Ciao,sono Giulia,ho 16 anni ma a volte sembro di essere già grande visto che sono molto matura,forse un po’ troppo per l’età che ho,la vita mi ha insegnato molto e quando ero piccola alcune volte ho dovuto cavarmela da sola anche perché mio padre è morto quando io ero molto piccola e mia mamma molte volte non era in casa perché lavorava giorno e notte,per fortuna ho da sempre avuto una persona molto importante per me,una specie di tata,si chiama anna,ora ha una famiglia ma viene ogni giorno a casa a trovarci,lei è la persona più importante della mia vita,sa ogni singolo segreto,di me,della mia vita e della mia famiglia. La seconda persona più importante della mia vita è Angela,la mia migliore amica,lei è un tipo molto strano,non sa vestirsi e la cosa che mette più spesso sono degli stivaloni di pelle con un teschio rosso con sopra ogni tipo di leggins e ogni tipo di t-shirt. La conosco da quando stavo all’asilo e da quando ci siamo litigate una barbie ‘non ci siamo più lasciate’. In ultimo c’è Christian,insomma lui è lui,la persona meno affidabile di questo mondo,se affidi qualcosa a lui stai sicura che o la rompe o la perde e poi ti guarda con quella faccetta tipo ‘io non ho fatto niente,non picchiarmi’ e l’unica cosa che puoi fare è dargli una scorzetta sul collo,abbracciarlo e fargli un gran sorriso. Al primo impatto posso sembrare chiusa,senza emozioni . Ci vuole un po’ di tempo per adattarmi alle persone e diciamo che anche le persone si devono adattare a me ma soprattutto al mio carattere,a volte sembro fredda con gli altri solo per la fottuta paura di attaccarmi troppo a loro,però se riescono a tirar fuori il mio lato migliore penso di essere la persona più dolce di questo mondo. Erano le sei di mattina,non riuscivo a dormire,ero nel mio letto che mi rigiravo e mi rigiravo,c’era qualcosa di strano nell’aria,come se qualcosa stesse per accadere,qualcosa mi avrebbe totalmente cambiato la vita,che avrebbe dato uno scossone a tutto,a tutte le mie abitudini e alla mia vita quotidiana,però non capivo ,non capivo perché mi sentivo così,perché avevo lo stomaco in subbuglio e perché sentivo una sensazione strana,difficile da descrivere e difficile da comprendere. Comunque decisi di alzarmi,pensare troppo fa male e così un po’ barcollando raggiunsi la cucina,presi un succo d frutta e lo versai in un bicchiere,mentre facevo questo suona il campanello vado ad aprire e mi ritrovo davanti angela,con un sorriso da ebete. Non mi da neanche il tempo di dire ‘ciao’ che si precipita in casa,si butta sul divano e inizia il suo solito discorso:”POSSIBILE CHE STAI ANCORA DORMENDO,EH? EH? LA MATTINA DEVI ESSERE ATTIVA! E POI VESTITI VELOCEMENTE CHE DOBBIAMO USCIRE. AH APPROPOSITO METTITI LE SCARPE COMODE DEVI CAMMINARE MOLTO STAMATTINA,MI RACCOMANDO,MICA TI METTI LE BALLERINE,EHH?” mi dice lei tutto d’un fiato. Non potevo crederci,è qui da cinque minuti e già ho il mal di testa. Sbuffando rispondo:”Angela,sono le sei di mattina cazzo! Te ne sei resa conto? E poi io non mi sono mai messe le ballerine lo sai!” lei facendo un sorriso ironico dice:”SHH,NON FIATARE E VATTI A VESTIRE!”. Nella mia testa la stavo prendendo a schiaffi ma sono riuscita a trattenermi,mentre mi avvio nella mia camera sento la sua voce acuta che strilla:”TI DEVO FAR CONOSCERE UNA PERSONA,MOLTO,MOOOOOLTO SPECIALE!”. Non feci molto caso alle sue parole,e continuai a camminare,però per un attimo mi sono chiesta cosa aveva in mente e soprattutto chi era quella persona ‘speciale’,l’unica cosa che sapevo in quel momento era che quella ragazza era strana,molto,ma per sua fortuna la voglio bene per questo..