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'Caro diario...

come sai bene,anche oggi è una giornata di merda.

solita vita,solita scuola,soliti compagni idioti e solite stronze.

durante il pranzo (in mensa) Amber si è avvicinata al mio tavolo
e mi ha rovesciato un frullato alla fragola sui capelli,non è una novità.
ogni giorno quella brutta zoccola me ne combina una,non la sopporto più.
ma non solo lei,anche quella banda di scimmie e
di bamboline che ha dietro al culo,odiosi e stronzi come lei.

 

'Charlotte è pronta la cena!'

 

ora devo andare,è pronta la cena....ci sentiamo domani,notte.'

 

Chiudo il diario e lo poso delicatamente dentro il comodino,
apro la porta della mia camera e esco per andare a cena,
appena arrivo in cucina sento un odore buonissimo! 

'Tesoro ho fatto gli spaghetti! so che ne vai matta'

'Grazie...' 

'Qualcosa che non va?' 

'Nono tranquilla...'

'Charly,so che c'è qualcosa,oggi appena sei tornata da scuola sei subito corsa in camera tua,
ti prego sono tua madre se non racconti a me cosa ti succede,a chi lo racconti?'
a un cazzo di nessuno perchè io non ho nessuno!

'E' difficile ok? di me ti importa quando cavolo vuoi tu!
non mi chiedi mai come è andata a scuola,se ho degli amici,
se mi frequento con qualcuno,se sto bene o se ho UNA VITA DECENTE,
e adesso di punto in bianco tutta questa curiosità? vuoi sapere la verità?
bene,a scuola vengo trattata come una pezza da piedi,non ho amici,io non ho nessuno!'
sento qualcosa di salato sulle guance,una lacrima scende dal mio occhio sinistro
per poi finire sulle mie labbra e farmi assaporare il suo sapore,
in questo momento provo dolore,dolore e solo dolore. 

'I-io...io..' 

'Io io io e sempre io! tu e quella cazzo di azienda di moda!'

'Non osare parlarmi mai più in questo modo ragazzina!
e ora cosa c'entra la rivista?! ringrazia il cielo che ho questo lavoro!
c'è gente che muore di fame perchè non ha lavoro!'

'C'è che per colpa del tuo lavoro non ho più una madre!'
2,3,4,5 e infinite lacrime mi bagnano il viso

'Vai in camera tua e non scendere fino a domani mattina.'
bella merda. che cosa speravi charly? in un abbraccio? una carezza?
non so neanche più il significato di queste parole,
non ho mai avuto una conversazione con mia madre così lunga da più di....4 anni.
Per lei ora conta solo il suo lavoro,e basta.
A volte vorrei morire,tanto a chi importerebbe? a nessuno presumo.

 

mattina dopo

 

 

Arrivo a scuola in anticipo di 10 minuti,
me lo sento oggi sarà un'altra di quelle giornate 'sputtaniamo Charlotte' e infatti..

'Guardate chi è arrivata in anticipo,la signorina
-Charlotte sono troppo sfigata per avere una vita normale-
cos'è oggi la mammina non ti ha dato il bacino del buongiorno? per questo hai quel muso?
ah no,quella è la tua faccia ahahah' migliaia di risate si confondo tra la sua,non sopporto più questo schifo.

'Dai Amber smettila' e questo chi è?

'Non vedi che è un'altra delle solite sfigate?' ecco chi è,un altro stronzo.

'Driiiiiiin,driiiiiiiiin'

salvata da altre prese per il culo,
tutti vanno in classe ma quando sto per entrare dentro l'edificio chiamato carcere,
qualcosa o meglio qualcuno mi prende per il braccio e mi fa girare verso la sua direzione

'Senti,mi dispiace per prima,conosci Amber e ....' 

'Senti tu,non voglio fare pena a nessuno,e se non mi sbaglio prima mi hai chiamata sfigata,
cosa ci fa uno scimmione come te qua fuori con una come me?' oh cazzo l'ho detto davvero?

'Ah ma allora sai anche parlare!' ma che cazzo ti sorridi!? con un calcio ti faccio diventare donna idiota! 

'Si ma dico cose sensate,non cazzate come quelle che spara la papera della tua fidanzata'

'Non parliamo di Amber,ti prego, riguardo a prima mi dispiace...non volevo dire quella frase e..'

'Bhè però l'hai detta'

'Ma mi lasci parlare!?'

'Muoviti,ho fretta.' ma sono veramente io?

'Stavo dicendo,lascia perdere tutti quelli del nostro gruppo,
sono solo stupidi idioti che vogliono scaricare il nervosismo su qualcuno' ah davvero? wow bella cosa!

'Sai che ti dico? che io ho una vita di merda! e di problemi ne ho già abbastanza!
non vi sopporto più porca puttana! ogni giorno mi combinate qualcosa
e l'unica cosa che riesco a fare è piangere! mi sento più scema di voi perchè non riesco a reagire,
sono debole una sola parola può buttarmi giù,ma voi questo non potete capirlo,avete tutto!
non vi manca niente,mentre io non ho nessuno
e non so neanche perchè sto raccontando tutta la mia vita a te che sei uno sconosciuto.'
posa lo sguardo verso terra e l'unica cosa che riesce a dire è 'mi dispiace,per tutto quello che ti abbiamo fatto' 

'delle vostre scuse non me ne faccio niente tanto domani si ripeterà tutto da capo,lo so già.'
due braccia mia avvolgono in un caloroso abbraccio,cosa? vi prego ditemi che è un sogno.

'Comunque...io sono Justin'
dice sorridendo,devo dire la verità....
è un bel ragazzo, non si può negare l'evidenza...ha un sorriso perfetto per non parlare degli occhi,lui è perfetto.

'Charlotte la sfigata,ma lo sapevi già'







Ayeeee!
Ecco il primo capitolo! 
Come vi sembra?
4 recensioni e continuo :3
xoxo.