Il
mio nome è Evanna Taylor e ho deciso di raccontare la mia vita.
Era
terminata l’estate ormai, non era stata un granché, viaggi in
America con i miei zii, computer e tanta musica, cantavo. Avevo un
gruppo.
La scuola sarebbe ricominciata oggi, frequentavo la
Clifton High School a Bristol, un tempo abitavo a Redcliffe, in
periferia, poi per la scuola e per il lavoro di mia zia, ci eravamo
trasferiti.
La mia vita sociale non era molto attiva. I miei unici
amici erano i componenti della band. Mark, alla batteria. Ian, alla
chitarra elettrica. Eleonor, al basso.
Nessuno
dei tre faceva parte della mia scuola, infatti alla Clifton poche
volte mi capitava di
parlare con qualcuno, i ragazzi lì erano troppo impegnati a
diventare popolari.
Amavo leggere,
qualsiasi cosa, il mio libro preferito era “L’ultima canzone”
di Sparks, tanto romantico quanto drammatico, nell’insieme era la
cosa più bella che avessi mai letto.
Scrivevo
anche.
Non ero una ragazza romantica. A cinque anni persi i miei
genitori e diventai cinica.
Tutti i miei parenti mi ripetevano che
ero troppo bella per essere così chiusa.
Ma io non ero
bella. Bassa, capelli lunghissimi mossi, carnagione chiara e occhi
verdi, tendenti all'azzurro, quasi verde acqua.
Quella
mattina andai a scuola a piedi, era vicina, stavo ascoltando della
musica, mentre cercavo di passare tra gli alunni della Clifton.
In
classe non c’era ancora nessuno; ero stata sfortunata, la maggior
parte dei corsi che frequentavo erano in comune con le ragazze più
stupide d'Inghilterra, non so perché li seguivano, erano materie
impegnative.
Quando suonò la campanella, sentii le mie compagne
chiacchierare:
«Sai,
dicono che si è iscritto un ragazzo nuovo, frequenterà tutti i
nostri corsi»
«Davvero?
Sai come si chiama? Speriamo sia carino»
«Non
ne ho idea, dobbiamo aspettare»
Non
ero particolarmente emozionata, ma speravo almeno che non fosse
arrogante, ho sempre odiato le persone presuntuose.
Il professore
di Matematica, il signor Harris, quando entrò in classe, ci presentò
subito il nuovo ragazzo, si chiamava Sam Gray e aveva gli
atteggiamenti e l'aspetto di un attore americano.
Dovevo
ammettere, quindi, che era molto bello.
Si presentò alla classe e
poi venne a sedersi vicino a me, pessima scelta, speravo che non mi
parlasse.
In
classe, per la maggior parte del tempo, scrivevo per le mie
storie.
Intervenne il professore che disse:
«Ah,
bene, signorina Taylor, signor Gray, sono contento che sarete
compagni di banco»
l'affermazione del professore mi infastidì e risposi,
interrompendolo.
«Professore,
posso sapere il perché di questa gioia»
«Certo,
ho deciso, con il permesso del preside, che le sue lacune nelle
materie scientifiche devono essere colmate, se non vuole perdere
l'anno.»
ero
sicuramente antipatica al signor Harris, non trovavo altro motivo
alla sua decisione di rovinarmi il primo giorno di scuola.
«Certo
professore, ma comunque non capisco cosa c'entri il nuovo arrivato»
«Sam
Gray, anche se appena arrivato, è già tra le medie più alte
dell'intero liceo ed è per questo che penso sia il più appropriato
per aiutarla nelle sue...difficoltà..»rimasi
sbalordita, non me lo aspettavo e non avrei accettato.
Nel
frattempo, però, il professore si era già rivolto a Sam.
«Signor
Gray, suppongo che accetterà questo incarico, naturalmente otterrà
crediti scolastici che l'agevoleranno quando dovrà assentarsi per
gli allenamenti di football. Vi vedrete tutti i pomeriggi, a partire
da oggi fino ad un miglioramento della signorina Taylor.»
con quelle parole, il signor Harris segnò la mia condanna a morte,
per il resto dell'anno scolastico.
«Grazie
professore, non la deluderò»
rispose
entusiasta Sam.
Ero
così sconvolta da quella notizia che non riuscii a dire nulla al
contrario, ma una volta riacquistata la lucidità, capii che dovevo
rifiutarmi di prendere ripetizioni, non ero stupida, sarei riuscita a
recuperare da sola, così gli scrissi…
“Non
prenderò ripetizioni da te.”.
Gli
passai il bigliettino e lui dopo averlo letto, rispose: “Non
hai scelta! ”.
Era
anche arrogante, non potevo sopportare di più, la scuola era
cominciata molto bene.
Angolo dell'autrice.
Chi non muore ritorna! (?)
Hola popolo di EFP, sono tornata, dopo tanti mesi, con una nuova storia originale!
Vi è piaciuto il primo capitolo? :)
Fatemi sapere cosa ne pensate! Recensite in tanti :3
Al prossimo capitolo, la settimana prossima!
Infinity Shine <3