Libri > Vampire Academy
Ricorda la storia  |      
Autore: lishiawho    10/08/2012    3 recensioni
Partecipa alla Chellange: Fluff - Angst - Missing Moment - AU
Credo che il dolore, non sia solo dolore, ma che inglobi molte altre emozioni; e che nella vita ci sono pile di cose buone e pile di cose cattive.
Se penso a tutto quello che ho passato, posso affermare che la mia pile di cose cattive supera di molto quella delle cose buone.
Genere: Angst, Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Titolo: Cose Buona e Cose Cattive 
Fandom: Vampire Academy
Characters: Rose Hathaway, Dimitri Belikov, Lissa Dragomir, Christian Ozera, Mason Ashford, Victor Dashkov, Janine Hathaway, Natasha "Tasha" Ozera.
Pairing: //
Genere: Angst / Flash / Finale What if...?
Raiting: Pg
Word: 783
Disclaimer: " I Personaggi presenti in questa ff appartengono alla rispettiva propietaria, Rechelle Mead. Questa ff non è a scopo di lucro.
Tabella: Angst
Prompt: 01.Dolore
Nda: Partecipa alla Challenge : Fluff - Angst - Missing Moment - AU, indetta da Contest & Challenge Mania.



Cose Buone e Cose Cattive

Credo che il dolore, non sia solo dolore, ma che inglobi molte altre emozioni; e che nella vita ci sono pile di cose buone e pile di cose cattive.
Se penso a tutto quello che ho passato, posso affermare che la mia pile di cose cattive supera di molto quella delle cose buone.

Con cose cattive, intendo tutte quelle che mi hanno fatto del male, fisicamente e emotivamente.
Tutte quegli avvenimenti che pezzo dopo pezzo hanno fatto di me quella sono.
“Il dolore rende più forti” Si dice, non so dirvi se questo sia vero, tuttavia, più dolore provi, più ti abitui.
Il dolore rimane sempre dolore, fa male comunque, anche se l’hai provato molte volte.
Credo che alle fondamenta della mia pila di cose cattive, ci sia “l’abbandono” di mia madre all’Accademia.
Anche se non voglio ammetterlo, mi ha fatto male. Tanto.
Poi c’è stata la morte della famiglia di Lissa. E i suoi sentimenti, la tristezza, la colpa, il peso di essere stata l’unica a essere sopravvissuta, la paura che avrebbe potuto perdere anche me, si riversavano in me attraverso il legame, aggiungendosi ai miei di sentimenti.
C’erano poi le emozioni  di Lissa e la sua preoccupazione nell’Accademia.
Il fatto di lasciare il posto in cui ero cresciuta mi dava un po’ fastidio, tuttavia proteggere Lissa veniva prima di tutto.
Quando poi, eravamo fuori dall’Accademia, non ci furono solo gli incubi di Lissa a tormentarci, ma anche i miei. Quelli in cui, camminando per il campus, ci imbattevamo in uno Strigoi, che faceva a pezzi me e che mi faceva assistere alla morte e/o conversione di Lissa stessa.
In alcune varianti di questi incubi, era proprio lei a darmi il colpo di grazia.
Inoltre, la sua sicurezza, il fatto che fosse sicura che avrei potuto proteggerla da tutto, questo mi dava ancora più preoccupazione, perché sapevo che non ero in grado di fare una cosa del genere.

Ne ebbi la prova quando ci riportarono all’Accademia.
Quel tizio, Dimitri, oltre che belloccio era davvero un duro.
Il ricominciare gli allenamenti è stata davvero dura.
Essere buttata a terra e farti uscire lividi su lividi non è certo una cosa piacevole.
Ma nulla comparato agli allenamenti con Lui. Quelli con Dimitri erano ancora più faticosi, inoltre questo ha solo aumentando l'attrazione che provavo per lui, facendola diventare pian piano amore.
Oltre questo si aggiungevano gli strani avvenimenti accaduti intorno a noi, intorno a Lissa. Sentivo che stava tornando come un tempo. Quando, per sfuggire al dolore mentale, si dava a quello fisico.
Non sapevo cosa fare, il dirlo a qualcuno era la soluzione migliore, ma le mille scenette che prendevano forma nella mia testa... e se me l'avrebbero portata via?
Poi c'è stato l'amore di Mason nei miei confronti, ma che – purtroppo – non riuscivo a corrispondere.
Il tutto condito con il rapimento e la tortura di Lissa che – tanto per intenderci - ho vissuto in diretta.
Senza pensare all'incantesimo di lussuria che aveva colpito me e Dimitri e chi ci aveva dato quella spinta.
C'è stato poi il fatto di essere cosciente che Dimitri mi amava, ma che non potevamo comunque stare assieme.
E poi, il massacro. Il massacro della famiglia Moroi, munita di guardiani ben addestrati, ma che comunque non erano serviti a nulla.
All'aggiungersi, il tempo che io e Lissa non condividevamo più da un po' di tempo, perchè lo passava con Christian, il ritorno di mia madre e il male del suo pugno nel mio occhio, e la bella presunta quasi-moglie di Dimitri, sempre imparentata con Christian.
Il mio egoistico comportamento con Mason, che l'aveva ferito, e che l'aveva mandato diritto nella tana degli Strigoi.
Il nostro “soggiorno” in uno scantinato, coperto da due umani armati e dalle visite di due Strigoi che ci usavano come pasto.
Il dolore dello sciogliere delle manette sui miei polsi e la preoccupazione di non riuscire a scappare.
Il dolore che ho provato quando ho sentito il collo di Mason spezzarsi e il suo corpo cadere a terra.
Il senso di colpa, aumentato dal suo fantasma che mi gironzolava intorno.
Il processo di Victor, l'arrivo a palazzo, la persecuzione dei fantasmi, l'attacco all'Accademia, il rapimento dei Moroi e Dhampir, la missione di salvataggio, il non ritorno di Dimitri.
La conferma del fantasma di Mason che fosse diventato uno Strigoi, la mia scelta di dargli la caccia, il mio addio a Lissa...


E ora? Ora stavo morendo proprio per mano dell'uomo che amavo. Rifiutarmi di essere convertita era stata la mia condanna.
Quello che non riesco a capire, è se questa può essere aggiunta alla pile delle cose buone o quella delle cattive.
Il fatto che sarei morta, dopotutto, implicava il fatto che non avrei dovuto ucciderlo io. 

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Vampire Academy / Vai alla pagina dell'autore: lishiawho