Desclaimers: i personaggi non sono miei (anche se mi piacerebbe) ma di Takehiko Inoue…

Dunque…prima di lasciarvi alla lettura devo fare una premessa.
La seguente ff è interamente basata su fatti reali e la lettera in essa contenuta esiste ed è stata recapitata.
A proposito di questa lettera vi prego di perdonare la mancanza di organicità…anche l’originale era così e io ho ritenuto opportuno non apportare troppe modifiche se non quelle strettamente necessarie e oltretutto tenete conto che la lettera non è stata scritta in un solo momento...
Ora vi chiederete perché sono andata a fare un lavoro del genere…semplicemente mi sembrava adatta ad Hana e Ru...
In realtà l’avevo già pubblicata su un altro sito, ma l’ho riletta e mi sono resa conto che necessitava di parecchie modifiche e questo è il risultato…
Questa volta vi lascio liberi di insultarmi se necessario…anche se ovviamente spero non accada ^_^
Ah dimenticavo: per chi sta seguendo “La verità” vi informo che entro questa sera dovrebbe esserci il capitolo, che attualmente sta passando al vaglio critico della mia piccola VoceNera…
Buona lettura
-Airis-



Ormai sono passati cinque anni da quando mi sono innamorato di lui…e ora finalmente è tutto finito, o forse dovrei dire purtroppo…ancora non lo so.
Nonostante l’iniziale odio verso Rukawa, io Hanamichi Sakuragi, credevo di aver trovato in lui un amico.
Trascorrevamo parecchio tempo insieme, parlando sia di cose banali che serie…ho sempre cercato di stargli accanto.
Solo ora mi rendo conto che lui per me non hai mai fatto nulla…
Io ho gli ho dato tutto me stesso e lui nulla, ma nonostante tutto continuava a dire di volermi bene, di essere importante per lui.
Mi ha rassicurato per anni mentre avrei preferito sentire subito la verità.
Già, perché ho impiegato un anno ad ammettere a me stesso che lo amavo e non potevo vivere senza di lui.
All’inizio mi bastava stargli accanto, poi è cambiato tutto…in certi periodi mi dimostravo addirittura scostante nei suoi confronti…cercavo di allontanarmi da lui perché mi rendevo conto che mi faceva del male seppur senza volerlo, ma tornavo comunque sempre indietro, forse per masochismo.
Ero comunque contento perché se non altro potevo contare sulla sua amicizia..
Mi viene da ridere solo a pensarci…a lui non è mai importato nulla di me, mi ha usato fino a quando non ha trovato di meglio…mi ha usato per combattere la sua solitudine…e questa consapevolezza fa ancora più male considerando che lo amo e darei la vita per lui…
Sarebbe più corretto dire che amo la persona che era, o meglio la persona che mi ha fatto credere di essere…in realtà si era creato un personaggio, così come lo sta facendo ora…solo che il primo era piacevole…in ogni caso finge….credevo che Rukawa fosse l’ultima persona che mi ha mostrato di essere, ma ora ho dubbi anche su questo….inizio a credere che le maschere che indossa non rispecchino mai quello che è…sono troppo diverse tra loro, non ci sono punti di contatto per questo penso che nessuna delle due persone che ho visto sia il vero Rukawa….
E poi mi chiedo: ci sarà davvero un vero Kaede dietro tutto questo?
Come sempre domande senza risposte…
Continuo a darmi dell’idiota, in qualche modo anche a colpevolizzarmi per il dolore che sento ora…Yohei aveva cercato di avvertirmi, non ho voluto ascoltarlo…nemmeno quando le sue azioni avrebbero dovuto farmi capire che non teneva a me…solo ora mi rendo conto che avrei potuto evitare tutto questo, ma continuavo ad illudermi e lui ci metteva del suo per convincermi…

Ci siamo appena laureati e io ho fatto ciò che mi riproponevo dalla seconda superiore, ovvero dirgli tutto….già allora avevo deciso che anche se quei sentimenti fossero svaniti gli avrei detto la verità....mi sembrava di lasciare in sospeso qualcosa…e in questo ultimo anno più che negli altri, mi sono reso conto che per me era fondamentale fargli sapere la verità, non per correttezza verso di lui, ma verso me stesso. Io avevo bisogno di chiudere quella storia e per farlo dovevo dirgli tutto…
Ma non sono riuscito a farlo a parole, era troppo difficile e anche se avrei voluto vedere la sua espressione temevo una sua reazione…così ho optato per una lettera…..mi rendo conto che è lunga, ma considerando tutto quello che ho provato e pensato in questi cinque anni è fin troppo breve….
Gli ho consegnato la lettera, o meglio gliel’ha consegnata Yohei…non avevo la forza di dargliela perché avevo la certezza che quello sarebbe stato un addio, ed era davvero troppo anche per me…
Lui sapeva che dovevo parlargli alla fine di quest’anno e quindi come prevedibile non si è stupito più di tanto quando ha visto il mio migliore amico corrergli incontro…
Già, Yohei…dovrei ringraziarlo…in questi ultimi anni più di prima è stato necessario per me…se non ci fosse stato lui non so cosa avrei fatto…ma non sono il tipo che dice grazie con tanto facilità, però so che sa che gli sono grato e che gli voglio bene, glielo dimostro ogni giorno…..
Rukawa è stato diverso, effettivamente non ha mai dimostrato davvero di volermi bene…
A quanto pare non sapeva nemmeno dosare le parole, con le sue frasi non faceva altro che illudermi…
La cosa che mi fa più soffrire è il suo abuso di alcol e droghe, che onestamente non comprendo da dove sia nato…si sta distruggendo da solo…sta distruggendo la sua carriera…e pensare che era la cosa più importante per lui.
Si è iscritto nell’università, che molti dell’ex Shohoku frequentavano, proprio per questo…peccato che vi siano iscritti anche due sue amici Lee e  Akito…strano pensare che abbia degli amici…in realtà con loro non ha nulla in comune se non l’interesse quasi ossessionante per alcol e droghe…mi costa ammetterlo, ma Rukawa è un po’ psicolabile (non nel senso cattivo del termine)…si lascia trascinare parecchio.
Da quando li frequenta anche ai corsi evita tutti gli altri come peste e ironizza sulla divisione che ormai si è creata nella squadra proprio a causa loro…insomma tutti contro loro tre…
Nonostante tutto comunque ha continuato a spiazzarmi…facciamo un esempio…quello che ricordo meglio perché più vicino nel tempo…
Prima di prendere la laurea abbiamo deciso di andare tutti in pizzeria e ovviamente anche Rukawa e i due amici sono stati invitati…la cosa che subito mi ha lasciato basito è stato il fatto che loro abbiano accettato ma non solo…
Alla fine della serata Rukawa mi si è avvicinato scusandosi per gli avvenimenti di quest’anno, riferendosi sia alla squadra che a me….e cosa ancora più scioccante si è ricordato che dovevo parlargli…
Non ricordo nemmeno cosa ho risposto…ero troppo stupito da lui….
Chissà cosa ha provato e pensato quando ha letto quella lettera, forse nulla…come sempre…la prendo in mano e la rileggo per l’ennesima volta…

Ciao
Tempo fa ti dissi che dovevo parlarti di una cosa importante …e nonostante tutto ho deciso di farlo comunque….
Credo che sia più egoismo che il desiderio di essere sincero con te...ma ho bisogno di andare avanti….non so quali ripercussioni avrà questo su di te, ma io devo dirtelo…
È difficile ma forse è meglio se lo dico tutto ad un fiato non c’è altro modo…
Ti amo…
ecco il motivo del mio attaccamento verso di te, della mia paura ossessiva di perderti, del mio bisogno di allontanarmi da te….e visto che ti sto dicendo questo ho deciso di essere completamente sincero….
Io mi sono innamorato della persona che ho conosciuto in prima e in seconda superiore….della persona che ha saputo ascoltarmi, starmi vicina e cambiarmi….
Ma oggi tu non sei più quella persona, forse non lo sei mai stato, e io continuo ossessivamente a cercarla perché non riesco a capire ed accettare che non tornerà più…
Sei diverso da quella persona…hai perso gran parte della sensibilità e profondità che possedevi e che mi hanno fatto innamorare….se ti avessi conosciuto come sei ora probabilmente non avrei legato con te…saresti stato una delle tante persone incontrate nella mia vita…
Ma nonostante tutto e nonostante i tuoi cambiamenti ti amo…
Lentamente inizio ad accettarlo…ad accettare la mia omosessualità…ad accettare me stesso e ciò che sono….chissà forse un giorno ci riuscirò completamente…
Questo era il motivo principale della mia tristezza…averti tutti i giorni di fronte a me è stato difficile…e lo è stato ancora di più vederti fare avanti e indietro nella mia vita…capire che non ti importava nulla…perché è così...e io l’ ho capito troppo tardi, ti sentivi solo in obbligo...hai recitato la parte di quella interessato a me e alla mia vita...e fortunatamente alla fine hai smesso di farlo…mi rivoltava lo stomaco…
È stato davvero bello scoprire all’arrivo di Lee e Akito che per te non contavo nulla, che potevi fare a meno della mia presenza...e perdonami ma non credo che ciò che c’era tra di noi sia paragonabile a quello che hai avuto con loro….comunque complimenti la recita è riuscita perfettamente…ma avrei preferito sentire la verità piuttosto che essere preso per il culo e usato..
Le tue parole…tutto ciò che dicevi per te non aveva alcun senso…”sei fondamentale per me e per la mia stabilità mentale”…io non so se ti rendi conto dell’importanza che ha una frase di questo genere...temo che tu non sappia dosare le parole…
…mi hai cambiato, mi hai permesso di essere ciò che sono ora e sei riuscito a distruggermi….mi dispiace solo scoprire che alla fine aveva ragione Yohei…credevo di essere venuto a capo di te...di ciò che eri...in realtà non avevo capito proprio nulla….hanno capito di più persone che non hanno avuto a che fare con te… e io sempre lì a difenderti….continuavo ad illudermi…
Volevo omettere questa parte, ma anche questa è la verità...e soprattutto è parte di ciò che ho provato e che provo…quello che provo per te non è solo amore, affetto...ma è anche rabbia, disgusto e disprezzo…se avessi eliminato questi sentimenti non avrei dato il quadro completo…tu sei riuscito a tirare fuori il peggio e il meglio di me e ovviamente ne derivano sentimenti contraddittori….la verità è che al di là di tutto questo ti amo…una volta mi hai scritto di non spezzarmi mai…bene credo di essere spezzato e anche calpestato…ancora non so se mi rialzerò…non ho la forza necessaria...temo di non esserne capace…credo che tutto questo mi segnerà per un bel po’….
Forse ho impiegato troppe energie in questo rapporto…continuavo a cercare di tenerlo in piedi quando era evidente che importava solo a me…perché ho bisogno di te...perché mi sento mancare l’aria...mi sento morire…non avevi bisogno di farmi questo…ti odio...vorrei sparire...spero che nessuno si comporti con te come tu hai fatto con me...non puoi immaginare neanche lontanamente come mi sento…sono distrutto…stanco...non ho la forza di alzarmi la mattina….non ho la forza ne la voglia di vivere…ma nonostante tutto credo in quello che ho fatto…so di aver dato il massimo e soprattutto era ciò che desideravo…non ho rimpianti….
Ricordi quel giorno che sono rimasto a casa e ti ho chiesto di venire da me?! L’ ho fatto solo perché volevo passare un po’ di tempo con te…anche se poi ho finito con l’ubriacarmi e non avrei voluto…ma ho capito subito che averti lì tutto per me era ancora più complicato che stare con te pochi secondi…e così mi sono ritrovato in questi ultimi anni a cercare un qualsiasi ritaglio di tempo che mi consentisse di stare un po’ con te…anche se non eri la persona con cui avrei voluto davvero trascorrere quel tempo…
Ma quello che provo per te non è solo questo…..io ti amo e ti desidero….quello che provo mi scava dentro….è un fuoco che si accende…mi dà vita…
Spesso guardo il tuo viso e mi sento morire sapendo che non posso neanche sfiorarti…guardo i tuoi gesti e i tuoi movimenti e sorrido, perché quei gesti sono entrati a fare parte di me…tu sei parte di me…
Alcune volte mi basterebbe poterti abbracciare, ma nella maggior parte dei casi mi perdo…dimentico la realtà e penso soltanto a cosa accadesse se potessi fare l’amore con te…ho trascorso intere giornate a pensare alle tue labbra…pensare di sfiorarle, di baciarle…accarezzare il tuo corpo…morirei per averlo…
Nonostante tutto continuo a farlo anche ora…continuo a fantasticare…a volte mi scopro sorridere pensando al tuo viso o guardandoti…vorrei perdermi nel tuo corpo…
In realtà non avevo intenzione di scrivere queste cose….l’idea era che fino a quando mi fossi limitato a quello che provo non avresti emesso giudizi…e io ho paura di quello che pensi…non volevo dirlo per paura di farti schifo…..ma ormai forse ha poco senso…
Piano piano sto dicendo tutto ciò che ho provato  e che provo,,,
La situazione che si è venuta a creare in questo ultimo anno è stata volontà mia…io ho deciso che dovevo starti lontano, da un lato perché sapevo che ti avrei dato questa lettera e ho preferito allontanarmi prima da te, dall’altro perché starti vicino mi distrugge…alla fine sono arrivato alla conclusione che è meglio se sto lontano da te…. nonostante il mio impegno in qualche modo le altre volte sono sempre tornato.. questa volta è stato diverso, per una volta sono riuscito nel mio intento…
La cosa davvero divertente è che non riesco ad odiarti, ancora oggi quando ti guardo vorrei solo abbracciarti…vorrei tornare indietro…riaverti accanto….non puoi neanche immaginare quanto io senta la tua mancanza…e non voglio nemmeno pensare a come mi sentirò dopo….ogni volta che penso a quando ti darò questa lettera mi viene da piangere…
Sai dopo quattro anni ho l’impressione di parlare con un estraneo…provo imbarazzo quando parliamo, non so bene cosa dire e come comportarmi….e questa è la cosa peggiore di tutta questa situazione…perché nonostante tutto speravo che rimanesse qualcosa…invece temo non sia rimasto nulla…
Tutto questo potrà sembrarti banale e stupido, ma quando ami una persona e potresti morire per lei è inevitabile sentirsi come mi sento io….
C’è una domanda che mi tormenta…te lo ricordi il quadernino vero?! Ma si che te lo ricordi…domanda idiota tu ricordi tutto poi ovviamente fai passare in prescrizione ogni cosa…non ho capito per quale motivo tu abbia deciso di tenere un quadernino per farlo sparire dopo poco tempo…oltretutto era una decisione tua, che peraltro in quella situazione mi aveva anche stupito…non ci ho fatto molto caso subito, ero contento …potevamo scrivere cosa ci passava per la testa sapendo che l’altro lo avrebbe letto…quando mi sono accorto che non tornava ho iniziato a rendermi conto di quanto poco ti interessasse.
Me ne sono fatto una ragione, come in tutte le cose che ti riguardano. Chissà perché scegli sempre le strade più stupide e che fanno soffrire di più gli altri….bastava dire che non avevi più voglia di scrivere, così come sarebbe bastato dire che non ti interessava nulla del nostro rapporto…
Ora cerco di essere chiaro.. non voglio farti una colpa per ogni cosa, lungi da me scaricare tutto su di te… io m sono innamorato di te, cosa di cui fra l’altro non posso colpevolizzare nemmeno me…però ora, oggettivamente, sapevi che comunque tenevo a te e al nostro rapporto…ti assicuro che un comportamento del genere mi avrebbe fatto star male anche se non ti avessi amato…così come ci sarebbe stato male chiunque altro..
È una lettera incoerente per certi aspetti e dato che ormai ho iniziato su quella linea tanto vale continuare…
Mi piacerebbe sapere una cosa…ma tu di cinque anni trascorsi insieme a noi della squadra cosa ricorderai??Lee e Akito??
Dopo tre anni che hai passato con noi hai pensato bene di fregartene di tutto…complimentoni….d’accordo non essere amiconi di tutti, ma tu semplicemente hai girato i tacchi quando hai trovato di meglio…mi girano un po’ i coglioni a pensarci…in particolare l’ultimo anno il tuo più grande divertimento è stato fare battutine sulla divisione della squadra…ti facciamo schifo??bhe forse non dovevo porla come domanda, credo di averne la certezza…non hai fatto altro che snobbarci, e spero che tu non stia pensando alla solita cazzata che siamo stati noi ad emarginarti…ti diverte recitare la parte di quello diverso dagli altri ed emarginato vero??

C’è una parte che esula da tutto questo, ma non voglio rimpiangere di non avertelo detto…Il tuo approccio a certe cose è diventato completamente differente…e non lo sopporto...abusi di alcol e droghe come se stessi bevendo una coca cola...ora io non so perché lo fai…ma è sbagliato e stupido…non so ancora come una persona intelligente come te non capisca che il gioco a cui stai giocando è pericoloso…ti stai distruggendo con le tue mani…e questo mi fa soffrire…rimane il fatto che è la tua vita  e io non posso farci nulla …comunque renditi conto che qualsiasi motivazione tu abbia non giustifica il tuo comportamento….senza contare che pensi solo ad alcol e droghe, non sei in grado di fare un discorso senza parlarne…e fossi in te ci rifletterei perché non è una bella cosa….dove è finito il basket?!...immagino che come al solito queste mie parole andranno al vento…io però ci ho provato….
Ma per essere completamente sinceri ti diverte anche questo.. è parte del tuo personaggio…quando te ne vai in giro chiedendo a chiunque come ti vede speri che ti dicano che sei sbattuto…tu sei leso sai?? fai ridere con certi comportamenti non so se te ne rendi conto…ti prendono per il culo anche Lee e Akito…è divertente comunque osservare a cosa arriva la mente umana per omologarsi ad uno standard di vita ed essere parte di un gruppo…

Devi sapere che questa lettera è stata frutto di mesi di lavoro…ho continuato ad aggiungere parti, e credo che quella che stai per leggere sia l’ultima, forse quella in cui mi riconoscerò di più.
Sai in pizzeria mi hai spiazzato… quel discorso non me lo aspettavo, ne le tue scuse ne tanto meno che ricordassi che dovevo parlarti.. per un attimo ho avuto l’impressione di avere di nuovo il mio Kaede. In parte credo mi aiuterà a ricordare tutto questo con più serenità.. con la dolcezza che caratterizza i primi ricordi che ho di te…
E così ti ringrazio almeno per questo e perché dopo tanto hai dimostrato un briciolo di interesse per me... anche se forse non significa nulla…
Non so quali effetti avrà su di te questa lettera, quello che ci tengo a chiarire è che non volevo in alcun modo ferirti…e se è successo mi dispiace…volevo essere chiaro e sincero…il mio scopo non è quello di vendicarmi….ma spero che tutto questo provochi in te qualche reazione…che ti spinga a cambiare….anche se probabilmente non accadrà…
Bene…credo di avere finito…
Solo ribadisco per l’ultima volta ciò che ti ho detto molte volte….
Se avrai bisogno di me ci sarò sempre…anche se dubito che dopo tutto questo ti vedrò ancora….
Ho bisogno solo di un favore.. quando avrai finito di leggere questa lettera fammi uno squillo sul cellulare, io in cambio non mi farò più sentire…
Hana

L’ha letta…mi ha fatto lo squillo…e io ho la certezza che non risponderà anche se in fondo spero ancora…
Se la speranza è l’ultima a morire e talvolta ti salva la vita, posso affermare con certezza che in altri casi diventa la causa della disperazione…
Non mi sono mai illuso che potesse ricambiarmi o rispondermi con un “ti amo anche io”...inoltre anche posto che mi amasse dopo aver letto la lettera non penserebbe minimamente di stare con me…è orgoglioso e io sono convinto in qualche modo di averlo ferito….
In ogni caso anche se venisse a cercarmi dicendo che mi ama non starei mai con lui…ed il perché e semplice…non lo amo….non amo la persona che oggi è…
Comunque queste sono solo parole al vento, perché ovviamente i giorni trascorrono e lui non ha accennato la minima risposta come avevo previsto….e io mi sento morire…non ho contato davvero nulla per lui se non spreca nemmeno due secondi per scrivermi una qualsiasi cazzata, anche un vaffanculo sarebbe meglio della sua indifferenza, preferirei che mi odiasse…

Sono passati quasi tre mesi da quando gli ho dato la lettera…sono andato in vacanza e nonostante le due settimane passate a piangere ora sembra che vada meglio…dico sembra perché i momenti di tristezza mi attanagliano ancora...ma non riesco più a versare una lacrima per lui…forse ne ho versate fin troppe in questi cinque anni…
Ora sono all’università insieme a Yohei…stiamo cercando un paio di professori per salutarli…
Dopo averli trovati siamo andati sulle scale antincendio a chiacchierare come ai vecchi tempi…
Guardo il corridoio e noto una figura familiare.. il cuore sembra battere una volta di troppo, o forse solo più velocemente…la certezza che sia lui mi arriva quando lo vedo camminare…è Rukawa…
Yohei mi guarda perplesso notando che sto tremando visibilmente e il mio cuore ha iniziato a battere all’impazzata…
Si volta e anche lui si accorge del motivo della mia agitazione…è la prima volta che lo vedo da quando gli ho dato la lettera…

 ...Un battito...respiro...
..due battiti....respiro...
...tre battiti....ti vedo...
.....quattro, cinque, sei, sette battiti....
....Non respiro....
 
..Spingi a fondo...sempre più a fondo...
...sei parte di me...
...Sempre....

Questa è quello che provo, questa è la mia attuale consapevolezza…

Anche lui ci ha visto ma non accenna ad un saluto…nulla…sta andando via…
Mi sento distrutto…mi sento di nuovo pesante…le stesse sensazioni che ho provato dopo avergli dato la lettera ora sembrano moltiplicate…è la sua indifferenza che mi distrugge…
Ora ho la certezza che sia davvero finita…
Io e Yohei continuiamo a passeggiare per il centro…cerco di non abbattermi troppo…sembro stare bene, ma appena metto piede in casa mi sento  morire…sono stanco…saturo di dolore..
Non ho mai desiderato non averti conosciuto, ma ora non sono più tanto sicuro….
Vorrei dimenticare….ma so bene che non è possibile…ora ne sono certo….
E come spesso accade lascio che sia un foglio a catturare ciò che provo…

Ti amo...ancora...e sempre..
Perchè nel vuoto che sono, nel vuoto che sento,
sei parte di me...
Amore vano...ma sempre vita...
Ti amo e solo questo mi ricorda di essere vivo...
questo dolore persistente al petto...
Non ci sei....e l'ossigeno non mi basta più...
ora più che mai so che sei tu la mia aria...
E questo non cambierà mai...
Amerò ancora forse,
ma non sarà mai quello che provo per te...
Questo desiderio di dare incondizionato,
di riceve qualcosa che non c'è mai stato per te...
Non lo proverò più...
Ti amo ed è per sempre..

Fine