Like Cinderella
Il tuo sorriso è
qualcosa di veramente meraviglioso.
Ti sto ammirando da più di dieci minuti, sei qui, tra
questre fresche
lenzuola, una piccola increspatura ha rapito le tue labbra, sei
così bello
anche quando dormi che mi sembri tremendamente impossibile che tu sia
vero.
Eppur tu sei qui, vicino a me.
A me.
Una
semplice ragazza che aveva rinunciato a seguire i propri sogni.
Sei meraviglioso Justin.
Tutto in te lo è.
"Ti amo" borbotti e il cuore mi manca un battito.
Serro le labbra e un lieve pizzicare agli occhi mi avverte che le
lacrime
stanno per scendere.
Infatti ne sento una pungermi la guancia.
Ti guardo, incapace ancora di comprendere come mai tu mi abbia scelto
tra tutte
le altre.
Sorrido e mi asciugo la lacrima, chissà che mostro sembro
ora,
struccata e con tutti capelli all'aria.
Un sussurro, un battito di ciglia, ed ecco che ti svegli.
Apri gli occhi lentamente e affondi la testa sul cuscino, mugugnando
qualcosa
tra te e te.
Poi ti giri verso di me, e mi guardi intensamente, nonostante i tuoi
occhi sono socchiusi.
Mi sento in imbarazzo e mi nascondo sotto le lenzuola.
"Che fai"?
"Mi vergogno", bisbiglio.
E te che fai? Scoppi a ridere, e invece che togliermi il lenzuolo ti
nascondi anche tu sotto, cercando con la mano il mio volto.
"E di cosa?". Mi sorridi, ti stai divertendo.
Mi costringo ad incrociare i tuoi occhi. "Di me."
Un tuo sopracciglio si solleva. "In che senso?".
"Non capisco perchè tu abbia scelto proprio me".
Ammetto dopo qualche istante di silenzio.
Mi guardi in maniera indecifrabile, così intanto mi godo il
momento.
L'odore di pulito misto alla lavanda
che mi solletica il naso, il fresco delle lenzuola che mi
accarezza le
gambe, i raggi del sole che mi illuminano passando la finestra.
"Grace?". Mi chiami. "Guardami". Sussurri dandomi
un buffetto.
Ubbidisco, d’altronde faccio sempre tutto ciò che
vuoi, è impossibile
dirti di no.
I tuoi occhi sono pieni di pagliuzze dorate che ardono come non mai.
Sei perfetto, non c'è altro da dire.
"Grace non dire più questo genere di cose". Mi dai un
leggero
pizzicotto per poi prendere la mia mano. E' fresca, al contrario della
mia che
è bollente. "Ti amo, te l'ho mai detto?".
Sono sicura di star sgranando gli occhi e -di nuovo- le lacrime
minacciano di scendere.
"Ora si". Sussurro. "Anche io, Justin. Ti amo, ti amo
davvero".
Ed ecco che tiri la mia mano leggermente nella tua direzione,
costringendomi ad
avvicinarmi a te.
Infatti eccomi tra le tua braccia.
Sono leggermente piu' alta di te, il mio lavoro lo prevede, ma a te va
bene cosi, non ci ha mai dato fastidio questo piccolo difetto.
Il tuo respiro caldo mi solletica la bocca.
Sorrido timidamente e chiudo gli occhi. Voglio godermi pienamente il
momento.
Poi tu ti metti a cantare "Baby you're my
one less lonely girl, one less lonely girl...". E mi sembra di morire.
E' da una vita che aspetto quelle parole pronunciate da te.
Cosi mi accoccolo sul tuo petto, mentre tu ti arrotoli ciocche dei miei
capelli sulla dita.
Ti sono sempre piaciuti i miei capelli, mai una volta che tu non li
tocchi.
Stiamo così per un po' di tempo, sapendo che oggi
è la nostra giornata:
io non ho servizi fotografici e tu non hai lunghe interviste.
E' così bello vivere questo genere di momenti, sono
così rilassanti e
mi fanno sentire... viva?
Non sono mai stata aperta con i ragazzi, forse perchè mi
sono sempre
sentita inadatta o inferiore. Nessuno ha mai dato prova di credere in
me.
Poi sei arrivato tu, e
allora mi dico che tutto questo tempo
sola con me stessa ne è valso la pena.
L'unica cosa che mi ha fatto resistere era sapere che un giorno ti
avrei potuto toccare, abbracciare, ringraziare, ma mai, e dico mai, mi
sarei
aspettata davvero che tu un giorno mi avresti potuto amare.
"Grace?". Mi chiami, e il mio nome non mi è mai parso
così
bello.
Apro gli occhi e non mi dai tempo di guardarti che le tue labbra sono
già sulle mie, così calde e soffici che ho paura
di sgualcirle con le mie.
Ti sento sorridere, e allora di conseguenza lo faccio anche io.
Il cuore mi batte velocissimo e tu lo riesci a sentire, infatti una tua
mano si posa su di esso.
La mia mano è ancora intrecciato all'altra tua,
così la stringi.
Mi baci delicatamente, come se fossi io quella che da un momento
all'altro potrebbe svanire nel nulla. E questa paura un po' mi sta
prendendo,
ma la scaccio via. Non permetterò che la nostra storia
finisca, perchè
Cenerentola e
Mi circondi con un braccio la vita staccando la mano un po' dispiaciuto
dal mio cuore.
Ci baciamo per qualche altro minuto, ora o secolo. Il tempo
è il nostro
ultimo penisiero.
Poi ti stacchi leggermente e cerchi i miei occhi con lo sguardo.
"Grace". Mi chiami, e di nuovo il mio nome acquista nuovo fascino.
"Mh?" Sussurro, guardando queste tue bellissime pagliuzze dorate.
"Sei perfetta". Mi accarezzi la guancia e io mi sento andare a fuoco.
Nessuno me l'aveva mai detto. "Sei perfetta per me".
Aspetti una mia reazione, ma io non so cosa dire.
Sono così contenta.
Lo amo, semplicemente ed incondizionatamente.
Il mio cuore è sempre stato suo e lo sarà fino
alla fine.
Tutte le mie insicurezze svaniscono e sono sicura che questa volta ci
sarà davvero il vissero per sempre felici e contenti.
"Ti amo". Sussurro, sorridendo probabilmente come un'ebete,
ma non mi importa.
"Ti amo" ripeti, e sorridi pure tu, solo che sembri un super
eroe, il mio.
Poi ti riavvicini alle mie labbra e le appoggi alle mie dischiudendole
impercettibilmente,
almeno è quello che mi fai pensare.
Ho creduto nell'impossible, e come dice la parola -I'm possible- questi si è
realizzato.
Che dire? E’ una OS
personale, l’ho scritta forse un anno fa, ma
comunque è molto vecchia.
E’ una rivincita delle fan, mia, vostra, nostra. Sono tutte
le beliebers
che sognano di essere le sole e uniche.
Spero vi piaccia e che un po’ vi abbia ricordato per chi vi
state
battendo,
un bacio a tutte e never say never,
Grè