18/08/2012
13 recensioni
Oh love, oh Love
Won’t your rain on me tonight
Matt, devo dirti una cosa.
La devo dire prima che cambi idea.
Se in questo momento alzassi lo sguardo vedrei te e Chris.
Ma soprattutto te, e ciò che tieni tra le braccia.
Quando seppi la notizia, sentii il cuore affondarmi nel petto, e affogare nel sangue.
Ma poi lo guardo, e lo adoro. Come non potrei farlo? E’ figlio tuo.
Ed è una delle creature più dolci che possano esistere. E’ passato appena un anno, ed è già così grande.
Ti assomiglia in tutto e per tutto già a quest’età.
Ogni volta che lo vedo penso che ti assomiglia. Ha il tuo stesso sguardo curioso di tutto, drogato dal sapere.
Già me lo immagino, a otto anni a contraddire le maestre e snocciolare aneddoti assurdi sugli argomenti più disparati. Lo adoro.
Ti ho sempre guardato da lontano, mendicando un tuo sorriso o un tuo complimento.
Ma la nostra amicizia è sempre stata basata sullo scherzo: insulti, frecciatine, pizzicotti e quant’altro.
Comunque forse è stata colpa mia.
La mia amicizia con te mi sembra uno spreco e un’occasione persa.
Ma forse è meglio. Guardo Bingham, e vedo il tuo futuro.
Lui è la tua gioia, più di chiunque altro. Il tuo sorriso, quando lo prendi in grembo è qualcosa di meraviglioso, capace di illuminare e riscaldare più del sole.
E sono uno schifoso egoista.
Spero che dopo quello che sto per dire, conserverai comunque un bel ricordo di me.
Ti lascio alla tua felicità. Perché ti amo, ma non voglio restare a guardarti mentre ti costruisci la tua piccola bolla di felicità lasciandomi fuori, è troppo doloroso.
…E sono anche infantile, ne prendo coscienza.
-Dominic.
Far away, far away
Waste away tonight
I’m wearing my heart on a noose
Dominic piegò il tovagliolo e lo mise sotto la tazza del cappuccino di Matt.
Si alzò, e mentre riponeva la penna nella tasca dei jeans, rivolse uno sguardo a Matt.
Egli si girò, come attirato da una calamita. Il sorriso che gli incurvava dolcemente le labbra si spense non appena incontrò lo sguardo del suo migliore amico.
Dominic sviò lo sguardo, ed uscì dal piccolo bar. Gli occhi di Matt, e anche quelli di Chris, puntati sulla schiena.
Entrambi gli uomini tornarono a sedersi, Chris seduto di fronte Matt.
Guardò l’espressione del cantante mentre apriva il biglietto con su scritto il suo nome farsi sempre più assorta.
“Che succede?” chiese, morendo dalla curiosità di sapere che cosa ci fosse scritto su quel biglietto.
“Una cosa bllissima. Bada a Bing per dieci minuti, si?” e schizzò fuori dal bar col sorriso sulle labbra.
Note dell’autrice:
E poi boh, me ne esco con cose del genere.
Questo succede quando non trovo ispirazione per la mia unica ff pubblicata e le altre 984840295 ff che ho in cantiere. Eggià.
Penso si sia capito che le citazioni sono tratte da Oh love, dei Green Day xD
Qualsiasi commento è ben accetto, anche solo un “ritirati”.
Ogni recensione è uno spunto per crescere, negativa, neutra o positiva che sia;
Comunque sia, ringrazio chiunque è arrivato fin qui <3
Saluti, Vale. <3