Cari Georg e Gustav,
come state? E' tantissimo tempo che non ci sentiamo, anzi, anche troppo direi. E' il vostro amico Tom che vi sta scrivendo. Mi dispiace che le circostanze ci abbiano portato ad allontanarci e a non sentirci per oltre due anni. Se vi scrivo questa lettera, è per aggiornarvi sulle ultime novità, riguardanti soprattutto mio fratello, Bill.
La storia che sto per raccontarvi ha dell'incredibile, a volte perfino io mi sorprendo a domandare a me stesso se si tratti di sogno o realtà. Non so nemmeno da dove cominciare...
Ah, ecco. Potrei parlare...di due ragazze. Una è Iris, la fidanzata di Bill. Spero vi ricordiate di lei. L'altra ragazza, invece, è Amy, e scommetto che ora vi domanderete cosa c'entri la nostra vicina di casa con Iris. Beh, la verità è che queste due ragazze hanno parecchie cose in comune. Prima fra tutte, l'aver avuto un gravissimo incidente, con una differenza: Iris è morta, Amy se l'è cavata perché la fortuna, proverbialmente bendata, ha deciso di scoprire i suoi occhi e di puntarli proprio su di lei. E qui veniamo alla seconda cosa in comune: il cuore. Nel vero senso della parola.
Avete conosciuto Iris, per cui dovreste ricordare il fatto che non fosse un'abile guidatrice. Anzi, fosse stato per me, le avrei strappato la patente in mille pezzi. Forse, se l'avessi fatto, lei quel giorno non avrebbe mai investito in pieno l'altra macchina. Quella con a bordo Amy.
Non scorderò mai il volto pallido di mio fratello, la sua mano che a stento reggeva il telefono, tanto era tremante, mentre un agente di polizia gli comunicava che Iris aveva avuto un incidente stradale, e che per lei non c'era più nulla che si potesse fare. In compenso, la ragazza che era alla guida dell'altra macchina poteva essere salvata. Sarebbe bastato un trapianto di cuore.
Il caso ha voluto che Iris e Amy fossero compatibili, così i genitori della ragazza di Bill hanno autorizzato il trapianto, e Amy ha potuto ottenere il cuore di Iris, salvandosi da una morte altrimenti certa.
La ragazza è uscita dall'ospedale in poco tempo, e si è ripresa piuttosto in fretta. Da allora, è entrata a far parte delle nostre vite, è venuta perfino al funerale di Iris. Potete immaginare quale fu la persona a cui Amy si legò di più. Sto parlando, ovviamente, di Bill.
Amy e Bill si innamorarono, e questa cosa successe così in fretta che sembrava fossero fidanzati da tantissimo tempo. E anche io mi affezionai ad Amy. Anzi, divenne la mia migliore amica, esattamente come lo era Iris. Vi starete domandando come sia possibile che sia successo tutto così velocemente, a nemmeno due mesi dalla morte di quest'ultima. La prima cosa che vi passerà per la testa, leggendo queste righe, sarà: " Hanno già dimenticato Iris? Com'è possibile?" E qui siamo arrivati alla parte più strana, misteriosa e inquietante di questa storia.
E' da subito dopo il trapianto di cuore che ho cominciato a notare dei cambiamenti, in Amy. Prima dell'incidente era timida, schiva, e ci rivolgeva la parola solo se le facevamo delle domande. Adesso, invece, è estroversa e spontanea. Prima aveva paura dei cani; ora, quando viene a casa nostra, saluta sempre prima i cuccioli, poi Bill e me.
Avete mai sentito la diceria secondo cui, se il cuore di una persona viene trapiantato in un'altra persona, quest'ultima assume le caratteristiche della precedente proprietaria? Io all'inizio non ci credevo, e invece sembrerebbe proprio ciò che sta capitando ad Amy! Proprio così, Amy sta assumendo le caratteristiche di Iris! Dovreste vederla: stessi comportamenti, stessi gesti, stesse abitudini. Persino la sua risata è molto simile a quella di Iris! Per non parlare del sentimento che lega Amy a Bill. Essendo il suo gemello, conosco perfettamente le sue sensazioni, e vi posso assicurare che il suo cuore sente, per Amy, le stesse cose che sentiva per Iris, o meglio, per il cuore di Iris, anche se la sua mente sa benissimo che si tratta di due persone diverse.
Ma non è finita qui. Aprite bene gli occhi, perché siamo arrivati alla parte più assurda e inverosimile di questa storia.
Un giorno stavamo parlando dell'incidente avvenuto mesi prima, e Amy se ne è uscita con una frase che ci ha sconvolti, e che ha confermato i nostri sospetti:
"Bill, ho deciso di cederti le chiavi della macchina! Basta, io con la guida ho chiuso! Non toccherò mai più un volante in vita mia, non dopo aver ammazzato la nostra vicina di casa, Amy."
Io ho spalancato gli occhi, al pari di mio fratello, e Amy ha vacillato così tanto che si è dovuta sedere. A quel punto, si è presa la testa tra le mani e ha detto:
"Ma che sto dicendo?"
Avete capito, adesso? E' come se Iris non se ne fosse mai andata. Il suo cuore e la sua anima continuano a vivere nel corpo di Amy. Amy è rimasta vittima di quell'incidente maledetto, non Iris. Lo so che è assurdo, ma è così, e l'amore di Bill nei suoi confronti ne è la prova più grande. Io non sono romantico, lo sapete bene, però devo ammettere che questa cosa mi ha colpito e commosso. L'amore, in certi casi, può davvero andare oltre la fisicità, ed estendersi anche all'anima e al cuore. Perfino se questo cuore viene trapiantato nel corpo di un'altra persona.
E non è stato solo Bill a rendersi conto di questa cosa. Anche io, quando guardo Amy negli occhi, scorgo la personalità di Iris.
Avete mai visto il film "Sette anime", con Will Smith? Una sera lo abbiamo guardato tutti e tre assieme. Una delle ultime scene ritraeva proprio un trapianto di cuore. Dopo un po', Amy ha parlato:
"Sapete, ho cercato, per tutto questo tempo, di non ammettere a me stessa che sono...cambiata...da quando il cuore di Iris batte dentro di me..."
Seguirono diversi istanti di silenzio, l'unico rumore era il respiro di lei. Poi ha ripreso:
"La mia mente ragiona come Amy, il mio cuore come Iris. E' come se dentro di me esistessero due persone. Questa cosa mi spaventa, da un lato, ma dall'altro, se non fosse stato per quel trapianto, non ti avrei mai ritrovato, Bill!"
Detto questo, si è girata verso mio fratello, e per un attimo ho avuto una sorta di allucinazione, un flash: per un istante mi è sembrato di rivedere Iris. Il suo sguardo, il suo modo di prendere le mani di Bill e portarsele al petto...E quella parola, "ritrovato"...come se avesse riavuto indietro qualcosa che le era appartenuto una volta, in un'altra vita.
In quel momento, mentre Bill e Amy si baciavano, devo dire che ho davvero invidiato questo modo incondizionato di amare. Sono sicurissimo che, se Amy fosse stata brutta, mio fratello l'avrebbe amata lo stesso. E ciò avverrebbe anche se, disgraziatamente, Amy avesse un altro incidente e il suo cuore dovesse essere trapiantato nel corpo di un'altra ragazza. Sono certo che Bill si innamorerebbe di nuovo di questo cuore, e seguirebbe la ragazza che lo porterebbe nel petto anche se questa abitasse al Polo Nord.
Qui finisce questa storia. Sono sicuro che, finito di leggere, le vostre bocche si spalancheranno per lo stupore, ma allo stesso tempo apprezzerete ancora di più la persona che amate.
P.S; spero che un giorno ci rivedremo, e che perdonerete sia me che Bill per non avervi resi partecipi degli ultimi eventi, prima d'ora.

                                                                                                                                                                                                                                          Il vostro amico Tom


Piccolo appunto dell'autrice:
Ciao! :-) Spero che quest storia vi piaccia, e scusatemi per eventuali errori di battitura! Ho tratto ispirazione da un episodio di "Urban legends", un programma che parlava di leggende metropolitane, e in questo episodio si parlava proprio di un trapianto di cuore! Praticamente, la persona che riceveva il cuore, assumeva pian piano le caratteristiche della precedente proprietaria! Ovviamente, non si sa se questa diceria sia vera, ed è per questo che ho deciso di assegnare a questa storia la categoria "mistero"!
Alla prossima! :-)