Ah... Che bella giornata! Proprio bella per esercitarsi!

Ero tornata da poco a casa, dopo la scuola, e avevo finito di vedere il mio anime preferito in tv, DragonBall. Sono molto brava a disegnare, mi dico tra me e me, ho imparato in fretta.

Presi un foglio e la mia matita. Volevo disegnare un manga tutto mio, magari simile al mio preferito... Ma era molto difficile inventare dei personaggi nuovi di sana pianta. Così stetti una mezz'oretta buona a fissare il foglio senza fare niente.

Allora salii in camera mia. Non mi piaceva molto. I muri erano dipinti di un lilla chiarissimo, molto vicino al bianco. E il soffitto era celeste, forse l'unica cosa che mi piaceva davvero di quella stanza. Il mio letto era uno di quelli con l'armadio sopra, tutto di legno chiaro e gli sportelli VERDI. Non ne avevo mai visti prima. Anche se non si vedevano quasi più grazie ai poster che ci avevo attaccato sopra. Avevo una gran voglia di staccarli tutti e di attaccarci sopra i miei disegni, ma c'è sempre stato qualcosa che mi frenava. Non so...

La mia scrivania, se così si può definire, era formata da un mobile di mensole da cui erano state tolte le ultime tre in fondo per metterci un tavolo semi circolare. Un tavolo blu. Quello mi piaceva tanto, perché il blu era il mio colore preferito. Sul tavolo c'era il mio computer, un portatile nero ancora nuovo nonostante l'età. Invece sulle mensole c'erano i miei libri: sulla prima quelli di scuola, sulla seconda una parte dei libri che ho letto e sull'ultima una piccola enciclopedia.

Accanto alla mia scrivania c'era un altro mobile molto simile, più lungo però. E sulla mensola centrale c'era la televisione. La mia ancora di salvezza! Andai a prendere il telecomando e mi buttai sul letto a faccia in giù. Tirai su la testa e il mio sguardo si fermò sulla pila di libri letti e non del mio comodino. L'unica cosa che non era impolverata. Contemplai i miei libri che stavano lì tutto il giorno. Poi mi girai,e finalmente accesi la televisione. "Quanti cartoni animati deficienti ci sono al giorno d'oggi!" pensai. Poi passò la pubblicità degli zaini e astucci di Dragonall e i miei occhi si illuminarono. Io amavo letteralmente quell'anime. Era l'essenza dei miei giorni. "Già... Tra qualche giorno sarà tutto finito...". La seconda serie stava finendo, e io sapevo già che alla fine dell'ultimo episodio sarei scoppiata in lacrime. "Basta", mi dissi, "Non puoi vivere pensando sempre a Lui e al suo mondo. Non esiste, e te non ci sei dentro!". Il lui in questione era il protagonista della serie, Goku, di cui io ero follemente innamorata. Per scacciare quei pensieri, spensi la tele, e accesi il computer. Questione di secondi, prima che vedessi Goku e il suo co-protagonista Vegeta abbracciati persi nel momento indimenticabile del loro bacio. "Sono così belli", dissi con aria sognante. Aspettai che tutti i programmi si caricassero e diedi il via a Google Chrome. "Ok, cerchiamo delle immagini carine da cui prendere ispirazione". Trovai una bellissima immagine di Goku e Vegeta che combattevano. Così la salvai e la aprii sullo schermo. Ripresi il foglio e la matita che mi ero portata dietro e iniziai a disegnare. "16:27, ok, ho tempo", e iniziai. Verso le 17 e trenta ero furiosa perchè non riuscivo a disegnare come si deve il viso di Goku, così appoggiai la testa sul foglio e iniziai a pensare un modo per riuscirci. Piano piano mi si chiusero gli occhi, e mi addormentai. 

 

***

 

"Uh.. Che strano. Mi sono addormentata. Ma.. Dove sono?" Dov'ero capitata? Mi trovavo su una vastissima pianura circondata da pareti rocciose altissime. "Strano, mi sembra d'averlo già visto questo posto", e iniziai a camminare. A un certo punto sentii un boato, ma non capii da dove proveniva. Così iniziai a correre nella direzione del suono e, con mia grande sorpresa, vidi Vegeta a terra che ansimava e Goku in aria che volava, ansimando anche lui. Ero capitata nel bel mezzo di un loro duello. Si! "Aspetta... Non è possibile. E' un sogno sicuramente". Così, tutta triste, mi misi ad assistere al duello tra i miei due eroi...