Tu? Mio fratello? Non scherziamo
a cura di
Anna21
 

 Mi giro dall' altro lato del mio letto rosa.
Ho caldo. Diamine, se solo mi fossi messa il reggiseno invece di questa stupida maglietta.
Ma ormai questa non è più camera mia e camera nostra. 
Ma io mi chiedo, come cavolo è saltato in mente a quei due matti dei miei genitori di prendere dalla strada un drogato?
Vado forse a capire un promesso avvocato sbattuto fuori di casa, ma uno che si infila la siringa nel braccio?
Lui poi, sembra un toro, con il pearcing al naso. Ma non dimentichiamoci della cresta verde e dello stupidissimo vizio di girare per casa mia in boxer.
Fosse per me, adesso sarebbe già fuori di casa.
Prendo il mio telefono dal comodino rosa e guardo che ore sono: le 3 e 12 minuti.
- Non dormi principessa? - Quanto mi da fastidio quanto mi affibbia certi nomignoli! I miei genitori non volevano che mi chiamassero così i miei fidanzati e lasciano che lo faccia questo tipo che per loro dovrebbe essere mio fratello?
Stai calma Court, ricorda, tu sei una persona educata.
- Ho caldo. - Rispondo alla fine sbuffando e mettendomi seduta sul letto e coccolando il mio cane, Strudel.
Prendo il palmare dal comodino mentre accendo la lampadina.
- Qualcuno qui cerca di riposarsi! - Sentilo, ha pure qualcosa da dire! Gli ho dato un letto rosa, una stanza rosa, del cibo rosa e lui protesta pure? Levo le cuffie dal mio palmare e metto la musica a palla per dargli ancora più fastidio. Avvolte è un vantaggio avere la stanza insonorizzata!
Si alza dal letto, mi prende il cellulare dalle mani, mette stop alla musica e lecca il mio prezioso oggetto.
Oddio, questo ragazzo fa davvero schifo! Come farò adesso senza il mio adorato palmare, senza il mio meraviglioso bambino?
- Io ti odio! - Urlo con tutti l' aria che ho nei polmoni. Provo uno strano sentimento per il ragazzo. Si divide tra il voler sparargli una pallottola in fronte e un' incontrollabile voglia di saltargli addosso e baciarlo. Preferisco la prima opzione, grazie.
- Court, ripeti con me. Ti amo. E' facile! - Faccio scendere Strudel dalle mie braccia e mi metto a cavalcione sulle gambe del punk che se ne sta seduto sul letto.
- MAI! -
Comincio a fargli il solletico. Argh, non lo soffre!  
Ecco, adesso me lo fa lui, ha scoperto il mio punto debole. Ridiamo come dei bambini.
Quant' è carino, anche se viene dalla strada. 
Mi prende e mi stende sul letto. Oh si sta avvicinando con le labbra, calma Court e fagli vedere chi sei.
Calma Court, abbandonati alle dolci sensazione dell' amore.
- Non mi amavi vero? -