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Autore: _SummerParadise    20/08/2012    2 recensioni
Marylane Sparks è una donna che soffre di gravi allucinazioni e con problemi psichici in cura dalla Dottoressa Snider, la quale le consiglia di tenere un diario.
Qui sono riportati i suoi ultimi attimi di vita.
Genere: Mistero, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 21 Agosto 1982.

 Caro diario, ho paura. Ho tanta paura.
Non avrei mai pensato di dover scrivere queste cose...
Stanotte a mezzanotte ho sentito un rumore, come uno scricchiolio, proveniente dalla cucina. Il terrore mi ha assalita e mi sono immobilizzata nel letto.
Dopo poco una porta in corridoio si è aperta producendo un cigolio assordante, come il pianto di un fantasma. Mi sono alzata le coperte fino al mento fingendo, come mi aveva consigliato la dottoressa, di non aver udito niente.
Un altro rumore. Dei passi. Poi d'un tratto le imposte alle finestre si sono aperte e hanno sbattuto contro la facciata del palazzo.
La luce della luna produceva delle ombre molto inquietanti all'interno della camera.
Una folata di vento ha fatto vibrare i vetri e le finestre si sono aperte molto lentamente facendo entrare un po' della nebbia che circondava la città.
Spaventata ho deciso di alzarmi per richiudere la finestra, ma un soffio di vento gelido mi ha immobilizzata.
Ho sentito una voce. Mi stava chiamando.
La dottoressa mi ha detto di restare a letto la notte, qualsiasi cosa accada, ma io non ce la faccio.
La voce proveniva dalla cucina. Mi sono infilata le mie pantofole e mi sono incamminata nel lungo corridoio.
I quadri appesi alla pareti sono inquietanti, riproducono donne e uomini urlanti col volto sfigurato. Per un attimo mi sembra di sentire le loro grida.
Il buio mi avvolgeva, ma conosco alla perfezione la mia casa.
Apro la porta della cucina.
Su una sedia vicino al tavolo è seduta una donna.
La pelle è bianca e trasparente, i capelli neri e lunghi.
Cerco di guardarla negli occhi ma questa si alza, si dirige verso la porta ed esce.
Provo ad aprire la porta ma è bloccata.
Non so chi sia quella donna, ma di sicuro è cattiva.
Vado verso la finestra provo ad aprirla. E' bloccata.
Accendo la luce ed osservo l'orologio: l'una.
Ad un tratto sento un rumore. Un urlo agghiacciante rompe il silenzio inquietante della notte.
La luce si spegne.
Adesso sono in angolo a scrivere quanto è avvenuto questa notte.
Sono consapevole che morirò stanotte. Sento che è giunta la mia ora.
Ho considerato di spaccare la finestra e la buttarmi giù, ma penso di non avere il coraggio.
Sto aspettando in questa cucina che il buio divori la mia anima.
Sto aspettando di addormentarmi per sempre.

 Angolo "autrice"
Ciao a tutti, questa è la seconda storia che scrivo in tutta la mia vita ed è il mio primo "horror".
Non è prorpio nei miei generi preferiti, ma oggi mi sentivo ispirata ahhah.
E' una storiella che ho scritto stanotte quando non riuscivo ad addormentarmi, spero vi sia piaciuta:)

_SummerParadise 

  
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