Questa storia parla di una coppia di lupi e le loro avventure, loro sono Rick e Kate,
gli omonimi personaggi di castle detective tra le righe. Beh buona lettura a tutti  :D
 
 
 
Stavo per cominciare a cercare cibo nel mio territorio…
Chi sono? Sono il lupo solitario delle terre del nord.. Ovvero la leggenda vivente : 
Rick Castle.
Sono l’unico lupo nero con gli occhi azzurri dei cinque territori confinanti col mio.
Sono facile da riconoscere e difficile da intravedere tra i fitti boschi : cespugli, alberi di ogni genere, rocce, grotte, nebbia.. anche un gufo avrebbe problemi a vedermi.
 
Non ho una famiglia, mia… cioè , non ho un mio branco.
La vita da single è abbastanza difficile –ridacchio- ma.. beh si sopravvive, se si vuole vivere…
I miei genitori vivono in un altro territorio, a miglia e miglia di distanza da qui. Mi mancano, non saprei nemmeno io quanto darei per rivederli.
Mi hanno insegnato a vivere, hanno fatto di me, il lupo fiero che sono oggi. E di questo, sono loro grato.
 
Oggi vado a caccia di possibili prede nel fiume che passa vicino alla mia tana, ben nascosta tra la vegetazione.
-Annuso l’aria-… c’è qualcosa di diverso… un odore nuovo.. che mi attira, e no, non è un fiore che non avevo mai annusato prima.
Cos’è questa meraviglia di odore?
-Mi guardo intorno: non vedo nulla.
Ma qualcosa cattura la mia attenzione sopra quella collinetta vicino a quei pini :
Una lupa.-
… Una lupa?! Come ha fatto ad attraversare i territori confinanti al mio? E’ impossibile per un lupo! Pensa per una lupa.. bianca come la neve… oddio è… è stupenda
 -annuso di nuovo- … ed è.. in calore.. come avrà fatto a fare un lungo viaggio come il suo?
 
Può sentire il mio odore… lo avrà già sentito, dato che ho marcato il territorio di prima mattina oggi. – comincio ad avvicinarmi cautamente alla lupa, e senza spaventarla la saluto-
 
“Hey… ciao…non preoccuparti, non ti voglio aggredire o.. –mi imbarazzo- portarti nella mia tana…”
-Mi ringhia, le si drizza il pelo sulla schiena… ma dopo il mio discorso, si calma immediatamente-
“Ciao.. –dice timorosa- scusa.. sono..di..passaggio.. credo –risponde confusa-”
“Non preoccuparti, puoi rimanere quanto vuoi” -un minimo di tatto ci vuole, con una lupa apparentemente fragile come lei. E’ un po’… disorientata, non credo sappia dove si trovi precisamente.-
 “C’è qualche problema ? emh no so.. domande su dove sei.. che ore sono -sorrido per tranquillizzarla-”
“No. Tutto okay.” -risponde alle mie domande rigida-
 
“…capisco. Beh se vuoi, puoi fermarti qui per stanotte.. ti costruisco una tana improvvisata se vuoi” –dico felice di aiutarla-
“si..cioè no, faccio da sola grazie” –si corregge per non essere di peso per me-
 
Arriva la sera, e ovviamente da buon lupo, le ho costruito io la tana, lasciando che lei si adatti.
A volte la sento uggiolare, forse le manca casa. Mi fa tenerezza.. lei qui, tutta sola,nemmeno mi conosce e non sa se fidarsi o no della mia presenza.
 
Io ho di nuovo fame, perciò mangio un po’ di quel pesce che mi era rimasto di oggi… Ma ovviamente torno al fiume per cacciarne uno fresco per la… lupa misteriosa.
 
Amo la sera, è tutto così magico nel bosco.
Il cielo blu cobalto… le stelle ben definite nella grande volta della terra; il fiume che fa risplendere la bianca luna piena sulle sue acque limpide ma scure dopo il crepuscolo per via del buio.
Tutto così poetico e romantico.
 
Porto la fruttuosa caccia all’appena arrivata che c’è nel mio territorio.
Riconoscente prende il pesce dalla mia bocca, per divorarlo il prima possibile, la tanta fame l’aveva resa indomabile di giorno.
“uh.. ne avevi di fame eh?” –sorrido-
“è possibile… -dice guardandomi negli occhi… per poi far passare il suo sguardo su tutto il mio mantello- mmmhh sei un lupo nero, non se ne vedono molti come te in giro…”
“si, infatti. Sono l’unico lupo con questo mantello in tutti e 5 i territori di questa regione”
“E… guardandoti le zampe, non sei per nulla un ibrido di cane”
“no –sorrido- i miei genitori sono lupi dalla testa alla coda”
“qui.. oltre che te,ci sono altri lupi? Perché non mi pare di aver sentito altri odori oltre al tuo”
“no no, solo io. Per trovare altri lupi dovresti andare in altri territori. Comunque, di dove sei tu?”
“delle terre del sud”
“Cosa!? Ma…ma è impossibile!”
“e invece è possibile, ed eccomi qua, in carne, ossa e pelo! –dice ironica-”
“come hai fatto a non farti catturare da altri lupi?”
“scatto veloce, abilità nel correre, buona combattente, doti da predatore, le qualificazioni per arrivare qui le ho, non credi?”-sorride la sbruffona-
“già.. le hai e come.. –dico ancora stupefatto dalla sua intrepida missione-”