrabbiata e frustata, però nonostante tutto non perdo la speranza, e ci credo ancora, ci ho creduto per quattro anni e continuerò a farlo. Non mi importa di quello che dicono, non mi piace essere incoerente , non cambio idea da un giorno all’altro, gli errori capitano, tutti li hanno commessi e loro sono UMANI, sono come noi e a volte capita di sbagliare, di avere paura o di essere confusi.
Esiste il perdono sapete? Esiste l’amore, e io credo.
E soprattutto credo in loro, ieri, oggi e domani.
Comunque vada, qualunque cosa accada Robsten <3