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Autore: Eruannie    22/08/2012    0 recensioni
Una ragazza italiana si trasferisce nel Des Moines, dove abitano i suoi idoli: gli Slipknot. Non si aspettava di incontrarli, e tantomeno di diventare amica, o forse qualcosa di più, del il suo idolo più grande: Joey Jordison.
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non voglio sembrare ridicola, quindi mantengo la calma e mi volto lentamente ad ammirarli per qualche secondo. In quei pochi secondi, i miei occhi incontrano inaspettatamente quelli di Joey. Rimaniamo a fissarci per una manciata di secondi, che a me sono sembrati anni. Poi mi giro a bere un sorso di birra e mi rimetto ad ascoltare il gruppo. Stanno suonando "Die, Die My Darling" quando sento una mano che mi tocca la spalla. Mi giro e mi ritrovo faccia a faccia con Joey Jordison. Resto a bocca aperta, e per fortuna inizia lui a parlare: "ehmm, ciao. Ti avevo notata dal mio tavolo e pensavo aspettassi qualcuno, poi ho visto che nessuno arrivava e, bè, sono venuto io. Piacere, io sono Joey" Mi porge la mano, la stringo. "Piacere, Rossana. Ma chiamami Rox. Non aspettavo nessuno comunque, tranquillo. Sono nuova di qui e non conosco proprio nessuno" "Ah, bè ora conosci me! Quindi ora vivi qui?" "Eh si, appena trasferita dall'Italia" "Wow! Adoro l'Italia, è un paese molto bello! Come mai te ne sei andata?" "Bè...è una storia lunga e complicata, ti annoierei" "Ho tempo, e dubito di annoiarmi se la storia è anche complicata, perchè cercherei di capirla con tutte le mie forze" "Sei veramente molto gentile.." "...non vuoi parlarne vero?" "eh.. si in effetti preferirei evitare. Sai, sono venuta qui per iniziare una vita nuova, e ancora non mi va di parlare di come è finita quella vecchia" "Dai, tranquilla, non dovevo insistere io, sai di solito non sono così, è solo che cercavo di capire il motivo per cui i tuoi stupendi occhi sono gonfi e il tuo sguardo ha un non so che di triste. Ma me lo potrai dire un'altra volta" "Certo" "Allora, come mai hai scelto Des Moines per riiniziare?" "ehmm... Anche questo te lo dico un'altra volta, non vorrei sembrare ridicola" "Ahahah, addirittura ridicola?" "Direi di si!" "Ahahahah vabbè dai, allora mi dirai anche questo un'altra volta!" "Esattamente!" "Sei molto simpatica... Ma tra 10 minuti il pub chiude, e io sinceramente sono stanco morto... Ti va se ci vediamo, hmmm, tipo domani?" "Si certo!" Ci alziamo dal bancone, mi rendo conto solo ora che ormai eravamo rimasti solo io, Joey e il barista che non aspettava altro se non che noi ce ne andassimo. Pago le mie due birre e usciamo dal locale. Mioddio, e ora come lo saluto? Joey mi si avvicina e dice: "Bè, dove abiti? Se non ti dispiace ti vorrei accompagnare, non ho intenzione di lasciare una bella ragazza vagare da sola alle 4 di mattina!" "In effetti, accetto volentieri! Abito al 876, Filmore Street" "Mmm, si ho presente, un mio caro amico abita lì vicino..." Chiacchierando e camminando arriviamo davanti al mio appartamento. Joey mi abbraccia, con un abbraccio pieno di amore, un abbraccio di quelli che non ricevo da molto tempo. Ho proprio bisogno di questo abbraccio, e non lo lascio scappare. Stiamo abbracciati per cinque minuti, io starei così per ore ed ore, ma so che lui è stanco. Ma non mi lascia, e io sto trattenendo le lacrime. Non si sa come, ma lui se ne accorge. "Rox, tutto bene?" "Sssi...sisi tranquillo, è solo che... non ricevevo un abbraccio così da tanto tempo" "Potrei abbracciarti così per tutta la vita" "Joey..." "Dico sul serio, sei una ragazza stupenda, ti conosco da un'ora e già ti...ti voglio bene." "Anch'io Joey, anch'io... Scusami, sono stanca morta, a poco mi addormento in piedi, ci vediamo domani?" "Certo, ti và se vengo a prenderti e andiamo a fare colazione insieme?" "Si, perfetto! Ora?" "Mmmm, 10 e mezza?" "Perfetto, a domani allora! Buonanotte, Joey" "Buonanotte e sogni d'oro anche a te, Rox" Entro in casa, non vorrei lasciarlo andare via così. Ma sono veramente tanto stanca. Quando sono partita per Des Moines il mio sogno era quello di incontrarli, incontrare gli Slipknot. E ora che finalmente il mio sogno si è realizzato, mi sento strana. Cioè, si sono felice, immensamente felice. Ma sono anche strana. Le delusioni che mi hanno portato qui si fanno sentire. Mi rendo conto che sono solo diffidente, diffidente da quel "ti voglio bene" che oggi Joey m ha donato. Ho paura, un giorno anche lui mi deluderà? No, no. Impossibile. Lui è Joey Jordison, lui non mi deluderà mai. Lo so. Forse grazie a lui riuscirò ad iniziare una nuova vita. Fuori ha iniziato a piovere, la pioggia mi rilassa. Guardo l'ora: le 5. Metto un pigiama tirato fuori in precedenza da una delle 3 valigie. Mi butto sul letto. Ho un deja-vù dell'abbraccio ricevuto poco tempo prima. Sorrido, e subito dopo mi addormento.
  
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