...In salute e in malattia...

 

La vecchia sveglia, posta sul comodino accanto al letto dei coniugi Son, cominciò a trillare fastidiosamente, facendo svegliare il povero Sayan, che avrebbe preferito poltrire ancora un pò tra le soffici e calde coperte.

L'unica sua consolazione, era l'abbondante colazione che l'attendeva al piano di sotto, preparata dalla sua amata mogliettina.

Ancora steso sul letto, Goku, cominciò a stiracchiarsi ben bene, ma qualcosa di insolito lo fece bloccare di colpo: con un braccio, aveva sfiorato qualcosa di soffice e vellutato.

Con lo sguardo fisso al soffitto, comincio a tastare cercando di capire cos'era, poi si voltò di scatto, ritrovandosi a due centimetri dal viso Chichi, erano i suoi capelli.

La mora, dormiva ancora, ma il suo respiro era pesante e affannato, e sulla sua fronte si potevano intravedere delle piccole gocce di sudore. 

-Chichi?- mormorò preoccupato.

La donna, aggrottò la fronte, per poi aprire pian piano gli occhi -Go...Goku "etciù" buongiorno...-balbettò con voce roca.

-Chichi! Tutto ok?! Sei un pò pallida...- constatò Goku, osservando con attenzione, il suo viso assonnato. 

-Effettivamente non mi sento molto bene "cof cof" credo di avere l'influenza- alzò il busto facendo leva sui gomiti - Mi sento a pezzi, non credo che oggi riuscirò a...Goku?!- Chichi fu quasi sorpresa dal gesto del marito.

Aveva poggiato delicatamente le labbra sulla sua fronte per controllare se avesse la febbre. -Urca! Chichina, hai una febbre da cavallo!- esclamò, prendendo il viso della moglie tra le mani -Oggi devi solo riposare!-

L'idea di passare la giornata a letto,non le dispiaceva per niente, ansi, nello stato in cui era ridotta, poteva farle solo bene, ma..chi avrebbe pensato alle faccende domestiche?

Preoccupata, scivolò giù dal letto, e si recò verso l'uscita -Goku, non posso starmene "Coff" stesa in un letto senza far niente  "etciù" devo preparare la colazione per Goten e Gohan poi...- un capogiro la fece bloccare sulla soglia della porta dalla camera da letto. -Oh...ci rinuncio...- ritornò indietro e si  ficcò sotto le coperte.

-Tranquilla tesoro, penserò io al resto- Goku, schioccò un bacio sulla guancia di Chichi, e si alzò definitivamente dal letto. 

La mora abbozzò un lieve sorriso, finalmente, dopo tanti anni, qualcuno aveva deciso di prendersi cura di lei e quel qualcuno era proprio Goku, che aveva rinunciato ai suoi allenamenti quotidiani, per starle accanto e accudirla come avrebbe fatto qualsiasi marito nella buona e nella cattiva sorte, in salute e in malattia, in povertà e in ricchezza, finche la gelida e atroce morte non li avrebbe divisi, l’una dall’altro, come già era successo in passato.

 

 

 

ANGOLINO MICROSCOPICO DI UN'AUTRICE IN ERBA

Linciatemi con una miriade di bandierine arancioni! Lo so che non è il massimo, ma ho voluto comunque tentare con la speranza che possa piacere a qualcuno...*Schiva un dirigibile*

Che ansia, ho le farfalle nello stomaco!! Non ho mai scritto una storia senza l'ausilio di qualcuno.

Spero di ricevere almeno un piccolo parere

Alla prossima

Rayo de Sol