Love Letters

Tre uomini seduti attorno ad un tavolo ed un foglio di carta bianca al centro.

Questo è lo scenario che si presenta davanti agli occhi dei clienti che entrano ed escono dall’Old Hunt.

“È ridicolo!” esclama Esposito sbuffando.

In risposta riceve una sonora occhiataccia sia da Castle che da Ryan.

“Oh, scusate…siamo ridicoli!” si corregge prontamente.

“Non essere disfattista Javi, è comunque un tentativo” Ryan esclama convinto, cercando con gli occhi l’approvazione di Castle, il quale annuisce veementemente “Sempre meglio che continuare a ciondolare avanti e indietro disperandoti!” conclude infine Kevin.

Esposito non sembra convinto.

“Fidati, lascerai Lanie di stucco! Di certo non si aspetta un simile gesto da te” prova Castle.

“Nn l’ho mai fatto prima!” si lamenta invece Espo.

Lui non è il tipo d’uomo che scrive lettere d’amore. È passionale, certo, ha sangue caliente che gli scorre nelle vene, ma romantico? Saprà essere romantico?

“Appunto! Le donne adorano sentirsi uniche!” Ryan sembra il più eccitato di tutti all’idea.

Esposito li guarda entrambi. Più volte. Come se stesse assistendo ad una partita di tennis e seguendo la pallina da un lato all’altro del campo.

Sbuffa sonoramente e cede “E va bene, proviamo anche questa!”

Ce la sta mettendo tutta per sistemare le cose con Lanie, ma per ora senza alcun successo.

Quella donna sa essere maledettamente esigente se ci si mette, persino nell’accettare delle scuse!

Castle si sfrega le mani entusiasta.

Non è un bell’affare avere due romanticoni come migliori amici.

“Allora cominciamo!” Castle avvicina il foglio bianco a Espo e gli passa una penna “Cara Lanie…”

Esposito non fa in tempo a poggiare la penna sulla carta che già sente di non essere d’accordo “Cara Lanie? Ma che antico che sei! Siamo nel 2012!!”

Ryan spalanca gli occhi “Scherzi vero? Tutte le lettere iniziano così!”

“Un secolo fa forse..” borbotta scocciato. È la sua lettera no?

“Fai così allora. Oggetto: il nostro tafferuglio; svolgimento…” Castle viene interrotto dalla risata di Ryan.

“Molto divertente Castle!” Esposito poggia entrambi i gomiti sul tavolo e si regge la testa disperato.

“Beh scusa, lo volevi moderno! Scrivile un tema al posto di un’antica lettera d’amore!” si giustifica lo scrittore.

Ryan insiste “O falle recapitare una lettera dal tuo avvocato”

“O un telegramma” infierisce Castle.

“Ci sono, redigi la lettera come se fosse un verbale della polizia! Questo lo sai fare!”

Entrambi ridono di gusto alle spese del povero Javi.

“Ve la ridete eh? Bene!” Esposito si alza e afferra altri due fogli dal bancone del bar, assieme a due penne, poi torna a sedersi “Vediamo quanto siete bravi voi!”

Ryan fa spallucce e afferra la penna senza tanti problemi.

Castle è un po’ titubante invece.

“Che c’è Castle, non sei capace?” domanda spavaldo e sarcastico Javi.

“Sei matto, non posso scrivere una lettera d’amore a Kate! Minimo mi ride in faccia!” lo sguardo di Rick è avvilito e abbattuto. Sono settimane che lui e Kate non vanno proprio d’amore e d’accordo.

Quell’involontaria confessione ascoltata dietro il vetro antiproiettile bruciava ancora, anche se almeno aveva smesso di fare l’idiota per tentare di dimenticarla.

“Su scrivi, così ti fai perdonare” lo incita Esposito.

“Non sono io quello che si deve fare perdonare!!” Castle esclama offeso.

Ryan scuote la testa con l’aria di chi la sa lunga “Sono donne, Castle, lo sai che è sempre colpa nostra”

Ora è Esposito ad annuire veementemente “Ed è proprio per questo che siamo qui stasera. Perché nonostante abbiamo deciso di comune accordo di lasciarci, Lanie sembra convinta che sia colpa mia!”

Castle sospira “Già...”

Ryan batte di colpo le mani “Coraggio allora, penna alla mano!”

Senza alcuna esitazione comincia a scrivere.

Esposito e Castle lo guardano con una punta d’invidia.

Ha conosciuto una donna, si è innamorato, si è fidanzato e si è sposato.

Nessun intoppo. Nessun dramma. Gli andava tutto liscio come l’acqua da quasi un anno ormai.

Loro invece...

Ma si, che male poteva fare una lettera? Entrambi si erano già esposti, messi in gioco più volte. Poche righe in più non erano una tragedia.

Tuttalpiù Kate leggendola, riuscirà finalmente a dirgli in faccia una volta per tutte che non è interessata.

Oppure capirà invece che è l’uomo giusto per lei, il suo yang, e gli darà una chance!

Un po’ più sollevato si mette a scrivere.

I pensieri di Javier sono più o meno sulla stessa lunghezza d’onda.

Ha già detto a Lanie cosa prova. Le ha detto che l’ama.

Non è ancora pronto a sposarsi, come invece vorrebbe lei, ma la ama e un giorno la sposerà.  

È un passo importante e non vuole prenderlo con leggerezza, non vuole sbagliare con Lanie.

Lei non può volergliene per questo.

“Fatto!” grida Castle soddisfatto.

Ryan pare non approvare “E’ impossibile, abbiamo appena iniziato!”

“Ma io ho già finito” esclama innocentemente.

“Allora non l’hai fatto bene” a Ryan pare impossibile “Vuoi impegnarti per Kate, Castle!”

Rick ridacchia “Ehi, paladino dell’amore, mi sono impegnato e ho finito, ok? La conosco e so che poche e semplici parole con lei hanno più presa che discorsoni romantici e sdolcinati”

Kevin non sembra convintissimo ma si rimette a scrivere per la sua Jenny.

Vuole scriverle una lettera coi fiocchi!

Due ore dopo i tre vengono richiamati al distretto da Beckett.

C’era un nuovo caso e le serviva la sua squadra per iniziare le indagini.

Li vede uscire dall’ascensore spavaldi e carichi andare verso di lei.

“Dove vi eravate cacciati?” li osserva attentamente “Sembrate..non so, soddisfatti?” constata Kate.

“Già, soddisfatti di noi stessi!” precisa Ryan. Non vede l’ora di andare a casa e dare a Jenny la sua lettera d’amore di cinque pagine. Fronte retro.

“Soddisfattissimi!” Espo sostiene l’amico e si siede alla sua scrivania.

“Super Iper Stra soddisfattissimi” aggiunge infine Castle.

Kate rotea gli occhi “Ma va? Non avevo capito Castle!!” però poi gli regala un piccolo sorriso per fargli capire che non è realmente seccata.

“E ti ho risparmiato Ultra!” sorride in risposta Rick.

Esposito e Ryan si guardano rassegnati mentre Castle e Beckett non si staccano gli occhi di dosso.

“Beckett? Il caso?” la esorta Javi.

“Come? Ah, si...il corpo è giù da Lanie, vai a vedere cosa ha scoperto. Ryan tieni, cerca l’intestatario di questa targa” porge il foglietto a Kevin ma è Espo ad attirare la sua attenzione.

Sta praticamente saltellando e squittendo.

“Si, vado..vado giù in obitorio..da Lanie...” sta iperventilando.

Il fatidico momento era già arrivato.

Castle si alza di scatto. Non vuole perdersi la scena.

“Ti accompagno!” l’irruenza con cui l’ha detto desta la curiosità di Kate “P-per... vedere bene un’autopsia...sai.. per descriverla bene...per il nuovo libro..”

“Castle ne avrai viste a centinaia ormai!” ribatte stupita Kate.

“Le altre volte non ero attento, a dopo!” schizza via trascinando Esposito.

Kate si sofferma sul poveretto rimasto impalato davanti a lei “Che state combinando?” chiede divertita e un po’ preoccupata allo stesso tempo. Con quei tre non si sa mai.

“N-niente...” si volta e scatta verso i due già all’ascensore “Aspettatemi!!”

Quanto si annoierebbe senza i suoi tre boys?

Uno in particolare. Fissa la sedia di Castle, poco distante da lei.

Sta rischiando grosso. Deve aggiustare una volta per tutte le cose tra loro, ma non sa come fare.

Non è più sicura di quello che lui sente per lei. Settimane fa sembrava non considerarla nemmeno.

Pensierosa afferra la cornetta per cercare di procurarsi un mandato, quando nota qualcosa in terra.

Un foglietto piegato giace accanto alla sedia di Castle.

Forse gli è caduta dalla tasca uno scontrino o una ricevuta, ma comunque apre per controllare.

Cara Kate,

per sempre tuo

per sempre mia

per sempre nostri.

Rick.

Resta a bocca aperta fissando quelle poche righe.

Sente il cuore impazzire di gioia. È semplicemente perfetto. Ogni parola è una lacrima che le solca il volto.

Il suono del suo cellulare la riporta alla realtà. Si asciuga in fretta e risponde alla chiamata.

È Lanie.

“Tesoro non hai idea di cosa è appena successo!!!”

“Lanie, calmati, non urlare e spiegati” Kate cerca di prestare attenzione ma non può smettere di fissare quel foglio.

“Javi mi ha scritto una lettera d’amore! Ma ci credi? Mio Dio sono così...”

“Sotto shock?”  suggerisce la detective, capendola perfettamente.

“Si! Gesù, e chi l’avrebbe mai detto?!” Lanie è davvero al settimo cielo.

Kate sorride contenta per l’amica “Allora la fate finita con i vostri litigi e tornate insieme?”

“E chi lo molla più, ho in mente una bella sessione di riappacificamento per stasera che neanche immagini!” esclama Lanie maliziosamente.

“Indovinato, non lo voglio immaginare!” le due amiche si salutano e Kate torna a pensare alle parole di Castle.

Strano che entrambe abbiano ricevuto una dichiarazione scritta praticamente nello stesso momento.

Mette velocemente via il foglio quando li vede uscire nuovamente dall’ascensore.

Stessa scena di pochi minuti fa. Espressioni diverse.

Espo sembra rinato, felice come una Pasqua.

Ryan estrae dei fogli piegati dal gilet, gli da una controllata veloce e li rimette dove li ha trovati.

Castle invece sembra stare sotto un treno, si tasta giacca e pantaloni freneticamente.

“Perso qualcosa?” domanda divertita, spiazzandolo.

Quei tre sono un libro aperto per lei. È bastata questa scenetta a farle capire tutto.

E quello che non sa lo chiederà questa sera al suo scrittore.

A cena.

Nel suo vestito rosso aderente e corto.

Prima di riappacificarsi.

FINE

Angolo dell’autrice:

Marta, NON ci sarà un seguito xD so che ci tenevi a saperlo xD

Allora, le fan più accanite di Distretto di Polizia avranno forse riconosciuto la scena: l’ispettore Roberto Ardenzi e l’ispettore Mauro Belli aiutano l’ispettore Paolo Libero  a scrivere una lettera d’amore per il commissario Giulia Corsi.

Vi lascio immaginare le risate...

Così rivedendo la scena settimane fa l’ho trovata perfetta per il nostro trio di combina guai preferito e l’ho adattata sui loro caratteri e sulle loro situazioni amorose...

Che ne dite, cosa ne è uscito??

La frase che scrive Rick fa parte di una raccolta di lettere scritte da Bethoven, in originale al posto di ‘sempre’ c’è la parola ‘eternamente’... ma per noi Caskett ‘sempre’ ha un significato speciale... *-*

Mari, scusa, rimetto Espo con Lanie per questa volta, ma poi te lo ridò ok?? xD

Un bacione a tutte e buona lettura!

Ivi87