Era da un po' di tempo che Bra era strana.Forse era un periodo,l'adolescenza spesso ti fa cambiare carattere.
Fatto sta che anche il padre e la madre se ne erano accorti dato che la loro principessina non dava più un bacio sulla guancia al padre,come faceva solitamente e se ne stava tutto il giorno a letto a pensare.
Vegeta,sfufatosi di questo comportamento di Bra ( che poi non era tanto diverso dal suo),un giorno chiese a Trunks di andare a parlarle.
Trunks era molto legato alla sorella,se fosse stato qualcosa di grave o semplicemente un segreto,come avrebbe potuto tradire la sua fiducia?Ma d'altra parte come poteva disubbidire al principe dei sayan?
Trunks lentamente si avvicinò alla camera da letto della sorella che come al solito chiacchierava al telefono facendo spendere ai genitori un mucchio di soldi ( a casa di Bulma i soldi sicuramente non erano un problema).
Notò subito che sulla porta erano attaccati migliaia di poster e fotografie e un enorme scritta sulla porta "BRA TV1KDB by Pan",bussò alla porta e con voce timida disse
-Posso entrare?-
Trunks sapeva benissimo che sua sorella l'avrebbe fatto entrare,forse era l'unico ragazzo che conosceva con cui si poteva parlare in modo civile,che fortuna che aveva( meno male che non aveva preso dal padre).
-Vieni chi ti ha mandato?-
-Wow mi sono fatto sgamare così presto?-
-Dalla tua faccia si direbbe di si-disse Bra.
-Guarda Bra che io voglio sapere veramente che c'è che non va,io mi preoccupo per te ,sono o non sono tuo fratello?-
A quelle parole Bra capì che si sarebbe potuta confidare con Trunks,non avrebbe detto niente ai suoi genitori o gli avrebbe detto una cavolata.
Tutti e 2 si sedettero sul divanetto in mezzo al casino che regnava quello era l'unico posto su cui non c'erano cd,cuscini o qualsiasi altra cosa che pungeva sotto il sedere.
Bra cominciò a raccontare che quello per lei era un periodo difficile,soprattutto a scuola non perché i suoi studi non procedevano bene anzi andavano a meraviglia ma tutto era diventato più COMPLICATO da quando a scuola la sua classe sapeva che era la figlia di un sayan ,le sue amiche la emarginavano (apparte Pan),non usciva da tempo con un ragazzo….insomma tutto andava male.
Trunks la guardava e negli occhi della sorella leggeva una tristezza che non aveva mai visto prima Bra sprizzava sempre gioia ed energia da tutti i pori neanche Vegeta riusciva a resistere alla sua incredibile grinta ,voglia di vivere e di stare con gli altri.
La interruppe il fratello.
-Ma scusa anche Pan è figlia di un sayan-
-Ma a lei non gliene frega niente,a lei basta che ci sono io che sono sua amica e per gli altri è tutta invidia-
-Allora ragiona così anche tu,Pan ha ragione se non vi accettano vuol dire che non vi meritano-
-Trunks non vuoi capire?Il mio orgoglio è stato ferito e io non posso dire niente ciò che dicono è la verità-
-Sei tutta nostro padre eh?Fiera e testarda ,certo hai un bel caratterino.
A Bra scappò una risatina,le piaceva esssere come suo padre forte e decisa anche se in quel momento non sapeva che fare,come comportarsi con gli altri ma soprattutto con la sua famiglia.
Il tempo corse via velocemente ed erano già passate 3 ore mentre Bra e Trunks parlavano.
Guardò l'orologio, era mezzanotte,l'indomani dovevano andare a scuola e non potevano fare troppo tardi.
Bra diede un bacio sulla guancia al fratello,l'aveva ascoltata per ben 3 ore e almeno per una notte poteva dormire sonni tranquilli.
Trunks uscì ed andò in cucina per prendersi qualcosa da mangiare e si accorse che i genitori stavano dormendo sul tavolo della cucina;non volle svegliarli,erano così dolci, vicini sembrava che l'uno stesse sognando l'altro e con questo pensiero li lasciò soli in cucina.prese solo una coperta che distese sopra di loro ed andò a dormire.

La mattina seguente Bra si svegliò,truccata e vestita scese di sotto erano le 7:30 e i genitori stavano ancora dormendo sul tavolo della cucina,lasciò solo un bigliettino su cui scrisse
"Cara mami e caro papi,
oggi sto meglio grazie ai preziosi consigli di Trunks e grazie anche a voi che vi siete preoccupati per me…..vi voglio bene………la vostra principessina.
P.s.per pranzo non torno,mangio fuori con Pan ci vediamo a cena…baci,baci"
L'autista l'aspettava fuori le disse gentilmente "Signorina Briefs passiamo a prendere anche la signorina Pan?"
"Si,oggi devo parlarle."

Intanto a casa di Bulma e Vegeta,i due furono svegliati da Trunks che diede una pacca sulla spalla al padre e un bacio sulla guancia alla madre e le sussurrò all'orecchio "A lavoro non ci vai stamattima?"
"Ma che ora è?E Bra?"disse Bulma
"Sono le 8:00 miei cari dormiglioni e Bra non so se l'avete notato vi ha lasciato un bigliettino".
"E che ti ha detto?"
"Questo non ve lo posso dire,ma oggi sta meglio si è truccata è buon segno."
"Ah bene qualsiasi cosa vi siate detti l'importante è che tu l'abbia aiutata.Grazie tesoro."
Trunks era veramente un figlio bravo.Come pochi.Aveva risollevato il morale alla loro bambina e questa era la cosa che contava di più.
Vegeta,anche se non lo diceva,era veramente fiero di Trunks,era veramente un bravo ragazzo e gli voleva veramente bene.

INTANTO A SCUOLA DI BRA……….

Pan dopo,a ricreazione ti devo parlare.
Pan notò subito che l'amica quella mattina era più decisa,più forte,qualsiasi cosa le passasse per la testa era contenta di non vederla sempre avvilita ma in un altro stato d'animo.
Erano le 10:00 e suonò la campanella che annunciava la ricreazione Pan e Bra si misero in un angolettto a parlare.
Pan ora mi sono scocciata di soccombere a quei maschi.Sono o non sono una sayan?Il mio orgoglio è stato ferito.Io sono come un leone quando esce dalla gabbia morde.
-Bra mi stai facendo paura,mi sembri Vegeta.
-Beh poche chiacchiere ho in mente un piano coi fiocchi.

COSì BRA SALTò SOPRA IL PRIMO TAVOLO DELLA MENSA ACCESE A TUTTO VOLUME LA RADIO ( che si era portata da casa)E COMINCIò A BALLARE.
Sicuramente vi chiederete ma che c***o c'entra?Ora ve lo spiego.
Bra voleva dimostrare che essere figlia di un sayan non vuol dire non essere normali ragazzi hai solo qualcosa in più che ti differenzia dagli altri.
Tutti cominciarono a scaldarsi,anche i professori battevano le mani,in fondo non stava facendo nulla di sconcio,anche Pan faceva le stesse sue mosse e dopo un po' di tempo che ballavano disse:
-Vediamo sono ancora da emarginare?Essere figlia di un sayan non vuol dire essere alieni.Non vivo nello spazio,non ho nessuna foto di me vicino alla Luna sono una ragazza normale con dei normalissimi genitori ( + o -),mi piacciono gli stessi cantanti che piacciono a voi,ascolto la musica a palla di sera e come vedete so anche ballare.E adesso basta a prendermi in giro altrimenti se mi arrabbio divento una bestia!!!!!!!
Stavano per applaudire quando da dietro apparve Vegeta che era venuto a prenderla a scuola.
Tutti si zittirono e Bra stava per morire dalla vergogna,lei si girò e vide suo padre nella sua posa caratteristica,era appoggiato al muro con le mani conserte (brutto segno)e fissava la figlia.
La musica si fermò,non un bisbiglio,un respiro una foglia che volava….sembrava che tutto all'improvviso si fosse ghiacciato e la causa era quella presenza,diversa da tutte le altre.
A interrompere questo silenzio fu Bra che scese dal tavolo,e andò vicino a suo padre.
-Oh ciao papi,non mi avevi detto che venivi,andiamo?
Vegeta era rimasto scioccato dalla risposta della sua bambina,sapeva che non era molto timida ma spudorata fino a questo punto no.
-Andiamo Bra.
Il resto delle persone rimase a bocca aperta,nessun padre avrebbe reagito così davanti alla propria figlia e nessuna figlia si sarebbe mai sognata di rispondere così al proprio padre,appunto nessuna tranne Bra.
Pan scese dal tavolo,si sentiva,sola,indifesa la sua amica se ne era andata via e non sapeva dove andare,come muoversi,cosa fare…..stava per andare in classe mentre tutti la osservavano quando una sua compagna di classe la bloccò.
-Vieni a sederti vicino a noi?-
Pan era rimasta a bocca aperta,quella che lei aveva odiato sempre ora le stava chiedendo di sedersi vicno a loro.Non sapeva cosa rispondere; se la sua risposta fosse stata si Bra si sarebbe incavolata se la conosceva bene se la risposta fosse stata no NESSUNO L'AVREBBE Più CAGATA (non mi poteva venire termine più appropriato).
Così si sedette vicino a loro e cominciarono a parlare del più e del meno,si divertì anche molto quella giornata era stata molto piacevole.
INTANTO BRA ERA IN MACCHINA CON VEGETA…..
-Papà perché non mi hai detto che mi venivi a prendere?
-Perché ti devo parlare e ora stai zitta.
Bra notò subito che il padre non era di buon umore e ubbidì al suo ordine.

Arrivarono nella loro casa in spiaggia dove spesso andavano per le vacanze estive.Bra non riusciva a capire proprio il motivo per cui l'aveva portata lì….aspettava una risposta da Vegeta.
-Bra è dove io e quella donna che tu chiami madre decidemmo il tuo nome.
-E perché proprio qui e poi che c'entra questo con quello che è successo a scuola?
-Perché questo è il luogo più rilassante di questi luridi terrestri e ci aspettavamo che anche tu fossi una persona tranquilla ma ci sbagliavamo.Perché non mi hai detto niente?
A questo punto Bra smise di scherzare e tornò seria.Guardò il mare nei quali si riflettevano i suoi bellissimi occhi blu e rispose al padre.
-Perché so come avresti reagito,poi me la so vedere benissimo da sola e poi penso che dopo la cantata che gli ho fatto impareranno che vuol dire provocare una sayan.
A Vegeta scappò un mezzo sorrisetto ( momento imperdibile)e guardando la figlia capì quante cose avessero in comune.Molte di più di quelle che pensava.
Rimasero a mangiare lì,a parlare e Bra confidò al padre tutti i suoi problemi mentre Vegeta la ascoltava attentamente.
Verso le 6 di pomeriggio ripartirono per tornare a casa e Bra si addormentò in macchina era veramente stanca;Vegeta la guardava mentre era immersa nei suoi sogni e pensò che una figlia più bella e brava di così non poteva desiderarla,le ricordava tanto la madre ( te credo è la copia sputata).

Bra adesso era felice,aveva ritrovato il suo equilibrio,ma c'era qualcosa dietro l'angolo pronto a turbarla….

La mattina andò a scuola e come al solito era accompagnata dall'autista,bussò a Pan ma rispose suo padre,le disse che si era fatta accompagnare da delle amiche.
Bra non aveva parole,tutte quelle parole che le aveva detto,contava solo lei il resto non esisteva,non gliene fregava niente,KE STRONZA!!!!!è proprio vero quando il gatto non c'è i topi ballano….decise che le avrebbe parlato….
Entrò in classe,notò subito che Pan non le aveva tenuto il posto e gli altri la fissavano mentre camminava,si sedette all'ultimo posto,lontana da tutti e tutto.
Era l'ora di matematica ( io la odio ke palle)e Bra decise di scrivere una lettera a Pan
"Cara Pan,
ma KE RAZZA DI AMICA 6??
IO HO BISOGNO DI TE E TU NON MI SALUTI NEANKE!!TUTTE QUELLE COSE KE MI DICEVI ALLORA?!?SAPPI NON TI 6 COMPORTATA BENE! VOGLIO ASSOLUTAMENTE UNA SPIEGAZIONE!
p.s. anke se ti ho scritto qst cose sopra in realtà ti voglio sempre bene anche se tu decidi di stare con altre ma ne soffrirò tantissimo!Mi manki!!!!!!!!!!!!!
La tua "amica" Bra"

Glielo lasciò nella tasca dello zaino a ricreazione ma non fu tanto questa il motivo della sua sorpresa quanto la preside la chiamò;le testuali parole erano "Signorina Briefs può venire un momento devo parlarle."
Si sedette,quella donna non la smetteva di fissare e un po' le metteva paura,un po' imbarazzo suo padre avrebbe detto "Donna che hai da guardare?".
La preside si alzò,le andò vicino e prendendole il mento le disse "Signorina Briefs che ha intenzione di fare stavolta?Magari la prossima volta ci può allietare con una bella canzone funk o heavy metal come dite voi giovani,ma si rende conto di quello che ha fatto è impazzita per caso.Vuole far infangare di scandali questa scuola?Lei non solo non ha avuto rispetto di questa scuola,ma neanche di chi ci lavora!Questa gliela faccio passare liscia ma la prossima cosa che le viene in mente di fare qualcosa io LA SOSPENDO!!!!!!!!!CAPITO?!?!?"
"Si signora preside non si ripeterà mai più."
"Bene e adesso vada dimentichiamoci questa storia,non voglio più sentir parlare di lei."
"Si signora preside,con permesso".
Fine 1°capitolo