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Autore: lietome_    17/08/2012    5 recensioni
/ La verità è che è stanca. Stanca di sentire tutta quella gente che chiama Brittany stupida solo perché il suo mondo non coincide sempre con quello in cui vivono tutti, perché i suoi pensieri sono diversi, perché è fuori dalla norma. Tutto questo non le sembra stupido, ma adorabile. /
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Brittany/Santana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Sei solo una stupida.-
E Santana cerca di non pensare così insistentemente al rumore che farebbe la faccia di quell’idiota che si ritrova ora davanti se presa a schiaffi.
Respira a fondo cercando di riprendere il controllo per poi girarsi e camminare a grandi falcate verso l’aula di canto. Ma c’è qualcosa che la ferma e la mano le trema, da quanto vorrebbe essere usata come arma. Fare male.
Brittany accanto a lei si è bloccata e ha trattenuto il respiro e ora guarda la ragazza davanti a loro senza una vera e propria espressione in viso. E tutto, tutto questo fa precipitare Santana in un vortice in cui luci suoni e colori sono confusi, tutti diversi e tutti la stessa cosa.
Qualcuno sta offendendo Brittany, la sua Brittany, e dentro la sua testa è tutto un caos di parole e di sete di vendetta.
-Tu…- inizia a parlare e Brittany corre a cercale la mano con la propria. –Tu non potrai mai capire quanto è bello il mondo visto da dietro i suoi occhi, non avrai mai la fortuna di essere così terribilmente innocente e pura e buona verso tutti.- Più parla e più Brittany la stringe. E più Brittany, la sua Brittany, la stringe più sente di avere la forza per continuare a parlare.
-Ti dovrai accontentare di essere un cavallo come tutti gli altri, perché non sarai mai, mai un unicorno come lo è lei.-
E può sembrare stupido, se sentito da qualcuno che non ripone in Brittany e nella sua filosofia tutta la fiducia che possiede, ma per Santana, in quel momento, sembrano le parole più facili del mondo.
-Hai mai sentito come parla, Lopez? I tre quarti delle cose che dice non hanno senso!-
La loro interlocutrice torna a sprecare fiato, Brittany torna ad irrigidirsi e Santana giura a se stessa che, prima o poi, in questa vita o nella prossima, le farà male.
-La tua faccia tra tre minuti non avrà senso, puoi fidarti di me.- sibila e incrocia le dita con quelle di Brittany.
La verità è che è stanca. Stanca di sentire tutta quella gente che chiama Brittany stupida solo perché il suo mondo non coincide sempre con quello in cui vivono tutti, perché i suoi pensieri sono diversi, perché è fuori dalla norma. Tutto questo non le sembra stupido, ma adorabile.
Forse Brittany è troppo, troppo buona per il mondo di merda in cui vivono, è troppo gentile e allegra e solare e vivace per tutta la gente che non sa apprezzarla.
-Santana andiamocene.- sussurra Brittany al suo fianco girando la testa per guardarla.
E ancora una volta Santana si perde dentro quegli occhi anche loro troppo, troppo azzurri.
E ancora una volta Santana non riesce a dirle di no.
-Esatto, Lopez, andatevene. Porta la tua Britney via.-
-Brittany.- ringhia trattenendo la bionda che già si era voltata, passando oltre agli errori, agli insulti, della gente e dimostrandosi più intelligente di chiunque altro. –Non Britney.- continua prima di voltarsi anche lei e lasciarsi trasportare da Brittany per i corridoi del McKinley .
-Mi piace un sacco quando mi difendi.- le dice poi la bionda mentre apre il proprio armadietto e fa una piccola carezza con il dito alla foto di Lord Tubbington appesa alla parete di fondo. –Mi ha detto lui di farlo, perché così dice che sente i grattini anche quando stiamo lontani.- spiega sorridendo, posando il libro che aveva in mano e chiudendo poi l’armadietto.
-Mi piace un sacco difenderti, Brit, io sono qui per questo, intesi?-
Brittany annuisce e torna a prenderle la mano.
-Hai detto che il mondo visto dietro i miei occhi è bello, come facevi a saperlo?-
-A sapere cosa?-
-Che vedo tutto con una sfumatura azzurra ed è fantastico! Dici che sarà perché ho gli occhi azzurri? Tu vedi il mondo un po’ marrone?-
Credeva non fosse possibile innamorarsi più di quanto già non era, credeva non fosse possibile farlo grazie a quelle parole di Brittany che lei amava così tanto, ma ancora una volta dovette alzare le spalle, abbassare la guardia e semplicemente farsi travolgere da ciò che provava.
Andare a fondo senza la paura di affogare se era Brittany, la sua Brittany, a tenerle la mano.
-Sei il miglior unicorno di sempre, Brit.- 

Prima Os nella sezione del Glee. Shippo Brittana. Ditemi che ne pensate.
xx

  
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