Da cinque anni negli States, ero tirocinante presso uno studio di avvocati molto affermato e alla mia prima causa. Portavamo in tribunale niente meno che James Flaerthy, della Flaerthy Building Corporated, che aveva costruito metà città dopo l’11 Settembre e che aveva le mani in pasta sull’altra metà.
Irlandese, giovane, poco più che trentenne, non avevo mai avuto modo di conoscerlo.
Lo avrei incontrato presto in tribunale.