La tradizione vuole, che pioggia di stelle cadenti ricada nella "Notte di San Lorenzo".

Si dice che le stelle cadenti siano le lacrime versate dal Santo durante il suo supplizio, che si aggirino per sempre nei cieli, scendendo sulla terra solo il giorno in cuoi Lorenzo morì, creando una magica atmosfera in cuoi si crede alla possibilità che i propri desideri si possano avverare e ad ogni stella cadente si pronuncia la frase "Stella, mia bella stella, desidero che..." e si rimane in attesa che il desiderio si avveri durante l'anno.

E come tutte le alte persone del pianeta, anche io non vedo l'ora che arrivi stasera, perchè anche io ho un sogno nel cassetto che spero si avveri.

Perciò stasera tutta Wonder, nobili e non, sono invitati nel Regno della Luna, a festeggiare questo evento astrologico.

Sono cosi emozionata, non vedo l'ora, non solo perchè voglio esprimere il mio desiderio, ma anche perchè potrò rivedere colui che mi ha rubato il cuore, facendomi scoprire il significato della parola amore.

E si, io Fine, dopo sei anni che ho conosciuto il bel tenebroso principe della luna, non mi sono ancora dichiarata.

Lo so starete pensando che sia una codarda, ma non ci poso fare niente, perchè io penso che lui sia invaghito di mia sorella.

Perciò mi porto questo peso ma stasera esprimerò il mio desiderio, anche se non si avvererà, andra bene lo stesso, almeno mi sarò messa il cuore in pace.

E ora sono qui nella mia stanza a scegliere un vestito per stasera.

Lo so che non e da me, ma almeno per stasera vorrei essere impeccabile. 

Ho scelto un bel vestito rosso, con alcuni diamantini blu, un cerchietto blu con una rosa rossa e delle scarpe con il tacco rosse.

Non e il mio stile, ma per lui farei di tutto.

Ora esco dalla mia stanza, che da un po non condivido più con la mia gemella.

Ora mai siamo grandi per avere una camera in comune.

Aspetto che arrivi Rein che come al solito e in ritardo perchè non riusciva a decidere che cosa mettersi.

Anche lei come me vuole essere impeccabile per un certo principe, dagli occhi rossi.

La vedo uscire con un abito blu senza spalline, con un enorme fiocco dietro, i capelli legati in una complicata acconciatura e ai piedi delle ballerine adornate da miriadi di brillanti.

Mi guarda sorpresa, forse perchè sono vestita diversa dal solito.

"Allora andiamo." la incito.

Lei si riprende dalla sua trance e mi viene vicino.

"Scusami Fine, come mai cosi elegante." scoppiò a ridere, mi gurda con una faccia cosi buffa che non riesco a trattenere le risate.

"Be, almeno per stasera vorrei essere impeccabile." le dico con un sorriso.

"Oppure l'hai fatto per un certo principe, con i capelli e gli occhi cobalto."

disse con un tono, molto, malizioso.

Arrossisco e mi incammino più velocemente alla mongolfiera.

Dopo un pò, che per me era un eternità arriviamo nel Regno della Luna, che questa sera e bello più che mai.

C'è gente in ogni dove, sono tutti allegri e questo mi mette di buon umore.

E tutto adornato da luci sfavillanti.

Dalla sala da ballo si sente la melodia che inebria l'aria di dolcezza e armonia.

Scendiamo dalla mongolfiera, e ci dirigiamo verso, la sala da ballo, stavolta non corriamo a per di fiato verso la porta, perchè siamo perfettamente in orario, sarà un miracolo di San Lorenzo.

Ci dirigiamo verso le scalinate di marmo, da dove scendono i reali, che vengono annunciati dalla dal paggetto.

"Ed ecco a voi la principessa Rein, del Regno Solare." annunciano, per poi aprire la tenda di velluto blu, da dove esce mia sorella, incamminandosi giù per le scale, preoccupandosi di non fare un capitombolo, arrivando cosi alla fine della scalinata senza aver fatto figure imbarazzanti.

"Ecco a voi, l'ultima ospite di stasera, la principessa Fine del Regno Solare.".

Ecco e arrivato il mio momento.

Sono nervosissima, mi tremano le gambe e mi sudano le mani.

Ok ora mi calmo, faccio un respiro profondo.

Vedo la tenda aprirsi, mostrandomi la sala da ballo piena di gente, che in quel momento guarda dalla mia parte con sguardo tra lo stupito e il meravigliato.

Inizio a scendere le scale, facendo attenzione, di non precipitare con questi trampoli che ho al piede.

Arrivo alla fine delle scale, sana e salva, senza nessun livido violaceo, sulla mia pelle bianca.

Mi guardo a torno, sono ancora tutti meravigliati, facendomi imbarazzare.

Mi guardo un pò intorno, cercando di vedere se riesco a scrutare due occhi cobalto, ma non li vedo.

Allora mi dirigo, verso il giardino privato di Shade, dove coltiva i suoi preziosi fiori.

Non e che voglia che stia con me ma, voglio solo vedere se c'è.

Per ciò mi siedo sulla panchina di marmo, dove inizio a scrutare il cielo.

Per ora le stelle cadenti non ci sono, si iniziano ad intravedere verso la mezza notte.

Sento i cespugli che si muovono, ma non ci bado tanto sarà il veto che li muove.

Però ad un certo punto, qualcuno mi prende per le spalle e mi porta fra i cespugli.

Spaventata cerco d'urlare, ma la figura misteriosa mi tappa la bocca, con la sua mano.

Chiudo gli occhi, impaurita.

Sento, che vengo sollevata di peso e portata chi sa dove.

Sento lo scricchiolio di una vecchia porta, che poi viene chiusa, all'istante.

Sento il suo fiato sul mio collo, ho cosi tanta paura.

"Ehi, calmati.Ora puoi aprire chi occhi." dice, l'uomo misterioso.

Questa voce mi è parcchio familiare, troppo.

Apro gli occhi di scatto, e mi ritrovo davanti a me due occhi cobalto che mi guardano divertiti.

"Ma sei stupido, o cosa, mi hai fatto quasi venire un infarto." gli dico con le lacrime agli occhi, battendo i pugni sul suo torace.

Lui me li blocca, e mi stringe forte a se con affeto.

"Scusami se ti ho spaventata, ma volevo farti una sorpresa." mi dice con voce roca al mio orecchio.

Il suo tono mi fa scendere migliaia di brividi di piacere lungo la schiena.

Dopo un lasso di tempo, che non so quanto sia, si stacca per poi guardarmi negli occhi intensamente.

Quello sguardo e come se volesse penetrarmi l'anima, e scrutarmi a fondo e leggermi dentro.

Io lo guardo ammirata.

La serra, dove ci troviamo ora ha il soffitto aperto, perciò il chiarore latteo della luna ha il permesso di entrare.

Quel flebile bagliore, fa illuminare i suoi occhi zaffiro di luce propria, la sua pelle abbronzata e bellissima illuminata ai raggi della luna, come poi i suoi capelli cobalto cosi setosi, che avrei voglia di toccarli.

Ma la cosa che amo di più sono le sue labbra cosi belle e da me cosi bramate.

Avrei tanta voglia di possederle, anche solo per un secondo.

Dopo qualche minuto, che lui ha passato a fissarmi, come se fossi la cosa più interessante del mondo, si avvicina piano al mio viso, continuandomi a fissare con quegli stupendi occhi in cui avrei tanto voluto affogare.

Si avvicina sempre di più a me, finchè i nostri nasi non si sfiorano e lui con un gesto fulmineo, si appropria delle mie labbra.

All'inizio, rimango interdetta, ma poi ricambio quel bacio tanto atteso da troppo tempo ormai.

Mi prende per la vita, facendomi sdraiare sotto di lui, continuandomi a baciare con foga.

Questo bacio e bellissimo, molto meglio di quanto me lo sia immaginato.

La sua lingua cerca famelica la mia, unendola in una danza bellissima e soave.

Dopo non so quanto tempo, si stacco da me guardandomi in modo dolce, per poi avvicinarsi al mio orecchio.

"Diventa mia Fine, ti prego." mi disse con voce supplichevole.

Io strabuzzai gli occhi.

Me lo sono immaginata o la detto sul serio.

Sono felice, ma nello stesso tempo interdetta.

Perchè vuole che io sia sua perchè mi ama, o solo perchè voleva divertirsi.

"Ti prego." mi disse di nuovo, però stavolta con tono ancora più disperato.

"Perchè vuoi che sia tua?" gli chiedo in un flebile sussurro che lui, però, sente perfettamente.

Si allontana dal mio orecchio, per poi guardarmi negli occhi, con uno sguardo stupito, che poi lascia spazio ad un meraviglioso sorriso.

"Voglio che tu diventi mia, perchè ti amo Fine, ti amo più di ogni altra cosa al mondo." mi disse con tono dolce.

Quante volte, ho aspettavo quel momento, quante volte l'ho sognato, per poi svegliarmi la mattina e scoprire che era tutta un illusione.

Ma stavolta non era un illusione.

Sul mio volto si dipinge il sorriso più bello che abbia mai fatto.

"Ti amo anche io Shade e voglio essere tua per sempre." lui si avvicina di nuovo a me, in un bacio mozza fiato, piano di tutto l'amore che abbiamo.

Poi inizia a baciarmi il collo avidamente, mentre mi slaccia la cerniera del vestito, che dopo un pò non e più sul mio corpo, ma a terra insieme ai vasi di fiori.

Sento le mie guance, andare a fuoco per l'imbarazzo.

Lui mi sta mangiando con gli occhi, traspira passione da tutti i pori.

Mi slaccia il reggiseno, di pizzo rosso che dopo pò va a fare compagnia al mio vestito, sul pavimento.

Inizia a toccarmi il seno, facendomi inturgidire i capezzoli, per poi leccarli e succhiarli con famelicità.

Inizio ad ansimare e a gemere dal pacere sotto quella dolce tortura, mentre gli slaccio la camicia.

Il suoi pettorali sono bellissimi, potrebbero fare concorrenza ad una statua del grande maestro Michelangelo Buonarrodi.

Lui dai miei capezzoli, inizia a baciare il mio ventre piatto, scendendo fino alla mia femminilità.

Mi sfila le mutandine di pizzo rosso, per poi penetrarmi incominciare a leccarla, facendomi gemere ancora di più.

Sto impazzendo, sotto le sue attenzioni.

Poi, dopo, si stacca, per poi baciarmi con passione, percorrendo le mie gambe con le sue mani.

Quando ci staccammo,mi guardò per avere conferma di andare avanti.

Gli sorrido per poi fare un cenno di assenso, con la testa.

Lui si slaccia i pantaloni e poi si tolse i boxer.

Con un movimento dolce,penetra in me, iniziando una danza, che man mano prendeva ritmò.

Lo sento dentro di me e una bellissima sensazione.

Gemo dal piacere e lui non e da meno.

Dopo, non molto arriva l'orgasmo, il piacere assoluto.

Lui si stende vicino a me stanco e sudato.

Poi mi bacia di nuovo, mentre una scia di stelle cadenti, si impadronisce del manto scuro, che troneggia sulle nostre teste.

Oggi molti esprimono, i loro desideri sperando che si avverino.

Anche io spero che i vostri desideri si avverino, come si e avverato, finalmente dopo tanto tempo, il mio sogno d'amore.

E come ogni favola che si rispetti c'e un " E vissero per sempre felici e contenti."

THE AND

SALVE RAGAZZE.

volevo augurarvi una felice notte di San Lorenzo.

spero con tutto il cuore che i vostri sogni si avverino

BACIONI KEKKA!