Veramente, follemente, profondamente
Capitolo 1: L'addio definitivo
Era una notte senza luna,nell’epoca sengoku,i il cielo e le stelle erano state coperte da un manto di nuvole nerissime.
Le uniche luci erano quelle dei lampi che ogni tanto illuminavano i dintorni.
Su un prato,seduto,con lo sguardo perso nel vuoto, vi era un giovane ragazzo dai capelli lunghi color della luna e gli occhi color dell’oro.
Fissava un punto indefinito del cielo, come se fosse in attesa di vedere qualcosa che,sfortunatamente non sarebbe mai arrivata.
[ma xkè, lo hai fatto. Non è giusto. Dovevo essere io.spettava a me ucciderlo. Invece ti 6 sacrificata lasciandomi solo] Continuava a pensare inuyasha.
Il celo venne nuovamente attraversato da un lampo
Alle spalle dell’hanyou vi era una giovane ragazza sui sedici anni, che osservava il mezzodemone con aria triste.
Poi prese coraggio e si andò a sedere accanto a lui.
“inuyasha” Il mezzodemone volse lo sguardo verso la ragazza e sentì una scossa al cuore.
Quella ragazza gli ricordava troppo quella sacerdotessa che si era sacrificata per distruggere naraku e la sfera.
“kagome…”
Poi però abbassò lo sguardo [cosa posso fare per lui…cosa potrei dirgli per consolarlo?]
“ senti inuyasha… so cosa provi ma …”
Il mezzodemone cambiò espressione,si alzò di scatto e cominciò ad urlare “NON è VERO TU NON SAI COSA PROVO NON POTRAI MAI CAPIRE !!!”
“scusa se volevo solo consolarti”
“bè risparmiatelo!! Tu non potrai mai prendere il suo posto. Sei solo una bambina capricciosa che ha bisogno di essere costantemente protetta che non se la sa cavare da sola e che ha bisogno sempre che qualcuno la tolga dai guai.TU NON SARAI MAI COME LE!!!”
Kagome era rimasta pietrificata nell’udire quelle parole.
Era come se il suo cuore si fosse ridotto in mille pezzi.
“ inuyasha io … IO TI ODIO INUYASHA ADDIO !!!!!!”
E senza neanche un attimo di esitazione scappò via nel folto del bosco. Corse veloce verso il pozzo che l’avrebbe riportata x sempre a casa sua,dove si sarebbe fatta una nuova vita dimenticando x sempre inuyasha
“anche se so che sarà impossibile … ci proverò! Devo riuscirci!!”
Accompagnata dai tuoni e i lampi che solcavano il cielo,la ragazza raggiunse finalmente il pozzo.
“peccato avrei voluto tanto salutare sango,miroku, kirara e il piccolo shippo” ma ormai era troppo tardi.
Senza guardarsi intorno chiuse gli occhi e si gettò nel pozzo.
Inuyasha intanto era rimasto lì immobile a riflettere su quello che aveva appena detto alla ragazza.infondo lei voleva solo essere gentile con lui.
Continuava a pensare quando fu distratto da voci familiari.
“inuyasha non credi di aver esagerato con la divina kagome?!!”
“ non rompere miroku”
“sei stato proprio insensibile”
“zitto pulce”
“dovresti andare subito a scusarti.forse fai ancora in tempo”
“ la smettete di dirmi quello che devo fare!!!“ e così dicendo corse via,nella stessa direzione presa poco prima da kagome.