14/08/2012
4 recensioniJust a friend.
"Sapevo ci fosse qualcosa sotto" Ricorda lei. "Dal suo punto di vista, non da quello di Paul.
Era così arrabbiato verso Paul e non riuscivo a capirne il motivo"
-Yoko Ono sulla relazione tra Lennon e McCartney.
Le sottili labbra di John incontrano quelle di Paul, che sussulta.
John ce l'ha fatta, sta per baciarlo, sta per stringersi il corpo del minore a sé e sta per sussurrargli che lo ama, che fanculo i Beatles, fanculo Cynthia e fanculo tutto il resto, lui lo vuole.
Poggia una mano sulla sua guancia. "Oh, la sua pelle è così liscia e morbida." pensa John nella sua mente, non riuscendo proprio a trattenere un sorriso e si avvicina con il viso a quello di Paul, fino a che i due respiri non si mescolano tra di loro.
John sente che sta per impazzire.
Sente che da un momento all'altro potrebbe baciarlo con insistenza ovunque, sul collo e sulle guance, che in quel momento erano di un colore simile al bordeaux, sulla fronte e sul naso leggermente all'insù.
Ma si trattiene, tutto ciò che vuole è un bacio. John sa di essere innamorato di Paul, ma John sa anche che non è un sentimento ricambiato.
Eppure ci spera, ci spera tanto. Il suo cuore batte all'impazzata in quel momento, quando entrambe le bocche combaciano alla perfezione e le mani del chittarrista sfiorano la pelle chiara di Paul, facendo strusciare, lentamente e con estrema delicatezza, i pollici sui suoi zigomi.
Può percepire la timidezza del compagno, segnata dagli occhi sbarrati e le mani tremanti, poggiare sul petto di John, come per poterlo spingere via, John capisce in quell'attimo che non otterrà ciò che vuole, capisce che non potrà mai avere Paul.
Neanche per un istante, neanche per un bacio.
"Ma le sue labbra hanno un sapore così dolce." Si dice Lennon tra sé e sé, desiderando di non staccarsi più da quella bocca tanto pertetta. "Fatti baciare, ti prego, solo una volta." Contianua a parlare nella sua testa, come se l'amico potesse percepire i suoi pensieri, cosa che John sperava, perché non appena staccato da lui, non avrebbe avuto il fiato, né il coraggio di dire qualcosa, ma John deve, deve provarci.
Paul si stacca e il maggiore riapre lentamente gli occhi, guardandolo con le labbra schiuse ed un espressione ebete stampata sul volto.
Sbatte le palpebre, una, due, più volte. "E' successo davvero?" Si chiede Paul, tenendo lo sguardo puntato su quello dell'amico, non riuscendo ancora a crederci. Fa per parlare, ma viene preceduto.
Paul sgrana gli occhi alle sue parole, non ci crede, John è innamorato di lui e non è una cosa che si dice tra amici.
Gliel'ha detto così, di getto, quelle due parole sono scivolate velocemente dalla sua lingua. "Ti amo." Gli ha sussurrato, mordicchiandosi nervosamente il labbro inferiore, guardandolo speranzoso e facendo per baciarlo di nuovo, questa volta un bacio vero e proprio, uno con la lingua.
Ma l'altro si tira indietro, scuotendo la testa, e in quel momento John capisce che è la fine.
John in quelle due parole aveva inteso l'amore, quello vero. Quello che ti fa pensare tutto il giorno ad una persona, la sogni, la desideri e la vorresti sempre con te.
Ma Paul non prova tutto ciò per John, per lui è solo il suo migliore amico, è come un fratello. Non vuole ferire i suoi sentimenti, eppure deve farlo, è costretto. Deve dirgli quelle brutte parole che non si augurano a nessuno, il "Io non ti amo, non ricambio.", seguito da un "Mi dispiace, per me sei come un fratello."
Ed è questo ciò che dice Paul, ed è con queste parole che il cuore di John fa crack.
Si rompe.
Allora l'unica cosa che il chitarrista pul fare è andarsene, dare le spalle all'unico uomo che lui abbia amato, che amerà sempre, e scappare via.
Scappare via e non tornare più.
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ANGOLO DELLA DEPRESSIONE, YEYE.
No macciau.
Come vedete non sono morta, lala. E' solo che passo tutto il tempo con il roleplaying ed altre cosuccie del genere.
Gnagna, però questa piccola shot mi è venuta in mente a letto e perciò boh, l'ho scritta velocemente sul cellulare ed eccomi qui.
In realtà è da un po' che lavoro ad una raccolta, ma ogni volta che apro una pagina di word perdo la voglia. Ma vi assicuro che è molto tenera.
Ed ovviamente sempre McLennon.
Sto inoltre lavorando alla traduzione di Red Hall, sperando di non aver traumatizzato nessuno con quella fanfiction, ma credetemi, può sembrare la tipica ff scritta da malati di sesso, in realtà è molto sentimentale. Mi fa piangere ogni volta che la rileggodgjkdjgk.
Tornando a questa shot, E' TRISTISSIMA, LO SO.
E' solo che, lasciando stare il fandom dei Beatles e la McLennon, io credo che John fosse innamorato di Paul ma non ricambiasse.
Bohboh, basta leggere la citazione all'inizio.
LASCIATE QUALCHE RECENSIONE, PLIS.
Peace, Lemons.