Lo vedi lì, sedudo al centro di quella grande stanza. I suoi occhi azzurri, così simili ai tuoi, persi in qualche pensiero.
Ti avvicini. Lui alza la testa e ti fissa, in silenzio.
"Forse quest' anno il distretto 12 avrà un vincitore..."
Katniss. Lo sa che pensi a Katniss.
"Beh, allora addio". Ancora silenzio.
Esci. Veloce, per non aver il tempo di guardarti indietro.
Corri fuori verso casa tua, mentre la pioggia ti riga il volto.
Ma non è pioggia, sono lacrime.
Lacrime per quel figlio mai voluto, mai capito.
Lacrime per quel figlio che hai sempre punito, sempre picchiato, non perchè non lo amassi, perchè non sapevi amarlo.
Lacrime che scendono calde, mentre treparole riempiono la tua testa.
"Ti voglio bene".
Lacrime per la consapevolezza di aver perso l'ultima occasione per farglielo sapere.
"Ti voglio bene".