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Autore: sparkly    08/08/2012    2 recensioni
 
'Poi sei arrivato tu, e allora mi dico che tutto questo tempo sola con me stessa ne è valso la pena.'

 
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Like Cinderella

 

 

 

 

 

 

Il tuo sorriso è qualcosa di veramente meraviglioso.
Ti sto ammirando da più di dieci minuti, sei qui, tra questre fresche lenzuola, una piccola increspatura ha rapito le tue labbra, sei così bello anche quando dormi che mi sembri tremendamente impossibile che tu sia vero.
Eppur tu sei qui, vicino a me.

A me.
Una semplice ragazza che aveva rinunciato a seguire i propri sogni.
Sei meraviglioso Justin.
Tutto in te lo è.
"Ti amo" borbotti e il cuore mi manca un battito.
Serro le labbra e un lieve pizzicare agli occhi mi avverte che le lacrime stanno per scendere.
Infatti ne sento una pungermi la guancia.
Ti guardo, incapace ancora di comprendere come mai tu mi abbia scelto tra tutte le altre.
Sorrido e mi asciugo la lacrima, chissà che mostro sembro ora, struccata e con tutti capelli all'aria.
Un sussurro, un battito di ciglia, ed ecco che ti svegli.
Apri gli occhi lentamente e affondi la testa sul cuscino, mugugnando qualcosa tra te e te.
Poi ti giri verso di me, e mi guardi intensamente, nonostante i tuoi occhi sono socchiusi.
Mi sento in imbarazzo e mi nascondo sotto le lenzuola.
"Che fai"?
"Mi vergogno", bisbiglio.
E te che fai? Scoppi a ridere, e invece che togliermi il lenzuolo ti nascondi anche tu sotto, cercando con la mano il mio volto.
"E di cosa?". Mi sorridi, ti stai divertendo.
Mi costringo ad incrociare i tuoi occhi. "Di me."
Un tuo sopracciglio si solleva. "In che senso?".
"Non capisco perchè tu abbia scelto proprio me". Ammetto dopo qualche istante di silenzio.
Mi guardi in maniera indecifrabile, così intanto mi godo il momento.
L'odore di pulito misto alla lavanda  che mi solletica il naso, il fresco delle lenzuola che mi accarezza le gambe, i raggi del sole che mi illuminano passando la finestra.
"Grace?". Mi chiami. "Guardami". Sussurri dandomi un buffetto.
Ubbidisco, d’altronde faccio sempre tutto ciò che vuoi, è impossibile dirti di no.
I tuoi occhi sono pieni di pagliuzze dorate che ardono come non mai.
Sei perfetto, non c'è altro da dire.
"Grace non dire più questo genere di cose". Mi dai un leggero pizzicotto per poi prendere la mia mano. E' fresca, al contrario della mia che è bollente. "Ti amo, te l'ho mai detto?".
Sono sicura di star sgranando gli occhi e -di nuovo- le lacrime minacciano di scendere.
"Ora si". Sussurro. "Anche io, Justin. Ti amo, ti amo davvero".
Ed ecco che tiri la mia mano leggermente nella tua direzione, costringendomi ad avvicinarmi a te.
Infatti eccomi tra le tua braccia.
Sono leggermente piu' alta di te, il mio lavoro lo prevede, ma a te va bene cosi, non ci ha mai dato fastidio questo piccolo difetto.
Il tuo respiro caldo mi solletica la bocca.
Sorrido timidamente e chiudo gli occhi. Voglio godermi pienamente il momento.
Poi tu ti metti a cantare "Baby you're my one less lonely girl, one less lonely girl...".
E mi sembra di morire.
E' da una vita che aspetto quelle parole pronunciate da te.
Cosi mi accoccolo sul tuo petto, mentre tu ti arrotoli ciocche dei miei capelli sulla dita.
Ti sono sempre piaciuti i miei capelli, mai una volta che tu non li tocchi.
Stiamo così per un po' di tempo, sapendo che oggi è la nostra giornata: io non ho servizi fotografici e tu non hai lunghe interviste.
E' così bello vivere questo genere di momenti, sono così rilassanti e mi fanno sentire... viva?
Non sono mai stata aperta con i ragazzi, forse perchè mi sono sempre sentita inadatta o inferiore. Nessuno ha mai dato prova di credere in me.

Poi sei arrivato tu, e allora mi dico che tutto questo tempo sola con me stessa ne è valso la pena.
L'unica cosa che mi ha fatto resistere era sapere che un giorno ti avrei potuto toccare, abbracciare, ringraziare, ma mai, e dico mai, mi sarei aspettata davvero che tu un giorno mi avresti potuto amare.
"Grace?". Mi chiami, e il mio nome non mi è mai parso così bello.
Apro gli occhi e non mi dai tempo di guardarti che le tue labbra sono già sulle mie, così calde e soffici che ho paura di sgualcirle con le mie.
Ti sento sorridere, e allora di conseguenza lo faccio anche io.
Il cuore mi batte velocissimo e tu lo riesci a sentire, infatti una tua mano si posa su di esso.
La mia mano è ancora intrecciato all'altra tua, così la stringi.
Mi baci delicatamente, come se fossi io quella che da un momento all'altro potrebbe svanire nel nulla. E questa paura un po' mi sta prendendo, ma la scaccio via. Non permetterò che la nostra storia finisca, perchè Cenerentola e la Bella Addormentata Nel Bosco sono state con il loro principe azzurro per sempre, quindi anche il mio destino sarà così, perchè sto vivendo la mia magia.
Mi circondi con un braccio la vita staccando la mano un po' dispiaciuto dal mio cuore.
Ci baciamo per qualche altro minuto, ora o secolo. Il tempo è il nostro ultimo penisiero.
Poi ti stacchi leggermente e cerchi i miei occhi con lo sguardo. "Grace". Mi chiami, e di nuovo il mio nome acquista nuovo fascino. "Mh?" Sussurro, guardando queste tue bellissime pagliuzze dorate.
"Sei perfetta". Mi accarezzi la guancia e io mi sento andare a fuoco. Nessuno me l'aveva mai detto. "Sei perfetta per me".
Aspetti una mia reazione, ma io non so cosa dire.
Sono così contenta.
Lo amo, semplicemente ed incondizionatamente. Il mio cuore è sempre stato suo e lo sarà fino alla fine.
Tutte le mie insicurezze svaniscono e sono sicura che questa volta ci sarà davvero il vissero per sempre felici e contenti.
"Ti amo". Sussurro, sorridendo probabilmente come un'ebete, ma non mi importa.
"Ti amo" ripeti, e sorridi pure tu, solo che sembri un super eroe, il mio.
Poi ti riavvicini alle mie labbra e le appoggi alle mie dischiudendole impercettibilmente, almeno è quello che mi fai pensare.
Ho creduto nell'impossible, e come dice la parola -I'm possible-  questi si è realizzato.

 

 

 

 

 

Che dire? E’ una OS personale, l’ho scritta forse un anno fa, ma comunque è molto vecchia.
E’ una rivincita delle fan, mia, vostra, nostra. Sono tutte le beliebers che sognano di essere le sole e uniche.
Spero vi piaccia e che un po’ vi abbia ricordato per chi vi state battendo,
un bacio a tutte e never say never,

Grè

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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