Puck,
no, non inizierò la lettera con caro o simili
perché penso che non te li meriti. Certo, detto da me ti
suonerà strano, ma il
problema è che ogni volta che penso di chiuderti la porta in
faccia, tu
rispunti nella mia vita confondendomi e mettendomi in condizioni di non
sapere
mai come comportarmi con te.
Te ne
rendi conto, Noah?
La prima volta ero solo una ragazzina che si
era lasciata andare con qualcuno che le dava più attenzioni
del dovuto ,e come
tutte quelle della mia età, alla fine cedetti al fascino del
bello e dannato.
In cambio ho avuto una gravidanza, una figlia, Beth, la
nostra Beth. Non ci siamo rivolti
più la parola
dopo esserci detti ti amo.
La seconda volta ero più matura, credevo di
esserlo, e sei stato tu a dirmelo, forse spinto dal fatto che ti avessi
aiutato
con un semplice bacio – che per me era qualcosa di
più – a prendere il diploma.
Ci siamo stati accanto e poi..? Sei sparito in California.
Il mese scorso ti ho rivisto e ho riprovato
tutti quei sentimenti per te, così forti che mi hanno quasi
fatto stare male, perché
ero già al limite quando te ne sei andato dalla mia vita e
sapevo che se avessi
riaperto il capitolo della mia vita con il tuo nome sopra, questa volta
avrei
dovuto mettere la parola fine oppure crearne uno nuovo, ma con te.
Penso proprio che la seconda cosa non potrà
mai accadere, vero? So che ti sei fidanzato, ti stai per sposare. Io la
conosco,
è Rachel, ora capisco perché anche lei
è sparita di punto in bianco, capisco perché
quando ho cercato di ferirla tu sei rispuntato per difenderla per poti
tornare
nell’ombra, da quel giorno ti ho pensato tanto, ma per
orgoglio non ti ho più
cercato. Solo ora riesco a scriverti, scriverti che mi manchi tu, mi
manca il
mio vecchio amico prima di tutto, la cotta del liceo, la persona
meravigliosa
con cui ho vissuto i momenti più difficili della mia vita.
Eravamo una ‘it couple’ e adesso siamo
nulla, ma non rimpiango niente, come il niente che ci è
rimasto ormai e che mi
da un senso di vuoto immane.
Tu, Puck, sei a posto con la coscienza nei
miei confronti? Pensi che avresti potuto fare/combattere/lottare di
più per un
qualsiasi noi?
Io mi incolpo dei silenzi, dei rimproveri,
delle parole dette male o nel momento sbagliato. E tu?
Cos’hai da
rimproverarti?
Vorrei scriverti anche tante altre cose, ma
al solito il coraggio mi manca e l’orgoglio mi blocca.
Spero che tu e Rachel possiate essere
davvero felici, che lei ti meriti come la donna che hai sempre sperato
riuscisse a farti diventare un uomo migliore.
Sappi solo che io non so se ci sarò più per
te, non credo di poterti aspettare ancora.. perché
nonostante il fatto che ti
abbia amato, la nostra amicizia buttata al vento è il mio
rimpianto più grande.
Q.
✰✰✰✰✰
GirlOnFire’s
Notes.
Un mio sfogo, se mai tu leggerai, mi manchi... Tu come persona, tu come amico.
Alla prossima...
GirlOnFire. ♥