-Ore  14.30 stiamo attraversando l’atlantico. Fa freddo e i brividi continuano a salire sulla mia schiena . Non è la prima volta che sorvolo il Magnifico ma ogni volta sembra essere la prima , rivivere la sua storia è come vivere la mia vita . La mia vita è legata al Magnifico. 14;35 si vede la maestosa prua che tocco il fondo alle ore 2:30 del 15 Aprile 1912 , ecco le ringhiere una volta bianche , lucide e fresche di vernice . Avrei voluto solcare quei ponti che ora intravedo nel mio  finestrino . Manca poco e questa magia dovrà finire per immergerci alla ricerca di un tesoro importantissimo contenuto dentro uno ugualmente importante . Ancora pochi minuti per assaporare quella visuale, la voglio gustare a pieno ancora una volta , voglio divorarla perché la possa sentire sempre dentro di me. Ore 14.40 ci muoviamo lentamente , eppure siamo già arrivati al ponte B, è ora di abbandonare  i sentimenti e  immergere il robot all’interno del Magnifico , all’interno del TITANIC.
-Ma la finisci di dire stronzate?
-Smettila Seb sai quanto è importante per me .
- Ma certo che lo so tesoro.
Il ragazzo ricciolo sorrise teneramente allo spilungone che stava per chinarsi  per scoccargli un bacio sulle labbra.
-Sei pronto Amore? Dobbiamo entrare nel Magnifico.
-Certo che lo sono Blaine
Sebastian , 24 anni Alto moro e con un sorriso beffardo sempre stampato sul viso.. Una vita passata alla scoperta del Titanic , nonostante la giovane età aveva visto più volte lui il Titanic che non lo stesso comandante . Amava il mare e tutti i misteri che celava , non aveva mai sentito parlare del Titanic fino a quando un ragazzo impacciato e molto carino lo aveva invitato a prendere un caffè al Bar di Lima e gliene aveva parlato . Sebastian si era subito interessato alla storia e fu così che decise di diventare ricercatore e come prima missione si affidò quella di ritrovare il Tesoro del Titanic.
Dopo quasi 5 anni che non vedeva quel ragazzo lo richiamò per chiedergli se voleva far parte della sua compagnia di ricercatori , e lui accettò . Se qualcuno amava di più di Sebastian il Titanic , quello era Blaine.
Blaine 23 anni , bassino e scuro di capelli e di occhi , il suo viso trasudava dolcezza e allo stesso tempo combattività e temerarietà . Tutti i suoi studi erano da sempre stati incentrati su un unico argomento : il TITANIC, o come lo chiamava lui : Il Magnifico.
Conosceva quella storia drammatica meglio della sua stessa vita , amava il Titanic più di qualunque persona fisica che lo circondava. Per lui il Titanic era un amico e un compagno di vita .
Un giorno conobbe un ragazzo altissimo e fu come se avesse visto il Titanic , era la prima persona che era riuscita davvero a rubargli il cuore dopo il Magnifico. Sebastian dopo quella volta che uscirono insieme si trasferì e non si fece mai più sentire , i giornali dicevano che aveva fatto carriera come figlio del grande presidente e che ora voleva intraprendere la carriera di Ricercatore. Blaine aveva appeso una sua foto in camera e si era ripromesso che un giorno avrebbe cercato lui come avrebbe cercato la nave sommersa. Non avrebbe potuto vivere senza l’unico che gli era riuscito a far dimenticare per un attimo , solo uno il Titanic.
E cinque anni dopo eccolo , proprio Sebastian che cercava Blaine . Al ragazzo sembrava di sognare , non aveva cancellato il suo numero e sullo schermo apparse il suo nome , a quanto pare nemmeno lo spilungone lo aveva dimenticato . Rispose tremando come se ne valesse della sua vita . E lui gli parlò ,  gli parlò di qualcosa che desiderava da tutta la vita . Come rinunciare?
Il  16 maggio Blaine e Sebastian si imbarcarono  su una petroliera in viaggio nel Oceano Atlantico . Nei 4 anni seguenti erano diventati la più grande compagnia di Ricercatori . Dopo solo un anno avevano percorso con il sottomarino circa tre quarti del sottofondo  oceanico  portando alla luce tantissimi reperti tra cui : IL TITANIC.
Avevano fotografato , ripreso tutte le piccole parti della nave  e non passava giorno in cui  i due ragazzi non scendevano  nell’Oceano anche solo per immaginare il relitto sopra il pelo dell’acqua viaggiare a 16 nodi di velocità con rotta New York .
Ed ora erano stati incaricati di trovare il tesoro del Titanic.
“Il cuore dell’Oceano”
Diamante  preziosissimo , apparteneva al Re Sole , quando poi il tesoro del re fu preso questo diamante fu preso e tagliato a forma di cuore ed incastonato in una collana . Il suo colore era un blu più profondo dell’oceano e più bello del cielo . Da qui “Cuore dell’oceano” .
Si dice appartenesse ad una famiglia ricchissima che stava sulla nave , ogni giorno Sebastian e Blaine scendevano nel Titanic alla sua ricerca .
Quel giorno era un giorno speciale perché Blaine aveva finalmente capito dove si trovava . Era nella suite residenziale , la più lussuosa . In quella suite avrebbero trovato poi una cassaforte  che doveva contenere il gioiello.
Blaine era eccitatissimo  tutto era nelle mani di Sebastian ,
Si fidava di lui , si fidava da quando aveva 15 anni. Si erano rincontrati dopo quella telefonata e il sentimento che ardeva nel ricciolo non si era spento , provò amore , passione per quel ragazzo  che sembrava avere un cuore adamantino. Sebastian , però ., era bravo a fingere , semplicemente non voleva accettare che quel ragazzetto gli era piaciuto per così tanto tempo. L’amore non tardò a sbocciare  , e così eccoli innamorati sul ponte della nave che li fece incontrare.
Sebastian era l’unico che sapeva manovrare quel robot , era un lavoro pericoloso e molto delicato. Era seduto su una sedia con degli occhiali sul naso , alle mani grandi guantoni collegati tramite fili neri ad un macchinario che a sua volta era collegato ad un computer . Quel marchingegno si mosse , e si calò da sotto al sottomarino nel freddo oceano , l’operazione era iniziata.
Blaine guidava il robot con un joistic e lo fece percorrere il ponte B, il D  , la sala da pranzo , l’ascensore e finalmente la suite.
Tutto era in deteriora e il robot faceva fatica a passare , era il momento di Seb .
Il ragazzo alzò le braccia e dalla carcassa metallica uscirono due braccia di ferro che iniziarono a muoversi riproducendo i movimenti di Sebastian .
Un quadro , un altro , una porta e un divano ogni ostacolo veniva spostato  fino ad arrivare ad una cassetta di metallo.
Era incrostata , piena di ruggine , alghe e crostacei ma Blaine non faticò a riconoscerla . Eccola : LA CASSAFORTE.
Un respirò manco nella bocca della coppia , avevano trovato il loro tesoro .
Avevano bisogno di ricordare quel momento come uno dei più importanti dopo il loro primo appuntamento e il loro primo bacio e la prima volta che videro il relitto.
Sebastian prese la cassaforte e la riportò in superficie.
La grande petroliera si ergeva maestosa sull’acqua e quando il palloncino riemerse dell’abisso tutti presenti applaudirono.
Blaine e Sebastian scesero  mano nella mano sotto gli occhi di tutti , ce l’avevano fatta , era il loro giorno .
Blaine non perse tempo si recò in sala restaurazioni  e ordinò di aprire la cassaforte . In bocca aveva un sigaro , pronto per essere fumato per festeggiare.
Qualcuno dello staf scassinò la serratura e la cassaforte si aprì sotto l’occhio della telecamera . Dalla porticina si riversò un liquido arancione molto denso , Blaine non se ne curò , infilò la mano e estrasse tutto quello che vi trovò.
Carte , solo cartacce e un vecchio album di disegni .
Niente scatolette ne gioielli, dov’era quel diamante? Avevano cercato dappertutto , niente !
Ma non si sarebbero dati per vinti , avrebbero cercato per sempre se era necessario.
Quel giorno fu  uno strazio per Blaine e Sebastian , il giorno dopo si svegliarono più tardi del solito e decisero di non scendere  dalla nave che per la prima volta li aveva delusi .
Si  diressero invece  nella sala restaurazioni, una ragazza giovanissima era intenta a pulire un disegno e Blaine si incuriosì  , si avvicinò , era una donna  completamente nuda stesa su un divano e sotto la data era 14 aprile 1912  . Il giorno dell’affondamento
Al collo di quella ragazza , lui : Il cuore dell’oceano .
 
 
 
 
 
“News delle ultime 24 ore : Ritrovato il ritratto di un passeggero del Titanic , le immagini stanno riproducendo questo magnifico reperto conservato meravigliosamente dall’oceano . La compagnia di ricerca era scesa sul Titanic per cercare antichi tesori sommersi.. Ma lasciamo parlare i principali di questa grande compagnia  Blaine Anderson e Sebastian Smyte …..”
Un’anziana donna alzò il volume del piccolo televisore della cucina , quella notizia la interessava particolarmente , Titanic-ritratto , ricerca- cuore dell’oceano . Un abisso di ricordi in pochissime parole .
Non volle aspettare,  chiamò subito questa compagnia:
-Buongiorno con chi parlo?
-Sono Sebastian Smyte
-E io sono Rachel Berry vorrei parlare con Blaine Anderson. E’ urgentissimo
-Gliel’ho passo subito
Sebastian si incamminò verso Blaine che era poco distante con aria scocciata.
-Amore qualcuno ti cerca al telefono , dice di essere molto importante e di chiamarsi Rachel Berry.

[…]

-Signora Berry?
-Sono curiosa di sapere se avete già trovato il cuore dell’oceano
-Bene Rachel lei sa chi è quella donna nel ritratto?
Blaine si animò subito , forse un altro tassello importante si stava inserendo nel grande puzzle che disegnava il diamante blu.
-Oh si .La ragazza del ritratto , sono io . 

Samy_