Era la routine, lo faceva in ogni occasione: quando si sentiva triste e… Tanto bastava.
Le emozioni non variavano di molto da quella sorta di fossa psicologica.
Una volta c’era stata una luce, un bagliore durato pochi secondi… Sempre durante la notte. Aveva 16 anni e nella sua testa la speranza se ne andava con i fari accesi a bordo della moto fiammante su cui aveva mentalmente sbavato per una vita. Gli aveva fatto il dito la stronzona, prima di svoltare fuori dall’orecchio sinistro.
Il destro era bloccato dal cuscino.
La maledetta era senza casco, la vedeva con un sorriso beffardo stampato in faccia.
Lo dicono tutti che tanto è sempre l’ultima a morire.
Facciamo il solito rito? Facciamolo! Preghiamo! Tanto ormai è come ho detto… Solo un rito scaramantico.
Nel nome del padre.
Del figlio.
E dello spirito santo.
Questo lo definirei il numero di telefono di Dio, non comincio mai a parlarci senza.
Alzi la cornetta e fai il numero.
Qui si alza la mano e si fa il segno della croce. E si parla.
Un padre nostro.
Un’ave maria.
Quando mi sento ispirato cambio addirittura l’ordine delle preghiere… Che gran credente che sono eh?
Amico…
Tono colloquiale, non sono molto per il rapporto divinità creatrice/ banale essere subumano.
Chiacchierata rispettosa fra amici, prima qualche preghiera per rispettare il tran tran, poi si comincia a scongiurare.La parità è in voga no?
Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me, anche se spesso non me ne rendo conto.
Scusa per tutto quello che di male ho fatto: che ne so, la volta che ti avevo promesso di andare in chiesa ogni domenica se passavo gli esami di riparazione e invece ho continuato ad andarci a Pasqua e a Natale, quella volta che durante la confessione ho quasi riso in faccia al prete senza motivo Insubordinazione a pubblico rappresentante di divinità? …. e tutte le altre cose brutte che ho fatto.
Gran poche tra l’altro, sono così timido e mal inserito che per atti malvagi faccio invidia ad un francescano.
Ok, vige la sincerità tra noi giusto?
Mi addormento triste. Già.
La mia vita non è questo gran che e magari potevi porre rimedio… Solo per stavolta? Eh??
Ti consiglio una cosa, mi fai tornare indietro nel tempo e che ne so, mi sveglio che devo fare il primo giorno di elementari.
Mi lasceresti l’opzione di poter usare quello che ho in testa fino ad adesso? Esperienza, pensieri, cultura (se se se vabbè!).
Ovvio, anche la voglia di studiare e la capacità di essere bambino del me del passato, non riuscirei a fingere e a resistere a tutte le infantilità!
Non è un’idea geniale? Il superenalotto tanto non lo vinco, manco mi ricordo i numeri di questa settimana, e nessuno crederebbe al fatto che sono del futuro… Sei in una botte di ferro insomma!
Almeno posso rimediare ai quintali di errori che ho fatto!!
Comunque dai, buonanotte.
Daichemisvegliobambinodaichemisvegliobambinodaichemisvegliobambino!!!!!
Proteggi anche chiunque tu voglia, perfino le persone che odio di più al mondo. Sei tu che devi decidere. Non voglio metterci le dinamiche della mia vita. Dovresti fare sempre le cose più giuste no?
Se meritano di essere aiutati, beh… Dagli una mano.
Che dire, ora dormo. Domani sarà una buona giornata. Spero. Credo!
Nel nome del padre.
Del figlio.
E dello spirito santo.
Tendenzialmente al posto di mettere giù la cornetta si rifà il numero.