Capitolo IV

La serata con gli amici?
Perfetta! Cosa mi sono perso in tutti questi anni!
E non credevo di aver trovato il coraggio di parlare con JoJo, che bel nome.

Sabato sera. Un noiosissimo sabato sera. E se uscissi?
Chiamo Andrew. No è occupato.
Vorrà dire che uscirò da solo. Non ho voglia di starmene chiuso in casa.
Non ho idea di dove andare, significa che farò una passeggiata.
Mentre cammino noto un fast food.
Non ho mai mangiato in un posto simile, così decido di provare.
Non morirò mica!
Sono entrato e mi sto dirigendo al bancone, quando la rivedo. JoJo, la mia JoJo. Ehi! No aspetta, mia? E da dove è uscito?
Le mie gambe si muovono da sole, non mi rendo conto nemmeno che sono arrivato lì davanti, quando lei mi saluta:
'Ciao! Cosa prendi?'
'Una coca-cola, mi basta' Le sorrido, non so perché ma quando parlo con lei mi viene in automatico.
Vedo come si differenzia dagli altri dipendenti, lei lavora sodo, si capisce anche da come si muove tra tutti gli altri. Posa la mia cola sul bancone.
'Bhè, eccoti servito'
'Quant'è?'
'Ma scherzi? Oggi offre la casa' Sorride e mi fa l'occhiolino. Quasi mi sciolgo.
'A che ora stacchi?' Stasera sono molto sicuro di me. Credo.
'A mezzanotte, e visto che' dà un'occhiata all'orologio 'sono ancora le 10, fra un bel po'' Cosa mezzanotte? Non posso lasciarla andare in giro di sera da sola. O mio Dio! Sembro suo padre!
Mentre la mia mente vaga, decido di avvicinare la mia bocca al suo orecchio sussurrandole:
'Non ti preoccupare, vale la pena aspettare' Arrossisce lievemente.
Così con la mia coca-cola mi siedo in un posticino dove posso vederla. E' così bella. E adesso che ci conosciamo ancora di più.

Ecco passata la mezzanotte, si è andata a cambiare e dopo qualche minuto esce, più bella e solare che mai. Saluta gli altri e usciamo.

'Bene, ti accompagno a casa'
'No!' Sta quasi urlando, forse non si fida ancora di me.
'Voglio dire.....facciamo un giro'
Annuisco.
Camminiamo mentre ci facciamo domande.
Ci siamo conosciuti un po' meglio. L'età, i gusti musicali, gli interessi.

Adesso so che le piace il rock/metal, adora leggere, come me, e scrivere, e so anche che è troppo matura per la sua età, ha solo 13 anni.

Quando abbiamo finito siamo tornati al fast food di prima, insisto sul fatto di accompagnarla a casa, ma non molla, così le chiedo di avvisarmi appena arrivata.
Quando entro i casa, mia madre sta già dormendo, in effetti sono le due di notte, perciò mi spoglio e scivolo sotto le coperte, privo di pigiama.

Drin! Drin! Eccola, mi ha scritto un SMS.
'Sono arrivata, tutto ok, grazie per la passeggiata, buona notte'

Ogni sera i suoi occhi mi si paravano davanti lasciandomi in una beata dormita, stanotte non riesco a chiudere occhio, e non riesco a non pensare a lei, alla mia JoJo.

Note dell'autrice!

Ehi! Salve a tutti! Come va? Scusate per il ritardo pazzesco!
Allora, vorrei chiedervi una cosa, io Dylan non l'ho descritto, voi come ve lo immaginate? Se volete scrivetelo nella recensione!
Grazie mille anche a te che leggi!

Bacioni da MoonSilver!