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Autore: Mendori    07/08/2012    7 recensioni
Immediatamente dopo il ritorno dei due fratelli ad Asgard, sulla macchina di Tony Stark si parla di etologia.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bruce Banner/Hulk, Tony Stark/Iron Man
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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«Non sembra entusiasmato dalla partenza della principessa Elisa, Dottore.»
L'affermazione di Stark ti sorprende mentre sei immerso nel gioco (antico come il motore a vapore) del “la mia mano è un delfino”. Hai un attimo di smarrimento, poi realizzi: «Ah, Loki».
Ti passi una mano nei capelli, riflessivo.
«Certamente sono sollevato, solo pensavo... Il camaleonte che vede un insetto su un'altra fronda, al di fuori della sua portata, all'inizio fa qualcosa di apparentemente contrario ai suoi interessi -si allontana ulteriormente dalla preda- ma solo per cercare un ramo più strategico.»
«È tutto calcolato» mormori con apprensione, fissando l'asfalto che corre.











Altro vergognoso capriccio. 100 parole e qualcosa da spiegare:
-Questa drabble è ispirata a QUESTA inquietante teoria, il cui succo è: era tutto premeditato, Loki ha semplicemente fatto il giro lungo per tornare ad Asgard.
-La principessa Elisa è la protagonista della fiaba di Andersen “I Cigni Selvatici”, in cui, per salvare i propri fratelli trasformati in cigni, è costretta all'assoluto silenzio mentre tesse loro delle tuniche con le ortiche.
- "La mia mano è un delfino" è una citazione di cui dovrei solo vergognarmi, ma non ho resistito, scusate.
E poi ce lo vedo Bruce a fare quel gesto. È rilassante. Scusate.

   
 
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