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Autore: escawinchester    04/08/2012    13 recensioni
Un modo per dire Addio a Finnick. Uno dei personaggi a cui mi sono affezzionata di più.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Finnick Odair
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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L'ultima zolletta di Finnick.
 

Una zolletta di zucchero, ecco cosa stringo tra le mani ora, me l'ha offerta Peeta, pensando che l'avrei gradita nel tè ma lui non ricorda, non ricorda a chi mi fa pensare quella zolletta, quell'unico quadrato bianco che può rendere dolce anche la cosa più aspra, come ci riusciva lui.

-Vuoi una zolletta?- mi disse lui porgendomi una manciata di quelle cose dolciastre, non ancora lo conoscevo veramente allora, non ancora sapevo che sarebbe divenuto un mio grande amico, pensavo solamente che fosse uno di quelle tante persone che si erano fatte trasportare dalla gente di Capitol City.
-Dovrebbero essere per i cavalli, ma chissenefrega. Hanno un sacco di anni per mangiare tutto lo zucchero che vogliono, mentre io e te... bè, se vediamo qualcosa di dolce sarà meglio che lo prendiamo al volo-
Vorrei avergli potuto dire che era vero, che era tutto vero, non sai mai cosa la vita ti offre, e devi accettarla perchè un momento dopo non puoi sapere cosa succederà. Lui lo sapeva, e io ora lo ammiro per questo.

Finnick Odair il belloccio del Distretto 4, tutti pensavano che andasse con chiunque ma non sapevano il perchè, era per proteggere l'unico vero amore della sua vita, Annie Cresta.
Oh! Annie, come era bella il giorno del suo matrimonio, era la prima volta che vedevo sorridere Finnick veramente, i suoi occhi erano brillanti quando erano con lei. L'ultima cosa di dolce che ha provato però non è stata quella zolletta che mi ha offerto, nè quella torta meravigliosa che Peeta aveva fatto per loro, è stato sapere che la sua Annie era incinta.

Mi alzo dal tavolino senza dare spiegazioni a Peeta, che sembra preoccupato. Prendo quella foto che ci ha spedito Effie qualche tempo fa, ha gli stessi occhi del padre, il figlio di Annie e Finnick, alla sua vista, una lacrima mi scende lungo la guancia, Peeta mi cinge la schiena con le sue braccia e mi bacia leggermente il collo
-Lui avrebbe voluto così- mi sussurra.
Ma io non riesco a pensarci, non riesco a cancellare quell'immagine di lui, del mio amico, inmezzo a quei ibridi dagli occhi mostruosi. Non ho potuto fare nulla per salvarlo, lui invece mi aveva sempre protetta.
Un'immaggine mi si presenta davanti agli occhi, lui che salva Peeta dopo che era andato a scontrarsi contro il muro di elettricità che circondava l'arena dell'Edizione della Memoria. Le lacrime cominciano a scorrere più velocemente, la vista si fa appannata al ricordo di quel gesto, Peeta mi costringe a sedermi, ma un'altra immagine si presenta, un'immagine di quel giorno in cui svegliammo Peeta mettendoci di fronte a lui, e inspiegabilmente un sorriso mi appare sulle labbra.
-Si forse si- dico stringendo la foto di quel bambino.
Lui non conoscerà mai suo padre, sua madre sicuro gli parlerà di lui, di come era bello e coraggioso. Io pure gli parlerò di Finnick Odair, di quell'uomo, di quell'amico, di quella zolletta di zucchero che per sempre rimarrà nei cuori di chi lo ha conosciuto veramente.

Lentamente mi alzo e mi avvicino al tavolo, dove avevo appoggiato quei dolciumi quadrati.
-Grazie per la zolletta Finnick- dico portandomela alla bocca.


 

FINE


*Angolino di Fra*
Avevo bisogno di dedicare qualcosa a Finnick, anche se non è molto, lui se lo merita. E' stato uno dei miei personaggi preferiti fin dall'inizio e quando è arrivata la parte della sua morte le lacrime sono uscite da sole. Come sono uscite ora scrivendo questa One-shot. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
Baci a tutti e Grazie.
Grazie anche a te Finnick.

 

   
 
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