You're so, so beautiful
I'm entranced by your appearance
I'm entranced
I'm captured by your gaze
I can't turn my head around either
I'm a fool
-Sorry Sorry Answer

 

Mi ritrovavo a guardare il mare in lontanazna seduto sul terrazzo in solitudine, con il mio solito bicchiere di vino rosso fra le mani, e gli occhi leggermente lucidi fissi su quel liquido che ondeggiava lentamente per colpa del movimento della mia mano.

Un leggero sorriso mi incurvò le labbra mentre fissavo quel liquido rendendomi conto che ormai la mia solita routine quotidiana mi stava uccidendo lentamente, stava uccidendo la mia felicità.

 

Mi svegliavo puntualmente la mattina presto, così presto che nessuno degli altri membri era ancora sveglio, così presto che neanche il sole aveva ancora deciso di svegliarsi e mi vestivo per poi uscire a fare jogging. Rimanevo in giro un paio di ore ad ascoltare con il mio iPod le canzoni della mia playlist ed ogni volta, ogni santissima volta il mio cuore perdeva alcuni battiti nel sentire la sua voce. E come ogni volta mi incazzavo con me stesso constatando che non riuscivo a dimenticare quei ricordi, quei bellissimi ricordi, così tornavo al dormitorio ancora più arrabbiato di prima così arrabbiato che non salutavo neanche i ragazzi che facevano colazione seduti sul tavolo della cucina, non salutavo Eunhyuk che non si era arreso nel salutarmi con un sorriso dolce anche se puntualmente non ricevava risposta.

Mi chiudevo in camera sbattendo la porta spogliandomi e buttandomi sotto il getto d'acqua fredda della doccia e cercavo di non pensare e niente, uscivo dalla doccia e tutti diventava monotono.

Per tutta la giornata mi muovevo solo per far vedere che stavo bene, sorridevo agli obbiettivi solo per far vedere che ero il ragazzo perfetto senza problemi, senza sofferenza. Ma in realtà non vedevo l'ora di tornare a casa chiudermi sul terrazzo con la mia solita bottiglia di vino ed un bicchiere di vetro.

 

Ed anche quel giorno era finito così, bicchiere alla mano e bottiglia di vino ma qualcosa era diverso, il mio cuore non smetteva di battere all'impazzata come se aspettasse qualcosa, come se sapesse cosa stesse per succedere.

E proprio mentre buttavo giù un altro bicchiere di vino sentì un rumore dietro di me e la sua voce chiamarmi.

-Siwon..- sussurrò quella voce con il tono così basso che forse mi ero solo immaginato tutto, ma il mio cuore mi diceva di girarmi, mi chiamava e mi avvertita battendo più forte, così dopo aver ingoiato a vuote della saliva inesistente mi ero girato verso la porta finestra trovando proprio lui davanti ai miei occhi.

Sorrideva, o almeno ci provava, aveva le dita intrecciate fra di loro di fronte al suo corpo i capelli lisci e biondi che nascondevano leggermente gli occhi contornati da una leggera matita nera che gli allungava la forma, lui amava quegli occhi che sembrava sorridere in qualunque occasione, tranne in quel momento.

-Hyung, cosa ci fai qui?- la mia voce uscì più fredda di quanto volessi e lo vidi tentennare leggermente mentre abbassava lo sguardo sui suoi calzini con gli animaletti, che gli avevo regalato il Natale passato. Lui si leccò leggermente il labbro inferiore mentre prendeva coraggio e alzava lo sguardo di nuovo su di me.

-Dobbiamo parlare, di noi.. Di quello che succede, di te.. - sussurrò il ragazzo mentre si avvicinava lentamente stando attento a dove poggiare i piedi visto il buio di quella sera senza luna.  

Siwon staccò la schiena dalla sedia girandosi completamente verso il suo hyng che si accomodava di frone a lui tranquillamente mentre lo guardava negli occhi attentamente non sapendo da dove iniziare, si tormentava le labbra con i denti pensando a dove iniziare

-Siwon quello che è successo fra noi.. tempo fa mi ha fatto pensare  al nostro rapporto e penso che n-non.. -iniziò a parlare mentre lo guardava negli occhi, ma il più piccolo lo interrubbe bruscamente non riuscendo a sentire quelle parole, non voleva saperle, o sentirle.

-Hyung, non devi dire niente. Ho capito ormai da molto tempo, passerà tutto non devi preoccuparti.- con un piccolo sorriso senza entusiasmo si alzò dalla sedia girandosi per nascodere le piccole lacrime che in quel momento avevano deciso di uscire dai suoi occhi, non doveva farsi vedere così vulnerabile, non da lui ne da nessuno..

Ma il ragazzo più grande non era d'accordo con quella frase, non era d'accordo sul comportamente nel suo dongsaeng per niente così si alzò anche lui bloccando l'altro dal polso facendolo girare verso di lui per poterlo guardare negli occhi.

-No, forse non hai capito.. Ascoltami Siwon e smettila di fare il bambino- il più grande aveva alzato la voce verso la fine della frase mentre i suoi occhi diventavano più freddi, meno dolci. A quel cambio repentino, il più piccolo non riuscì a remplicare, anzi rimase sbalordito schiudendo leggermente le labbra incapace di dire qualcosa di logico. E guardandolo in quel momento, quasi indifeso il più grande ne approfittò avvicinandosi velocemente a lui posando le labbra contro le sue chiudendo gli occhi.

 Il più piccolo non sapeva che fare si era solo ritrovato le labbra del suo hyung contro le proprie ed era rimasto immobile non capendo se fosse solo frutto della sua immaginazione oppure la pure e semplice realtà, ma in quel momento decise che non gli sarebbe importato niente, ne del futuro ne del passato adesso aveva il suo hyung fra le braccia forse per ultima volta e doveva approfittarne, così subito le sue braccia andarono a circodare i fianchi del più grande spingendolo verso il proprio corpo per poter ricambiare quel bacio.

Non sapeva quando fossero rimasti in quella posizione, ad accarezzarsi, baciarsi sorridersi teneramente,  ma si accorse del tempo passato grazie alla lieve luce che stava illuminando il cielo mattutino. Il ragazzo di fronte a lui sorrideva  mentre gli accarezzava una guancia con la punta delle dita.

-Ci ho pensato notte e giorno Siwon, non ho dormito per giorni quasi non mangiavo mentre ti guardavo morire lentamente sotto i miei occhi e allora ho capito, ho capito tutto. Ti amo Siwon, ti amo più di quanto potessi immaginare.- il più grande non aveva smesso di guardarlo negli occhi neanche un secondo in quella 'dichiarazione' improvvisa.

Siwon sorrise stringendo il ragazzo fra le sue braccia mentre appoggiava la fronte contro la sua posando le labbra contro quelle morbide del suo hyung.

-Anche io ci sono stato malissimo hyung, pensavo di non riuscire più a fare niente senza di te. Ti amo Leeteuk hyung.. - sorrise mentre lo guardava negli occhi prendendolo velocemente fra le braccia rientrando in casa dritto verso la sua stanza.

[AngoloAutore]
Salve a tutti questa è la mia prima one-shot sui Super Junior che io abbia mai pubblicato, so che non è una delle migliori fanfiction in circolazione m l'ispirazione mi è venuta oggi pomeriggio (?) all'improvviso ricordando una foto che Siwon aveva messo sul suo twitter tempo fa cioè lui sulla terrazza mentre beveva vino da solo.
Spero che vi piaccia almeno un pò questa fanfiction. 
Annyeong~ 



@siwon407; drinking wine alone at terrace. and staring at beautiful beach. so good.. good night beautiful world. cheers !